Art. 3. Obblighi dell'assuntore derivanti dall'aggiudicazione provvisoria L'aggiudicazione provvisoria del magazzino comporta l'obbligo, da parte dell'assuntore, di osservare le disposizioni di cui al decreto ministeriale 12 aprile 1984 istitutivo dell'albo degli assuntori dell'AIMA, nonche' quelle contenute nel presente atto disciplinare. In particolare, l'assuntore deve consegnare all'ufficio centrale per gli interventi nel settore del tabacco, senza altro formale invito, entro e non oltre dieci giorni dalla comunicazione della aggiudicazione provvisoria: a) i documenti di cui ai successivi articoli 5, 6 e 7; b) i documenti necessari per gli accertamenti obbligatori previsti dal decreto-legge 6 settembre 1982, n. 629, convertito nella legge 12 ottobre 1982, n. 726, e precisamente il certificato di residenza e lo stato di famiglia secondo quanto appresso specificato: 1) per le imprese individuali: i certificati relativi al titolare ed al direttore tecnico dell'impresa, ove quest'ultimo sia persona diversa dal titolare; 2) per le societa' commerciali e per le cooperative: se trattasi di societa' in nome collettivo: i certificati di tutti i componenti e del direttore tecnico; se trattasi di societa' in accomandita semplice: i certificati di tutti gli accomandatari e del direttore tecnico; se trattasi di altri tipi di societa': i certificati relativi a tutti gli amministratori muniti di rappresentanza e quelli del direttore tecnico. I documenti previsti dalla presente lettera b) possono essere allegati alla scheda-offerta da presentare per la partecipazione alla licitazione. Tutti i documenti richiesti per l'ammissione alla licitazione devono essere in carta legale, od uso bollo debitamente regolarizzata ai sensi della legge sull'imposta di bollo, e devono essere di data non anteriore a tre mesi a quella di ricezione da parte dell'AIMA-tabacco, ovvero della spedizione se inviati a mezzo raccomandata con a.r.