Art. 2. Dopo l'art. 245 e con lo spostamento della numerazione successiva e' inserito il seguente articolo unico relativo alla istituzione della scuola diretta a fini speciali in "tecniche per il risparmio energetico": Scuola diretta a fini speciali in tecniche per il risparmio energetico Art. 246. - E' istituita la scuola diretta a fini speciali in tecniche per il risparmio energetico. La scuola ha lo scopo di dare una formazione professionale ai quadri tecnici che dovranno operare nel settore dell'uso razionale delle risorse energetice. La preparazione di tali quadri intermedi viene perseguita mediante l'insegnamento teorico di discipline di base e professionali, e pratico con esercitazioni e tirocinio. La scuola rilascia il diploma in "tecniche per il risparmio energetico". La scuola ha la durata di due anni e non e' suscettibile di abbreviazioni. Ciascun anno prevede trecentocinquanta ore di insegnamento e duecentocinquanta ore di attivita' pratiche guidate. In base alle strutture disponibili la scuola e' in grado di accettare un numero massimo di iscritti determinato in venticinque per ciascun anno di corso e per un totale di cinquanta studenti. Al secondo anno della scuola sono ammessi soltanto gli studenti che abbiano superato positivamente gli esami del primo anno. Alla scuola sono ammessi i diplomati degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado, giuste le disposizioni vigenti per l'ammissione ai vari corsi di laurea. Concorrono alla costituzione della scuola le facolta' di ingegneria e di economia e commercio cui afferiscono gli insegnamenti e i dipartimenti di energetica, di elettronica e automatica e di economia. Nel manifesto annuale degli studi viene indicata la sede della direzione della scuola. Le materie di insegnamento sono le seguenti ed afferiscono tutte alla facolta' di ingegneria tranne elementi di economia e valutazioni tecnico-economiche che afferiscono alla facolta' di economia e commercio: 1 anno: energetica I; misure termofluidodinamiche con laboratorio I; calcolo elettronico I; fisica tecnica; elementi di elettrotecnica; elementi di economia. 2 anno: energetica II; misure termofluidodinamiche con laboratorio II; calcolo elettronico II; termotecnica e combustione; sistemi di convesione dell'energia; valutazioni tecnico-economiche. L'attivita' pratica comporta l'addestramento all'uso di strumenti di misura atti al controllo dei consumi energetici ed alla valutazione del potenziale di risparmio e di uso di fonti rinnovabili di energia. Il tirocinio, che si svolge sotto la guida di un docente designato dal consiglio della scuola, consiste nell'analisi delle prestazioni di sistemi energetici complessi da effettuarsi con misure sul campo e nella valutazione tecnico-economica degli interventi migliorativi possibili, ed ha durata di cento ore. La frequenza ai corsi ed al tirocinio pratico e' obbligatoria. Gli esami annuali e di tirocinio pratico si svolgono tramite esame orale sostenuto davanti ad una commissione composta secondo quanto indicato nel successivo punto. L'esame di diploma consiste nella preparazione e discussione di un elaborato finalizzato alla specifica professionalita', predisposto sotto la guida di un docente della scuola. Per la composizione e la nomina delle commissioni per gli esami di profitto delle singole discipline e dell'esame di diploma si applicano le norme relative ai corsi di laurea. Il presente decreto rettorale sara' inviato al superiore Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Ancona, 18 dicembre 1989 Il rettore: BRUNI