(all. 7 - art. 1)
                                155.
                        Vienna, 5 marzo 1990
  Scambio di Lettere che proroga di altri cinque anni lo scambio di
    Note per la costituzione di un servizio Unido a Milano per la
     promozione di investimenti industriali nei Paesi in via di
                     sviluppo del 12 agosto 1985
                  (Entrata in vigore: 5 marzo 1990)
                      TRADUZIONE NON UFFICIALE
                                                         5 marzo 1990
Eccelenza,
Ho  l'onore  di  fare  riferimento  allo scambio di lettere datato 12
agosto 1985 tra il Governo Italiano e l'Organizzazione delle  Nazioni
Unite  per  lo  sviluppo  Industriale, concernente la creazione di un
Servizio Unido a Milano (Italia), per la  Promozione  dello  Sviluppo
Industriale nei Paesi in via di Sviluppo.
In vista della scadenza delle intese giuridiche e finanziarie esposte
rispettivamente   nello   scambio  di  lettere  summenzionato  e  nel
documento del progetto allegato, le consultazioni  tra  le  autorita'
italiane  competenti e il Segretariato dell'Unido hanno portato ad un
accordo che proroga di altri cinque anni le intese finanziarie per il
progetto e che rinomina il Servizio:
"Ufficio dell'Unido  in  Italia  (Milano)  per  la  Promozione  degli
Investimenti Industriali nei Paesi in via di Sviluppo".
Per  quanto concerne la summenzionata proroga, ho l'onore di proporre
i punti seguenti:
1. Il Governo Italiano fornira' i finanziamenti necessari detraendoli
dal suo contributo al Fondo di Sviluppo Industriale  per  il  periodo
dal 15 settembre 1989 al 31 dicembre 1994 in conformita' al documento
del  progetto  ivi  accluso  e  che  e' parte del presente scambio di
lettere.
2. Prendendo in considerazione l'Articolo 21.2 (c) della Costituzione
dell'Unido, e' confermato che  la  Convenzione  sui  Privilegi  e  le
Immunita' delle Nazioni Unite (1946) si applica al Servizio in Italia
e al suo personale.
Qualora i punti summenzionati fossero accettabili per il Suo Governo,
ho  altresi' l'onore di proporre che la presente lettera e la lettera
del Suo Governo,  attestante  la  sua  accettazione,  costituisca  un
accordo  tra  il  Governo  Italiano  e  l'Unido  -  in  attesa  della
stipulazione di un accordo dettagliato sui Termini  e  le  Condizioni
Fondamentali che regolino lo status guiridico dell'Ufficio dell'Unido
in  Italia  (Milano) per la Promozione degli Investimenti Industriali
nei Paesi in Via di Sviluppo.
La prego di accettare,  Eccellenza,  i  sensi  della  mia  piu'  alta
considerazione.
                                                    Domingo L. Siazon
Sua Eccellenza Corrado Taliani
Ambasciatore
Rappresentante Permanente dell'Italia
presso l'Unido
Hoher Markt 8-9
1010 Vienna
                        Vienna, 5 marzo 1990
Eccellenza,
Ho  l'onore  di  fare  riferimento alla Sua lettera del 5 marzo 1990,
nella quale Lei avanzava una proposta circa una proroga per l'Ufficio
dell'Unido in Italia (Milano) per la  Promozione  degli  Investimenti
Industriali nei Paesi in via di Sviluppo, del seguente tenore:
"Per quanto concerne la summenzionata proroga, ho l'onere di proporre
i punti seguenti:
1. Il Governo Italiano fornira' i finanziamenti necessari detraendoli
dal  suo  contributo  al Fondo di Sviluppo Industriale per il periodo
dal 15 settembre 1989 al 31 dicembre 1994 in conformita' al documento
del progetto ivi accluso e che  e'  parte  del  presente  scambio  di
lettere.
2. Prendendo in considerazione l'Articolo 21.2 (c) della Costituzione
dell'Unido,  e'  confermato  che  la  Convenzione  sui Privilegi e le
Immunita' delle Nazioni Unite (1946) si applica al Servizio in Italia
e al suo personale.
Qualora i punti summenzionati fossero accettabili per il Suo Governo,
ho altresi' l'onore di proporre che la presente lettera e la  lettera
del  Suo  Governo,  attestante  la  sua  accettazione, costituisca un
accordo  tra  il  Governo  Italiano  e  l'Unido  -  in  attesa  della
stipulazione  di  un  accordo dettagliato sui Termini e le Condizioni
Fondamentali che regolino lo status giuridico dell'Ufficio dell'Unido
in Italia (Milano) per la Promozione degli  Investimenti  Industriali
nei Paesi in Via di Sviluppo".
Con  la  presente  lettera  ho  l'onore di trasmettere l'accettazione
della  proposta  summenzionata  da  parte  del  mio  Governo,  e   di
confermare  che il presente scambio di lettere costituira' un accordo
tra il Governo Italiano e l'Unido.
La prego di accettare,  Eccellenza,  i  sensi  della  mia  piu'  alta
considerazione.
                                                      Corrado Taliani
                                                         Ambasciatore
                                Rappresentante Permanente dell'Italia
                                                       presso l'Unido
Sua Eccellenza Domingo L. Siazon, Jr.
Direttore - Generale
Organizzazione delle Nazioni Unite
per lo Sviluppo Industriale
P.O. Box 300
1400 Vienna