Art. 2. La Praevidentia assicurazioni e riassicurazioni, capitalizzazioni S.p.a., per gli impegni finanziari che si andranno ad assumere con i prodotti assicurativi suindicati, dovra' adeguare per l'intero periodo contrattuale i corrispondenti rendimenti offerti dalle attivita' portate a copertura delle riserve tecniche. Oltre alle obbligazioni di lungo periodo emesse dall'ENEL a tasso variabile adeguato agli impegni minimi garantiti, le restanti attivita' dovranno essere rappresentate da attivita' di medio, lungo e breve periodo in grado di garantire tassi di rendimento, indicizzati al costo della vita o variabili in funzione di parametri finanziari anch'essi correlati alle variazioni dell'indice del costo della vita, comunque sufficienti a finanziare gli impegni tecnici assunti nei confronti degli assicurati. Saranno altresi' ammesse attivita' di medio e lungo periodo a tasso fisso di rendimento. Nell'ipotesi che il predetto tasso risulti inferiore al 21% saranno ammesse a copertura solo attivita' di medio periodo nella misura massima del 20% delle corrispondenti riserve tecniche purche' esista, secondo un'attenta previsione, un ragionevole grado di sufficienza a finanziare per l'intero periodo gli impegni assunti. Al fine di verificare il rispetto delle disposizioni di cui sopra, la Praevidentia assicurazioni e riassicurazioni, capitalizzazioni S.p.a., e' tenuta ad allegare al proprio bilancio di esercizio un prospetto nel quale saranno poste a confronto le riserve tecniche afferenti a tale categoria di contratti, ripartite per classi quinquennali secondo la durata residua, con l'indicazione delle corrispondenti attivita' a copertura, distinte secondo la durata di medio e lungo periodo. In tale seconda ipotesi si dovra' prevedere un identico raggruppamento delle attivita' per periodi quinquennali. In relazione alla possibilita' di scarti sfavorevoli del saggio di investimento delle attivita' a copertura nei confronti del saggio di interesse applicato al calcolo delle riserve matematiche la Praevidentia assicurazioni e riassicurazioni, capitalizzazioni S.p.a., dovra' procedere annualmente ad una valutazione del livello del proprio margine di solvibilita' in correlazione alle dimensioni degli impegni tecnici di tale categoria di contratti. La Praevidentia assicurazioni e riassicurazioni, capitalizzazioni S.p.a., dovra' altresi' allegare al proprio bilancio di esercizio ulteriori moduli, analoghi agli attuali 8 e 10, con codici distinguibili da quelli indicati da questo istituto con circolare n. 75 del 3 giugno 1987, al fine di consentire un'analisi tecnica del nuovo portafoglio. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 16 luglio 1990 Il Ministro: BATTAGLIA