Art. 3. Dopo il vigente art. 753 e con lo scorrimento della numerazione degli articoli successivi, sono inseriti i seguenti nuovi articoli, relativi al riordinamento della scuola sopracitata: Scuola diretta a fini speciali per tecnici di neurofisiopatologia Art. 754. - E' istituita la scuola diretta a fini speciali in neurofisiopatologia presso l'Universita' degli studi di Pavia. La scuola ha lo scopo di fornire una preparazione teorico-pratica per tecnici di neurofisiopatologia. La scuola rilascia il diploma di tecnico di neurofisiopatologia. Art. 755. - La scuola ha la durata di tre anni e non e' suscettibile di abbreviazioni. Ciascun anno di corso prevede quattrocento ore di insegnamento e di attivita' pratiche guidate (tirocinio professionale), queste ultime per almeno il 50% delle ore previste. In base alle strutture ed attrezzature disponibili, la scuola e' in grado di accettare il numero massimo di iscritti determinato in otto per ciascun anno di corso, per un totale di ventiquattro studenti. Art. 756. - Per l'attuazione delle attivita' didattiche programmate dal consiglio della scuola provvedono la facolta' di medicina e chirurgia e ingegneria con il contributo delle strutture della clinica neurologica (fondazione C. Mondino), del Policlinico S. Matteo (pediatria - rianimazione I e II - servizio di terapia fisica e riabilitazione - malattie infettive), della Fondazione medicina del lavoro - centro medico di Montescano e centro medico di Veruno (servizio di neurofisiopatologia e servizio di fisiopatologia respiratoria). Art. 757. - Le materie di insegnamento sono le seguenti: 1 Anno: strumentazione medicale per analisi di segnali elettrofisiologici I (annuale); anatomia generale e funzionale del sistema nervoso e dell'apparato locomotore (*) (annuale); fisiologia generale del sistema nervoso e dell'apparato locomotore (*) (annuale); nozioni di igiene ospedaliera (annuale). 2 Anno: strumentazione medicale per analisi di segnali elettrofisiologici II (annuale); patologia del sistema nervoso e dell'apparato locomotore (annuale); tecniche di registrazione elettroencefalografiche, elettromiografiche, poligrafiche, reografiche, ecografiche e doppler (annuale); rilevamento di dati non strumentali ed archiviazione (annuale); norme di sicurezza e protezione elettrica del paziente (annuale); neurofisiopatologia I (annuale). 3 Anno: tecniche di registrazioni speciali (segnali analogici e digitali ed analisi on-line assistita da computer (annuale); neuropsichiatria infantile (annuale); registrazioni in anestesia e rianimazione (annuale); nozioni di medicina legale (annuale; neurofisiopatologia II (annuale). Gli studenti sono altresi' tenuti a frquentare un corso di inglese scientifico (biennale). L'esame relativo, da svolgersi mediante colloquio e traduzione di testi scientifici, sara' effettuato entro il primo biennio. Art. 758. - Durante i tre anni di corso e' richiesta la frequenza nelle seguenti cliniche/servizi: clinica neurologica - Fondazione C. Mondino - Universita'; clinica pediatrica - Universita'; servizio di rianimazione I - Policlinico S. Matteo; servizio di rianimazione II - Policlinico S. Matteo; servizo di terapia fisica e riabilitazione - Universita'; clinica malattie infettive - Universita'; servizio di neurofisiopatologia - Centro medico Montescano - Fondazione medicina del lavoro; servizio di fisiopatologia respiratoria - Centro medico Montescano - Fondazione medicina del lavoro; servizio di neurofisiopatologia - Centro medico di Veruno - Fondazione medicina del lavoro; servizio di fisiopatologia respiratoria - Centro medico di Veruno - Fondazione medicina del lavoro. La frequenza per complessive quattrocento ore annue avviene secondo delibera del consiglio della scuola, tale da assicurare ad ogni studente un adeguato periodo di esperienza e di formazione professionale. Lo studente ha facolta' di ripetere il tirocinio in caso di valutazione negativa. Il consiglio della scuola predispone apposito libretto di formazione, che consenta allo studente ed al consiglio stesso il controllo dell'attivita' svolta e dell'acquisizione dei progressi compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali. Art. 759. - Lo studente viene ammesso all'esame di Stato per il conseguimento del diploma solo se abbia frequentato i corsi e superato gli esami prescritti ed abbia ottenuto un giudizio favorevole riguardo al tirocinio professionale. L'esame di diploma e' sostenuto davanti ad una commissione presieduta dal rettore o da un professore ordinario suo delegato. La commissione e' costituita secondo le vigenti norme universitarie. L'esame di diploma consiste nella discussione di una dissertazione scritta su un argomento di natura teorico-applicativa assegnato almeno sei mesi prima della data dell'esame. Art. 760 (Norme transitorie). - A partire dall'anno accademico in cui avra' applicazione il presente statuto, si avra' annualmente l'attivazione progressiva della scuola secondo il nuovo ordinamento e, corrispondentemente, la disattivazione progressiva della scuola secondo il vecchio ordinamento. Art. 761. - Per tutto quanto non previsto dal presente statuto, si fa riferimento alle norme generali delle scuole dirette a fini speciali. Il presente decreto verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Pavia, addi' 21 luglio 1989 Il rettore: SCHMID