IMQ RELAZIONE IMQ N. 1287 I risultati delle verifiche e prove qui riportati si riferiscono esclusivamente agli esemplari esaminati e descritti nella presente relazione. L'estensione del riferimento ad esemplari che non siano quelli sottoposti alle verifiche descritte in seguito esula dallo scopo delle verifiche stesse. Prove richieste da: Unione nazionale consumatori - Roma (UNC/8). 1. OGGETTO DELLE PROVE. Tipo di prodotto: ventilatore agitatore da tavolo. Modello: 9' Desk Fan (pala 25 da tavolo). Marca: Atlantic - costruito a: Taiwan R.O.C. Descrizione: 220/240V - 50Hz - 40W - classe II - diametro delle pale 25 cm - 2 velocita'. Altre caratteristiche fornite dal costruttore indicate alla pagina: -. 2. NUMERO DEGLI ESEMPLARI PROVATI: 1. 3. SCOPO DELLE VERIFICHE E PROVE. Verificare la conformita' ai principi generali in materia di sicurezza del materiale elettrico, precisati all'art. 2 della legge 18 ottobre 1977, n. 791. La verifica e' stata effettuata attraverso le prove eseguite secondo le prescrizioni della norma CEI 61-1/II-1980 - fascicolo n. 518 "Norme generali di sicurezza per gli apparecchi elettrici d'uso domestico e similare" e norma CEI 61-28/V-1987 - fascicolo n. 820 "Norme particolari di sicurezza per ventilatori elettrici e loro regolatori di velocita' d'uso domestico e similare". 4. DATA DELLE PROVE: 26 giugno 1989. 5. ESITO DELLE PROVE (Rapporto di prova n. 05S0137). In base alle verifiche e prove eseguite, si conclude che il materiale elettrico oggetto delle prove NON e' conforme ai principi generali in materia di sicurezza precisati all'art. 2 della legge 18 ottobre 1977, n. 791. Nelle pagine successive vengono precisati in dettaglio i motivi di non conformita'. Questa relazione e' composta da: tre pagine, - disegni, - tabelle, tre fotografie. Soltanto le riproduzioni integrali di questa relazione sono permesse senza l'autorizzazione scritta dell'IMQ. Milano, 30 giugno 1989 Responsabile della prova: GARGANTINI ------------ MOTIVI DI NON CONFORMITA' (I seguenti motivi di non conformita' sono riportati seguendo l'ordine dell'allegato tecnico alla citata legge 18 ottobre 1977, n. 791). 1) Requisiti generali. a) Manca l'indicazione delle classe per quanto riguarda il grado di protezione contro i contatti diretti e indiretti. d) L'apparecchio non e' progettato e costruito in modo tale da assicurare la protezione dai pericoli di cui al successivo punto 2). 2) Protezione dai pericoli che possono derivare dal materiale elettrico. a) L'utente non e' sufficientemente protetto contro i contatti diretti con le parti in tensione dell'apparecchio (i morsetti della pulsantiera sono accessibili attraverso le fessure di assiemaggio del coperchio inferiore), ne' contro i contatti indiretti (la carcassa del motore e la griglia metallica di protezione sono accessibili e separate dalle parti in tensione dal solo isolamento fondamentale; inoltre e' possibile accedere all'avvolgimento del motore non sufficientemente isolato). Le distanze di isolamento non sono rispettate tra le parti in tensione e le parti metalliche non accessibili della pulsantiera. 3) Protezione dai pericoli dovuti all'influenza di fattori esterni sul materiale elettrico. La griglia metallica a protezione delle parti in movimento della ventola permette al dito di prova di accedere alla ventola stessa. Inoltre la griglia puo' essere asportata senza l'uso di attrezzo.
Nota. - Mancando il circuito di terra e non essendo ammessa in Italia la classe 0, l'apparecchio e' stato considerato come appartenente alla classe II.