Art. 23. Costituzione della commissione di perizia Per la perizia e la presa in carico del tabacco in colli offerto all'intervento il direttore dell'AIMA-tabacco nomina, di volta in volta, una commissione di perizia costituita da almeno tre membri, dei quali uno con funzioni di presidente, e designa un segretario della commissione stessa. Il direttore suddetto presceglie i dipendenti cui attribuire: a) le funzioni di presidente di commissione di perizia, tra i funzionari tecnici che rivestano le qualifiche ad esaurimento di ispettore generale e di direttore di divisione e qualifiche equiparate, nonche' tra i funzionari di ottava qualifica funzionale, in possesso di, o provenienti dal profilo professionale di base, per l'accesso al quale, mediante pubblico concorso, sia previsto il possesso del diploma di laurea ed abilitazione o specializzazione; b) le funzioni di membro di commissione di perizia tra i funzionari tecnici che rivestono la qualifica di "coordinatore capo dei servizi lavorazione" o equiparata (ottava qualifica) e, in casi eccezionali, tra i funzionari che rivestano almeno la qualifica di "collaboratore capo settore tecnico" (settima qualifica), tenuto conto anche dell'esperienza personale e dei servizi svolti negli anni precedenti; c) le funzioni di segretario di commissione di perizia, tra i funzionari in possesso della qualifica di "collaboratore capo settore tecnico o amministrativo" (settima qualifica) o di "collaboratore tecnico o amministrativo" (sesta qualifica) o equiparata, e, in casi eccezionali, tra i dipendenti che rivestano almeno la qualifica di "operatore tecnico o amministrativo" (quinta qualifica). Il presidente della commissione ha, nella procedura di presa in carico e di perizia del tabacco offerto all'intervento, la completa rappresentanza dell'azienda e pertanto e' tenuto a vigilare sulla regolarita' dello svolgimento ed esecuzione di tutte le operazioni. Egli concorda con gli altri membri della commissione i criteri per la scelta dei colli da sottoporre a perizia e da' istruzioni al segretario della commissione per il conseguente approntamento dei colli. Il segretario della commissione, avvalendosi, ove possibile, della collaborazione del capo centro di controllo, provvede perche' l'approntamento dei colli avvenga nel modo piu' agevole e rapido. L'assuntore e' tenuto ad eseguire le istruzioni ricevute dal segretario della commissione con la massima precisione e tempestivita'. Il presidente della commissione verifica la regolarita' delle predette operazioni. Egli conduce personalmente, giovandosi della collaborazione dei membri, anch'essi incaricati dell'esame merceologico, il contraddittorio con l'offerente venditore ed il suo rappresentante per l'accertamento dell'accettabilita' e del peso netto e per la classificazione dei tabacchi. La commissione di perizia, per le necessarie operazioni di magazzino si avvale della collaborazione del "pesatore" incaricato dal direttore dell'AIMA-tabacco e prescelto tra i dipendenti "tecnici" della settima, sesta e quinta qualifica funzionale che svolgano le funzioni di capo centro di controllo o equiparata, attesa la rilevanza fondamentale che assume, in particolare, la determinazione del peso lordo del tabacco in colli alla entrata nel magazzino di ammasso, ai fini del pagamento del prezzo d'intervento sul tabacco netto al conferente, nonche' del pagamento all'assuntore dei compensi spettanti per i servizi effettuati relativamente al tabacco netto affidato. Il pesatore puo' essere coadiuvato da un dipendente della quarta qualifica funzionale, ferma restando la responsabilita' del pesatore per l'esatto svolgimento delle operazioni di pesatura. Ove in sede di perizia insorga disaccordo sulla valutazione del tabacco tra i membri della commissione, questa, su richiesta anche di uno solo dei tre membri, deve procedere al riesame di tutti o di parte dei colli sui quali e' sorto il disaccordo, ovvero di altri colli, in misura da concordare tra i membri stessi e da prescegliere d'intesa tra loro nella stiva dei colli. Ove il disaccordo permanga, la decisione sulla valutazione del tabacco conferito all'intervento e' presa a maggioranza dei membri della commissione ed il risultato impegna l'AIMA-tabacco. Il componente della commissione che non condivide la decisione ha diritto di segnalare all'ufficio centrale AIMA-tabacco i motivi del suo disaccordo, con apposita relazione. Il segretario della commissione di perizia ha, tra l'altro, l'incarico di raccogliere in un unico fascicolo tutti i documenti che riguardano la perizia, da chiunque emessi, di provvedere alla compilazione del verbale di perizia e di assicurarne la sottoscrizione da parte della commissione di perizia, di compilare la bolletta definitiva di carico ed il verbale di consegna dei tabacchi all'assuntore, di adempiere alle incombenze connesse con l'accertamento dell'umidita' e delle tare per imballaggi, di consegnare l'intero fascicolo, relativo alla perizia eseguita completo in ogni sua parte, al capo dell'ufficio periferico AIMA-tabacco competente per territorio, od altro dipendente da questi formalmente incaricato per i successivi adempimenti ed il conseguente inoltro all'ufficio centrale dell'AIMA-tabacco. La consegna deve risultare documentata con apposita dichiarazione di ricevuta. Nel verbale di perizia il segretario deve siglare ogni foglio ed attestare, nell'ultimo, di aver compilato personalmente il verbale stesso, dichiarando il numero di fogli di cui il medesimo verbale e' composto. In conformita' di quanto previsto dall'articolo 1, paragrafo 4, del regolamento CEE n. 1727/0 della commissione, la liquidazione di quanto spettante al conferente deve essere effettuata con ogni sollecitudine dal capo dell'ufficio periferico AIMA-tabacco competente che, per consentire che il pagamento venga effettuato al piu' presto, invia con tempestivita' i documenti di cui trattasi all'ufficio centrale A.I.M..A.-Tabacco.