REQUISITI PARTICOLARI RICHIESTI PER L'INTRODUZIONE DI VEGETALI, PRODOTTI VEGETALI ED ALTRE VOCI Descrizione Requisiti particolari 1) Legname di conifere (coniferae), originario del Canada, della Cina del Giappone, della Corea e degli Stati Uniti Fatte salve le disposizioni applicabili al legname di cui all'allegato III, punto 14) e all'allegato IV, punto 14): Constatazione, comprovata dal marchio "Kiln-dired" "K.D." o da altro marchio internazionalmente riconosciuto, apposto sul legno o sul suo imballaggio conformemente agli usi commerciali vigenti, che il legname e' stato sottoposto ed essicazione in forno sino alla riduzione del suo tenore di umidita' a meno del 20% calcolato sulla materia secca, al momento in cui l'operazione e' compiuta, secondo un adeguato schema tempo/temperatura. 2) Legname di conifere originario di Paesi non europei non contemplati al punto 1 Fatte salve le disposizioni applicabili al legname di cui all'allegato III, punto 14) e all'allegato IV, punto 13); a) il legname e' scortecciato e privo di perforazioni provocate da insetti del genere Monochamus, le quali misurino piu' di 3 mm. di diametro; b) constatazione comprovata dal marchio "Kiln-dried" "K.D." o da un altro marchio internazionalmente riconosciuto, apposto sul legno o nel suo imballaggio conformemente agli usi commerciali vigenti, che il legname e' stato sottoposto ad essiccazione in forno fino alla riduzione del suo tenore di umidita' a meno del 20% calcolato sulla materia secca, al momento in cui l'operazione e' compiuta secondo un adeguato schema tempo/temperatura; 3) Legname di Acer saccherum, originario degli Stati uniti D'America Constatazione comprovata dal marchio "Kiln-dried" "K.D." o da un altro marchio internazionalmente riconosciuto, apposto sul legno o nel suo imballaggio conformemente agli usi commerciali vigenti, che il legname e' stato sottoposto ad essiccazione in forno fino alla riduzione del suo tenore di umidita' a meno del 20% calcolato sulla materia secca, al momento in cui l'operazione e' compiuta secondo un adeguato schema tempo/temperatura; 4) Legname, compreso quello che non ha conservato la supercifie rotonda naturale, di Castanea e di Quercus, originario dei paesi dell'America settentrionale Il legname e' scrotecciato e a) il legname e' squadrato a tal punto che e' scomparsa la superficie rotonda, oppure b) constatazione ufficiale che il tenore di umidita' del legname non supera il 20% calcolato sulla materia secca, oppure c) constatazione ufficiale che il legname e' stato disinfettato mediante un trattamento adeguato all'aria calda o all'acqua calda; o, in caso di legname provvisto o soprovvisto di corteccia, residua, constatazione comprovata da marchio "Kiln-dried" "K.D." o da un altro marchio internazionale riconosciuto, apposto su legno o sul suo imballaggio conformemente agli usi commerciali vigenti che il legname e' stato sottoposto ad essiccazione in forno fino alla riduzione del suo tenore di umidita' a meno del 20% calcolato sulla materia secca, al momento in cui l'operazione, e' compiuta secondo un adeguato schema tempo/temperatura 5) Legname di Castanea e di Quercus originario della Romania e dell'URSS a) Constatazione ufficiale che il legname e' originario di regioni note per essere esenti da Ophiostoma roboris ed Endothia parasitica, oppure b) il legname e' scortecciato e aa) il legname e' squadrato a tal punto che e' scomparsa la superficie rotonda, oppure bb) constatazione ufficiale che il tenore di umidita' del legname non supera il 20% calcolato sulla materia secca, oppure cc) constatazione ufficiale che il legname e' stato disinfettato mediante un trattamento adeguato all'aria calda o all'acqua calda 6) Legname di Castanea e di Quercus originario di paesi diversi dall'America settentrionale dalla Romania e dall'URSS a) Constatazione ufficiale che il legname e' originario di regioni note per essere esenti da Endothia parasitica oppure b) il legname e' scortecciato 7) Legname di Castanea e Quercus, originario, dell'America settentrionale Constatazioni ufficiale che il legname previene da regioni non contaminate da Cronartium quercum