L'AUTORITA' PER LE GARANZIE
                         NELLE COMUNICAZIONI
  Nella sua riunione di Consiglio del 20 febbraio 2008;
  Vista  la  legge  14  novembre  1995, n. 481, recante «Norme per la
concorrenza  e  la  regolazione  dei  servizi  di  pubblica utilita'.
Istituzione  delle  Autorita'  di regolazione dei servizi di pubblica
utilita»;
  Vista  la  legge  31  luglio  1997,  n.  249,  recante «Istituzione
dell'Autorita'  per  le  garanzie  nelle  comunicazioni  e  norme sui
sistemi delle telecomunicazioni e radiotelevisivo»;
  Vista   la   delibera   660/06/CONS   di   avvio  del  procedimento
«Trasparenza  della bolletta telefonica, blocco selettivo di chiamata
e  tutela  dell'utenza»,  di cui si e' data comunicazione in Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana n. 298 del 23 dicembre 2006;
  Vista  la  delibera 418/07/CONS recante «Disposizioni in materia di
trasparenza  della  bolletta  telefonica,  sbarramento  selettivo  di
chiamata  e  tutela  dell'utenza»,  pubblicata  in Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana n. 169 del 16 agosto 2007;
  Vista l'ordinanza resa dal T.A.R. Lazio in data 13 dicembre 2007 su
ricorso  n.  9879/2007  proposto  da  Telecom  Italia  S.p.A., che ha
sospeso  l'art.  7,  comma  1,  seconda  alinea  dell'allegato A alla
delibera  418/07/CONS,  che  prevedeva il termine «entro il quale gli
operatori   della  telefonia  sono  tenuti  ad  adeguare  le  proprie
procedure  e  ad  approntare  gli strumenti per l'attuazione pratica»
delle  disposizioni  di  cui  agli articoli 2, 3, 4 e 5 dell'allegato
stesso;
  Considerato  che  nella predetta ordinanza il T.A.R. Lazio ha cosi'
motivato  «tale termine appare incongruo soprattutto ove si consideri
che  il  dies  a  quo  e'  coinciso  con  il periodo estivo; Ritenuto
pertanto  di  sospendere  l'art.  7,  comma  1, seconda alinea fino a
quanto   l'Agcom  non  assegna  un  termine  obiettivamente  adeguato
all'assolvimento degli adempimenti previsti dai citati articoli 2, 3,
4  e  5,  tenuto  peraltro  in  considerazione il termine che gia' la
ricorrente   ha   avuto  per  intraprendere  le  predette  operazioni
tecniche».
  Rilevata  pertanto  la  necessita'  di  assegnare agli operatori un
nuovo termine entro cui dovranno assolvere gli adempimenti predetti;
  Auditi  in  data  24  gennaio  2008  gli  operatori partecipanti al
procedimento  avviato  con  la delibera 660/06/CONS e le associazioni
rappresentative dei consumatori;
  Considerata   la   necessita'  manifestata  dalle  associazioni  di
prevedere  termini brevi per l'attuazione delle predette disposizioni
e  soprattutto  di  effettuare  un  intervento ulteriore e risolutivo
nello stesso settore, al fine di contrastare in maniera definitiva le
conseguenze pregiudizievoli per l'utenza derivanti dall'uso improprio
di  specifiche  numerazioni  telefoniche  costose  o di non ordinaria
utilizzazione;
  Considerata  inoltre  la  necessita', segnalata dagli operatori, di
stabilire   i   nuovi   termini   per   l'attuazione  delle  predette
disposizioni   tenendo   conto   della   diversa  complessita'  delle
operazioni  tecniche  che  gli  stessi  sono  tenuti  a  compiere per
l'assolvimento  dei  singoli adempimenti di cui ai citati articoli 2,
3, 4 e 5;
  Visto   il  tempo  trascorso  dalla  pubblicazione  della  delibera
418/07/CONS,  durante  il  quale  tutti  gli operatori hanno avuto la
possibilita'  di intraprendere le predette operazioni tecniche, in un
termine  che  ad  oggi  e'  gia' divenuto sensibilmente piu' lungo di
quello originariamente previsto;
  Ritenuto  pertanto  congruo  il  termine  del  31 marzo 2008 per la
