Art. 3. Le operazioni di prelievo e trapianto di fegato da cadavere a scopo terapeutico debbono essere eseguite dai seguenti sanitari: Morino prof. Francesco, direttore della clinica chirurgica generale e terapia chirurgica dell'Universita' di Torino, responsabile della prima divisione universitaria di chirurgia generale dell'ospedale Molinette; Olivero prof. Sergio, direttore dell'istituto di chirurgia d'urgenza dell'Universita' di Torino, responsabile della seconda divisione universitaria di chirurgia generale dell'ospedale Molinette; Paletto prof. A. Emilio, direttore di patologia speciale chirurgica dell'Universita' di Torino, responsabile della terza divisione universitaria di chirurgia generale dell'ospedale Molinette; Robecchi prof. Antonio, professore straordinario di clinica chirurgica generale dell'Universita' di Torino; Benedetto dott. Giuseppe, Enrichens dott. Francesco, Garbarini dott. Aldo, Mao prof. Patrizio, Serentha' dott. Ugo, assistenti di chirurgia d'urgenza dell'Universita' di Torino; Bertoldo dott. Ugo, ricercatore universitario, con qualifica di aiuto di chirurgia d'urgenza dell'Universita' di Torino; Capozzi dott. Mario Pio, Morino dott. Mario, Scollo dott.ssa Maria Assunta, medici frequentatori della clinica chirurgica generale dell'Universita' di Torino; Durando dott. Riccardo, assistente di clinica chirurgica generale dell'Universita' di Torino; Foco prof. Alberto, Gallingani prof. Roberto, Ibba prof. Franco, Sanfelice prof. Giovanni, professori associati, aiuti di chirurgia d'urgenza dell'Universita' di Torino; Franchello dott. Alessandro, Olivero dott. Giorgio, medici frequentatori di chirurgia d'urgenza dell'Universita' di Torino; Fronda prof. Gianruggero, professore associato, aiuto di clinica chirurgica generale dell'Universita' di Torino; Salizzoni dott. Mauro, aiuto di chirurgia generale, patologia speciale chirurgica dell'Universita' di Torino; Schieroni dott. Rodolfo, assistente di chirurgia generale, patologia speciale chirurgica dell'Universita' di Torino. I predetti sanitari sono autorizzati altresi' all'espletamento delle attivita' di prelievo di fegato da cadavere a scopo di trapianto terapeutico anche presso centri autorizzati a tali attivita' limitatamente alle strutture.