IL COMITATO INTERMINISTERIALE
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Vista  la  legge  23 dicembre 1978, n. 833, istitutiva del Servizio
sanitario nazionale;
  Visto  il  decreto-legge 30 dicembre 1979, n. 663, convertito nella
legge 29 febbraio 1980, n. 33, recante norme per il finanziamento del
Servizio sanitario nazionale;
  Visto  l'art.  19  del  decreto  del Presidente della Repubblica 31
luglio 1980, n.  619,  che  assegna  all'Istituto  superiore  per  la
prevenzione   e   la  sicurezza  del  lavoro  (ISPESL)  le  strutture
scientifiche ed i laboratori centrali dell'ENPI e dell'ANCC;
  Visto  l'art.  29 della legge 1› dicembre 1986, n. 879, concernente
le disposizioni  per  la  ricostruzione  ed  il  completamento  degli
stabilimenti  ospedalieri  distrutti  dalla  frana  di  Ancona del 13
dicembre 1982;
  Visto  l'art.  5  del  decreto-legge  19  settembre  1987,  n. 382,
convertito nella legge 29 ottobre 1987, n. 456, che stabilisce che le
somme deliberate dal CIPE sia di parte corrente che in conto capitale
del Fondo sanitario nazionale, pertinenti alle attivita'  di  ricerca
anche  finalizzate,  siano  trasferite  direttamente agli istituti di
ricovero e cura a carattere scientifico;
  Viste   le   precedenti  deliberazioni  con  le  quali  sono  state
accantonate somme in conto capitale  del  Fondo  sanitario  nazionale
1988, 1989 e 1990 in attesa di eventuali proposte di riparto da parte
del Ministro della sanita';
  Visto  il parere espresso dalla Conferenza Stato-regioni in data 19
giugno 1990;
  Viste   le  proposte  del  Ministro  della  sanita'  relative  alla
ripartizione delle somme residue del Fondo sanitario nazionale  parte
conto capitale - esercizi 1988, 1989 e 1990;
                              Delibera:
  Sono  assegnate  alle  regioni  e  province autonome interessate le
seguenti somme del Fondo sanitario nazionale - parte conto  capitale:
  Anno 1988:
   L.  80.000.000.000  alla regione Marche per la ricostruzione ed il
completamento degli stabilimenti ospedalieri distrutti dalla frana di
Ancona, di cui 25 miliardi da destinare all'INRCA.
   L'erogazione  della predetta somma e' subordinata all'acquisizione
da parte del Ministero della sanita' e del Ministero del bilancio  di
una   dettagliata  relazione  sulle  opere  gia'  effettuate  con  il
pregresso finanziamento pari a 100 miliardi di lire;
  Anno 1989:
    A)   L.  4.393.739.747  al  Ministero  del  tesoro  a  titolo  di
controvalore delle strutture scientifiche e laboratori  centrali  dei
soppressi   ENPI   ed  ANCC,  costituenti  la  dotazione  strumentale
dell'ISPESL.
    B)  L. 10.000.000.000 all'istituto di ricovero e cura a carattere
scientifico  "Ospedale  oncologico"  di   Bari   quale   assegnazione
straordinaria  per  l'acquisto  di  una  struttura  edilizia  atta  a
consentire l'ampliamento dell'attivita' di ricerca scientifica.
    C)  L.  10.606.260.253 alla regione Calabria per la realizzazione
di residenze protette ove ospitare i pazienti dimessi dagli  ospedali
psichiatrici di Reggio Calabria e di Girifalco.
  L'erogazione  dei  finanziamenti  di  cui  ai  punti  B)  e  C)  e'
subordinata all'acquisizione da parte dei Ministeri della  sanita'  e
del  bilancio  dei  piani  per  l'utilizzo  delle  somme assegnate da
inquadrare nell'ambito dei progetti specifici che devono  evidenziare
l'investimento complessivo e le relative coperture finanziarie.
  Anno 1990:
   L. 25.100.000.000 alle regioni e province autonome interessate per
il finanziamento del programma "Prevenzione e cura dell'handicap";
   L.  15.000.000.000 alle regioni e province autonome interessate al
programma "Lotta all'AIDS" per gli interventi  di  potenziamento  dei
servizi  di assistenza ai tossicodipendenti e dei servizi multizonali
per le malattie a trasmissione sessuale;
   L.  33.900.000.000 alle regioni e province autonome interessate al
programma "Tutela della salute nei nefropatici cronici".
  Le  somme  sono  ripartite  secondo l'allegata tabella che fa parte
integrante della presente deliberazione.
  La somma di L. 76.000.000.000 viene finalizzata al finanziamento di
programmi:  "Tutela  materno  infantile"  e  "Lotta   alle   malattie
cardiovascolari"  e  resta  accantonata  in  attesa  della  specifica
proposta di riparto da parte del Ministro della sanita'.
   Roma, 28 giugno 1990
                              Il Presidente delegato: CIRINO POMICINO