Art. 3. Il prospetto del corpo del titolo e' racchiuso da una cornice, formata dalla ripetizione, in successione alternata, degli stemmi delle quattro Repubbliche Marinare opportunamente elaborati ed interotta, nell'angolo superiore sinistro, da un riquadro delimitato da due fili di cornice, in cui e' riprodotta la Rosa dei venti con disegno stilizzato e nell'angolo inferiore destro, per l'inserimento di una cedola-titolo, dello stesso formato delle cedole interessi, contenente gli elementi per la lettura magnetica; nel tratto superiore orizzontale della cornice, verso destra, e' ricavato uno spazio rettangolare in bianco per riportarvi la prevista numerazione, destinata anch'essa a consentire la lettura magnetica a carattere CMC 7. Lo spazio interno alla cornice e' occupato da un fondino costituito da disegni geometrici complessi a forma di stelle a quattro ed otto punte, definiti da linee sottilissime e ripetuti a tappeto su tutta la superficie, su cui sono riportate, dall'alto verso il basso, le seguenti leggende: "Codice 12658", su due righe, in uno spazio rettangolare racchiuso da un filo di cornice; "Repubblica Italiana (in chiaro su due righe) - Direzione Generale del Debito Pubblico (sempre in chiaro su una riga) - Buoni del Tesoro Poliennali 12,50% - di scadenza 1 settembre 1993 - Leggi 7 agosto 1982, n. 526 e 24 dicembre 1988, n. 541 e D.M. 23 agosto 1989 - titolo al portatore del capitale nominale di lire - (segue l'importo in lettere) fruttante l'interesse annuo lordo di lire - (importo in lettere) pari a nette lire - (importo in lettere maiuscole) - per effetto della ritenuta fiscale del 12,50% di cui al D.L. 19 settembre 1986, n. 556, convertito, con modificazioni, nella legge 17 novembre 1986, n. 759 - SERIE (segue la serie numerica) N. (segue la numerazione progressiva del titolo) - Iscritto nel Gran Libro del Debito Pubblico - con godimento dal 1 settembre 1989 - Roma, 1 settembre 1989; seguono le diciture, da sinistra a destra, "V per la Corte dei Conti (Spano'), Il Direttore Generale (Sarcinelli), Il Primo Dirigente (Marzio)". Al di sotto della leggenda "V per la Corte dei Conti", e' posto uno spazio circolare bianco privo di sottofondo, per l'apposizione del bollo a secco con l'emblema dello Stato e la leggenda circolare "Debito Pubblico della Repubblica Italiana" in una cornicetta a perline. Immediatamente al di sotto del bollo a secco, e' riportato "n. 794700 di pos. (Serie IV)".