e da Cronartium fusiforme 8) Legname di Platanus originario degli Stati Uniti d'America Constatazione comprovata dal marchio "Kiln-dried, "K.D." o da un altro marchio internazionalmente riconosciuto, apposto sul legno o sul suo imballaggio, conformemente agli usi commerciali vigenti, che il legname e' stato sottoposto ad essiccazione in forno fino alla riduzione del suo tenore di umidita' a meno del 20% calcolato sulla materia secca, al momento in cui l'operazione e' compiuta, secondo un adeguato schema tempo/temperatura; 9) Legname di Platanus, originario di paesi, diversi degli Stati Uniti d'America nei quali e' nota la presenza di Ceratocystis fimbriata var. platani a) Constatazione ufficiale che il legno e' originario di regioni note per essere esenti dalla Ceratocystis fimbriata, in conformita' della procedura di cui all'art. 16 della direttiva 77/93/CEE oppure b) Constatazione comprovata dal marchio "Kiln-dried" "K.D." o da altro marchio internazionale riconsciuto, apposto sul legno o sul suo imballaggio conformemente agli usi commerciali, vigenti, che il legname e' sottoposto ad essicazione in forno fino alla riduzione del suo tenore di umidita' a meno del 20%, calcolato sulla materia secca, al momento in cui l'operazione e' compiuta, secondo un adeguato schema tempo/temperatura; 10) Legname di Populus orignario dei paesi d'America Il legame e' scortecciato 11) Legname di Eucalyptus Il legname e' stato sottoposto a trattamento appropriato, prima della spedizione oppure e' scortecciato ed e' originario di una regione non contaminata da Phorocantha spp. 12) Corteccia isolata di Quercus L., ad eccezione di Quercus suber L., originaria di paesi diversi dall'America settentrionale dalla Romania e dall'URSS Constatazione ufficiale che la corteccia e' originaria di regioni note per essere esenti da Endothia parasitica Descrizione Requisiti particolari 13) Legname sotto forma di piccole placche, particelle, avanzi e cascami, ottenuto completamente o in parte da uno o piu' generi o specie di cui all'allegato V, punto 8, lettera b), originario di Paesi non europei, escluso quello di conifere originario del Canada, della Cina, del Giappone, della Corea e degli Stati Uniti d'America Il prodotto e' stato fabbricato esclusivamente a partire da legno che e' stato scortecciato o essiccato artificialmente fino ad avere un contenuto di umidita' espresso in percentuale di materia secca, al momento della fabbricazione, inferiore al 20% rispettando un adeguato rapporto tempi/temperature, o che e' stato sottoposto a fumigazione, ed e' trasportato in contenitori sigillati o in modo tale da impedire che venga nuovamente invaso da parassiti. 14) Legname in forma di piccole placche, particelle, avanzi e cascami, ottenuto completamente o in parte da conifere originarie del Canada, della Cina, del Giappone della Corea e degli Stati Uniti d'America La merce deve essere ottenuta esclusivamente da legname sottoposto ad essicazione in forno fino alla riduzione del suo tenore d'umidita' a meno del 20% calcolato sulla materia secca, al momento in cui l'operazione e' compiuta, secondo un adeguato schema tempo/temperatura oppure da legname, sottoposto a fumigazione, e deve essere spedita in contenitori sigillati o con qualunque altro mezzo tale da impedire una reinfestazione 15) Vegetali di Castanea a) originari di tutti i paesi b) originari di paesi dell'America settentrionale della Romania, e dell'URSS Constatazione ufficiale che ne' sul campo di produzione ne' nei suoi immediati dintorni sono stati osservati sintomi di Endothia parasitica dall'inizio dell'ultimo periodo vegetativo completo Constatazione ufficiale che i vegetali sono originari di regioni note per essere esenti da Ceracystis fagacearum e da Ophistoma roboris 16) Vegetali di conifere di altezza superiore a 3 metri, destinati alla piantagione Constatazione ufficiale che i vegetali sono stati prodotti in vivaio e che il luogo di produzione e' esente da Dendroctonus micans e dalle specie di IPS di cui all'allegato II, lettera a) punti 12, 14 e 16 17) Vegetali di conifere di altezza superiore a 3 metri destinati alla piantagione