Art. 6.
                         Valore degli scatti
  Il  valore  degli  scatti  del contatore d'utente determinati dagli
impulsi  di  conteggio  per  comunicazioni   teleselettive   (urbane,
interurbane,  internazionali  ed  intercontinentali)  cumulativamente
agli scatti relativi ad altri servizi a contatore, e'  costituito  da
un prezzo piu' sovrapprezzo.
  Il valore dello scatto e' cosi' articolato:
 
   Categoria A   . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . L. 127
   Categoria B simplex:
    fino a 40 scatti mensili   . . . . . . . . . . . . . . . . L.  50
    oltre i 40 scatti mensili  . . . . . . . . . . . . . . . . "  127
   Categoria B duplex:
    fino a 50 scatti mensili   . . . . . . . . . . . . . . . . L.  50
    oltre i 50 scatti mensili  . . . . . . . . . . . . . . . . "  127
 
  Agli  utenti  della  categoria B che effettuano un numero di scatti
mensili superiore a 70, il numero degli scatti a lire 50  e'  ridotto
di  uno  per  ogni  scatto  oltre  il  settantesimo,  con conseguente
addebito degli stessi a L. 127.
  Il  sovrapprezzo  si  applicca  a  tutti gli scatti ad eccezione di
quelli addebitati a L. 50 e di quelli  determinati  da  comunicazioni
urbane effettuate da telefoni a disposizione del pubblico.