IL MINISTRO DEI TRASPORTI Vista la legge 23 dicembre 1963, n. 1855, con la quale e' stata istituita la gestione governativa delle Ferrovie calabro-lucane; Vista la legge 18 marzo 1968, n. 368, art. 6, con la quale il Ministero dei trasporti e' stato autorizzato ad esercitare, tramite l'indicata gestione governativa, altri autoservizi integrativi della rete ferroviaria; Visto il comma 7-ter dell'art. 1 del decreto-legge 4 marzo 1989, n. 77, convertito, con modificazioni, nella legge 5 maggio 1989, n. 160, con il quale il Ministero dei trasporti e' stato autorizzato, per i servizi assunti in gestione diretta con le richiamate leggi n. 1855/1963 e n. 368/1968, a procedere allo scorporo dei servizi svolgentisi nel territorio della regione Calabria, ferma restando la gestione diretta da parte dello Stato con gli stessi criteri e modalita' di cui al secondo comma dell'art. 1 della citata legge 23 dicembre 1963, n. 1855; Attesa la necessita' di dare attuazione al disposto di cui al richiamato comma 7- ter per quanto concerne la definizione dei criteri organizzativi preordinati alla ripartizione dei servizi di trasporto tra le due aziende commissariali; Tenuto conto dell'attuale struttura aziendale sotto il profilo tecnico, economico, patrimoniale ed amministrativo con cui la gestione governativa delle Ferrovie calabro-lucane provvede ai compiti istituzionali; Ritenuto che per una razionalizzazione dei servizi e' necessario che le due gestioni abbiano sede l'una nella regione Calabria e l'altra nella regione Puglia; Sentite al riguardo le regioni interessate allo scorporo dei servizi in argomento; Decreta: Art. 1. A decorrere dalla data del presente decreto, in luogo della gestione governativa delle Ferrovie calabro-lucane, che viene soppressa, sono istituite le seguenti aziende commissariali: a) gestione commissariale governativa per le Ferrovie della Calabria ed autoservizi integrativi, con sede e direzione di esercizio a Catanzaro, la quale assume i servizi in atto gestiti nella regione Calabria dalla gestione F.C.L., indicati nell'allegato A al presente decreto; b) gestione commissariale governativa delle Ferrovie appulo-lucane ed autoservizi integrativi, con sede in Bari e direzioni di esercizio a Bari e Potenza, la quale assume i servizi in atto gestiti nelle regioni Puglia e Basilicata dalla gestione F.C.L., indicati nell'allegato B al presente decreto. Con apposito provvedimento saranno nominati i commissari e vice-commissari delle rispettive gestioni governative come sopra istituite.