Constatazione ufficiale che i vegetali sono stati prodotti nel vivaio e che il luogo di produzione e' esente da Dendro ctonus micans e dalle specie di Ips di cui all'allegato II, lettera a), punto 13 18) Vegetali di conifere di altezza superiore a 3 metri destinati alla piantagione Constatazione ufficiale che i vegetali sono stati prodotti in vivaio e che il luogo di produzione e' esente da Dendroctonus micans e dalle specie di Ips di cui all'allegato II, lettera a) punto 15 Descrizione Requisiti particolari 19) Vegetali di Pinus ad eccezione dei frutti e delle sementi originari di paesi europei Constatazione ufficiale che ne' sul campo di produzione ne' nei suoi immediati dintorni sono stati osservati sintomi di Cronartium quercuum, Scirrhia acicola e Schirrthi pini dall'inizio dell'ultimo periodo vegetativo completo 20) Vegetali di Populus ad eccezione dei frutti e delle sementi a) originari di tutti i paesi Constatazione ufficiale che ne' sul campo di produzione ne' nei suoi immediati dintorni sono stati osservati sintomi di Mycosphaerella populorum, di (Septoria musiva) dall'inizio dell'ultimo periodo vegetativo completo b) Originari di paesi del continente americano Constatazione ufficiale che ne' sul campo di produzione ne' nei suoi immediati dintorni sono stati osservati sintomi di Hypoxylon pruinatum, di Melapsora medusae dall'inizio dell'ultimo periodo vegetativo completo 21) Vegetali di Pseudotsuga ad eccezione dei frutti e delle sementi originari dei paesi dell'Asia Constatazione ufficiale che ne' sul campo di produzione ne' nei suoi immediati dintorni sono stati osservati sintomi di Guignardia laricina dall'inizio dell'ultimo periodo vegetativo completo 22) Vegetali di Pseudotsuga e di Larix, ad eccezione dei frutti e delle sementi originari dei paesi dell'America Constatazione ufficiale che ne' sul campo di produzione ne' nei suoi immediati dintorni sono stati osservati sintomi di Melampsora medusae dall'inizio dell'ultimo periodo vegetativo completo 23) Vegetali di Quercus a) originari di tutti i paesi Constatazione ufficiale che ne' sul campo di produzione ne' nei suoi immediati dintorni sono stati osservati sintomi di Endothia parasitica e di Cronartium quercuum dall'inizio dell'ultimo periodo vegetativo completo b) originari dei paesi dell'America settentrionale della Romania e dell' URSS Constatazione ufficiale - che non sono stati osservati sintomi di Cronartium fusiforme dall'inizio dell'ultimo periodo vegetativo completo ne' sul campo di produzione ne' nelle immediate vicinanze. - e che i vegetali originari di regioni note per essere esenti da Ceratocystis fagacearum e da Ophiostoma roboris Descrizione Requisiti particolari 24) Vegetali di Ulmus, ad eccezione dei frutti e delle sementi, originari dei paesi dell'America settentrionale Constatazione ufficiale che non sono stati osservati sintomi di necrosi del floema dall'inizio dell'ultimo periodo vegetativo completo ne' sul campo di produzione ne' nelle immediate vicinanze 25) Vegetali di Platanus, ad eccezione dei frutti e delle sementi originari degli Stati Uniti d'America o di altri peesi nei quali e' nota la presenza di Ceratocystis fimbriata var. platani Constatazione ufficiale che non sono stati osservati sintomi della presenza di Ceratocystis fimbriata var. platani nel luogo di produzione o periodo vegetativo completo 26) Vegetali di Chaenomeles, Cornus, Cotoneaster, Crataegus, Cydonia, Malus Mespilus, Prunus, Pyrus Ribes, Sorbus Symphoricarpus ad eccezione dei frutti delle sementi e delle parti di piante per uso ornamentale, originari o provenienti da paesi in cui e' conosciuta l'apparizione di Quadraspidiotus perniciosus a) Constatazione ufficiale che - sono applicate le disposizioni della direttiva 69/466/CEE o nel caso di paesi terzi - misure riconosciute equivalenti, in conformita' della procedura di cui all'art. 16 della direttiva 77/93/CEE, e - i vegetali sono originari di regioni riconosciute indenni da Quadraspi diotus perniciosus, conformemente alla procedura di cui all'art. 16 della direttiva 77/93/CEE; e non stata osservata alcuna contaminazione da Quadraspidiotus