(all. 1 - art. 1)
                                                             Allegato
                   Al Presidente della Repubblica
    Nel  consiglio  comunale  di Cepagatti (Pescara), rinnovato nelle
consultazioni  elettorali  del 25 maggio 2003, composto dal sindaco e
da   sedici  consiglieri,  si  e'  venuta  a  determinare  una  grave
situazione  di  crisi  a  causa  delle  dimissioni rassegnate da nove
componenti del corpo consiliare.
    Le  citate  dimissioni, presentate personalmente dalla meta' piu'
uno  dei consiglieri con atto unico acquisito al protocollo dell'ente
in  data  18  luglio  2007,  hanno determinato l'ipotesi dissolutoria
dell'organo elettivo.
    Verificatasi  l'ipotesi  disciplinata  dall'art.  141,  comma  1,
lettera  b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il
prefetto  di  Pescara  ha  proposto  lo  scioglimento  del  consiglio
comunale sopracitato disponendone, nel contempo, con provvedimento n.
31995/2007/  Area  II S.E. del 20 luglio 2007, la sospensione, con la
conseguente  nomina  del  commissario per la provvisoria gestione del
comune.
    Tale  provvedimento  e'  stato  prima sospeso e poi annullato dal
T.A.R.  per  l'Abruzzo, in quanto due delle suddette dimissioni erano
state  gia' validamente presentate il giorno 17 luglio 2007; pertanto
solo sette delle suddette nove dimissioni, secondo tale decisione del
giudice  amministrativo,  sarebbero  state  validamente presentate il
giorno dopo, cioe' un numero inferiore alla meta' piu' uno dei membri
assegnati.
    A  seguito  di ricorso in appello il Consiglio di Stato - Sezione
sesta,  con  ordinanza  n.  5946  in data 13 novembre 2007 ha accolto
l'istanza  cautelare  e,  per l'effetto, ha sospeso l'efficacia della
sentenza impugnata.
    Avendo  ripreso dunque vigore il suddetto decreto con il quale il
prefetto  di  Pescara,  nel  sospendere  il  consiglio  comunale,  ha
iniziato  la relativa procedura dissolutoria, si sottopone alla firma
della  S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede
allo  scioglimento  del  consiglio comunale di Cepagatti (Pescara) ed
alla  nomina  del  commissario per la provvisoria gestione del comune
nella persona del dott. Carlo Torlontano.
      Roma, 3 dicembre 2007
                                      Il Ministro dell'interno: Amato