definitiva  attuazione di tutti gli adempimenti previsti dalle citate
disposizioni, ad eccezione di quelli previsti dall'art. 3, comma 1, e
dall'art.  5,  comma  3,  per  i  quali,  tenuto conto della maggiore
complessita'  delle  operazioni  tecniche  da compiere, e' congruo il
diverso termine del 30 giugno 2008;
  Ravvisata conseguentemente l'opportunita' di stabilire gli indicati
termini  diversi  per  l'attuazione  dei  due  gruppi  di adempimenti
individuati;
  Ravvisata inoltre la necessita' e l'urgenza, conformemente a quanto
richiesto  dalla  maggioranza  delle associazioni rappresentative dei
consumatori, di un ulteriore intervento di prevenzione e di controllo
della  spesa, da mettere a disposizione dell'utenza residenziale, per
la   realizzazione   di   un  significativo  livello  di  tutela  dei
consumatori  nel  settore:  tanto tenendo conto della richiesta di un
intervento  risolutivo  formulata  dalle  associazioni di consumatori
dopo  la  pubblicazione  della  delibera 418/07/CONS, e alla luce del
recente ulteriore aumento dei fenomeni collegati all'uso improprio di
talune   numerazioni   a   sovrapprezzo,   anche   internazionali   e
satellitari,  e dei casi di denuncia e contenzioso da essi derivanti,
che  stanno determinando un forte allarme sociale e notevoli disagi o
ritardi  presso  tutte  le  camere  conciliative del settore Corecom,
Camere di commercio, camere di conciliazione paritetica;
  Considerato che nel quadro delineato si impone l'introduzione della
previsione che, in applicazione di un meccanismo di silenzio-assenso,
disponga  l'attivazione  sulle  utenze fisse, a partire dal 30 giugno
2008  e  in  maniera  automatica,  dello  sbarramento selettivo delle
chiamate  in  uscita  previsto  dall'art.  1,  comma  1,  lettera  n)
dell'allegato  A  alla  delibera  n.  418/07/CONS, per coloro che non
abbiano  manifestato entro il 31 maggio 2008 alcuna volonta' riguardo
alla  disponibilita'  delle  opzioni  di  sbarramento selettivo delle
chiamate in uscita di cui al medesimo allegato;
  Ritenuto  quindi,  per tutto quanto precede, di dover prevedere che
gli  operatori  della  telefonia  informino con ogni adeguato mezzo i
propri  utenti:  a)  della  disponibilita',  dal 31 marzo 2008, dello
sbarramento  selettivo  di chiamata di cui alla delibera 418/07/CONS,
avvisandoli,  anche  mediante  appositi  messaggi in fonia, sia della
possibilita'  di  scegliere  tra  le diverse opzioni previste, sia di
rinunciare   del  tutto  allo  sbarramento;  b)  del  fatto  che,  in
applicazione  di  un  meccanismo  di  silenzio-assenso,  a quanti non
abbiano  manifestato  alcuna  volonta' al riguardo entro il 31 maggio
2008,  sara'  comunque  attivato,  a  partire dal 30 giugno 2008 e in
maniera automatica, lo sbarramento selettivo delle chiamate in uscita
di cui all'art. 1, comma 1, lettera n), dell'allegato A alla delibera
n. 418/07/CONS per le utenze fisse;
  Udita la relazione dei commissari Gianluigi Magri e Roberto Napoli,
relatori   ai   sensi   dell'art.   29  del  Regolamento  concernente
l'organizzazione ed il funzionamento dell'Autorita';
                              Delibera:
                               Art. 1.
  1. Gli operatori della telefonia sono tenuti ad adeguare le proprie
procedure  e  ad  approntare  gli  strumenti per l'attuazione pratica
delle  disposizioni  di cui agli articoli 2, 3, 4 e 5 dell'allegato A
alla  delibera n. 418/07/CONS entro il termine del 31 marzo 2008, con
eccezione  di  quanto  previsto  dall'art. 3, comma 1, e dall'art. 5,
comma 3, per cui e' stabilito il diverso termine del 30 giugno 2008.