perniciosus sui vegetali nel campo di produzione e nelle sue immediante vicinanze dall'inizio degli ultimi due periodi vegetativi completi, oppure - non e' stata osservata alcuna contaminazione da Quadraspidiotus pernicius sui vegetali nel campo di produzione o nelle sue immediate vicinanze dall'inizio degli ultimi due periodi vegetativi completi e i vegetali sono stati sottoposti, al momento idoneo, a una fumigazione o altro trattamento appropriato contro tale organismo nocivo, secondo un metodo approvato in conformita' della procedura dell'art. 16 della direttiva 77/93/CEE o in mancanza, di tale approvazione conformemente a quanto prescritto dallo Stato membro di introduzione e b) se non si e' effettuata la fumigazione o altro trattamento conformemente alla lettera a) terzo trattino, i vegetali sono stati sottoposti a tale fumigazione o tale trattamento in un luogo approvato dai servizi ufficiali per la protezione dei vegetali dei paesi interessati Descrizione Requisiti particolari 27) Vegetali di Chaenomeles, Crataegus, Cydonia, Eriobotrya, Melus, Prunus destinati alla Piantagione ad eccezione delle sementi provenienti da paesi extraeuropei. - che i vegetali sono originari di una regione riconosciuta indenne da Monilinia fructicola, conformemente alla procedura di cui all'art. 16 della direttiva 77/93/CEE - che sono stati osservati sintomi di Minilinia fructicola nel luogo di produzione dall'inizio dell'ultimo ciclo vegetativo completo 28) Dal 1o marzo al 30 settembre per i frutti freschi del Prunus, originario dell'emisfero australe provenienti da paesi extraeuropei Constatazione ufficiale: - che i frutti sono originari di una regione riconosciuta indenne da Monilinia fructicola, conformemente alla procedura di cui all'art. 16, oppure - che i frutti sono stati sdottoposti a debito controllo e a trattamenti prima del raccolto e/o dell'esportazione per garantire che siano indenni da Minilinia spp. 29) Vegetali di Amelanchier, Cercidiphyllum, Euonymus, Fagus, Juglans, Ligustrum, Lonicera, Populus, Ptelea, Pyracantha, Rosa, Salix, Spiraea, Syringa, Tilia, Ulmus ad eccezione dei frutti delle sementi e delle parti di piante per uso ornamentale, originari o provenienti da paesi in cui e' conosciuta l'apparizione di Quadraspidiotus perniciosus Constatazione ufficiale che sono state applicate le disposizioni della direttiva 69/466/CEE o nel caso di paesi terzi misure riconosciute equivalenti in conformita' della procedura di cui all'art. 16 della direttiva 77/93/CEE e Constatazione ufficiale che non e' stata osservata alcuna contaminazione da Quadraspidiotus perniciosus sui vegetali nel campo di produzione o nelle sue immediante vicinanze dall'inizio degli ultimi due periodi vegetativi, completi oppure - nel caso di Rosa, i vegetali sono stati sotto posti ad una fumigazione o altro trattamento appropriato contro tale organismo nocivo, ove previsto da un accordo dei servizi ufficiali per la protezione dei vegetali dei paesi interessati, secondo un metodo e in un luogo determinati in tale accordo 30) Vegetali di Chaenomeles, Cotonaester, Crataegus, Cydonia, Malus, Pyracantha, Pyrus, Sorbus diverso da Sorbus intermedia. Stranvaesia destinati alla piantagione, ad eccezione delle sementi Constatazione ufficiale che - i vegetali sono originari di paesi o regioni riconosciuti indenni da Erwinia amylovora conformemente alla procedura dell'art. 16 della direttiva 77/93/CEE oppure - non e' stato osservato alcun sintomo di Erwini amylovora nel campo di produzione o nelle sue immediante vicinanze dall'inizio dell'ultimo periodo vegetativo completo Descrizione Requisiti particolari 31) Vegetali di Chaenomeles, Cotonaester Crategus, Cydonia, Malus, Pyracantha Pyrus, Sorbus diverso da Sorbus intermedia Stranvaesia ad eccezione dei frutti e delle sementi Fatti salvi - i divieti applicabili ai vegetali ai sensi dell'allegato III oppure - le esenzioni, a taluni requisiti elencati di seguito, che possono essere concesse agli Stati membri conformemente alla procedura dell'art. 16 della direttiva 77/93/CEE qualora possano essere fornite garanzie: A. constatazione ufficiale che 1. i vegetali sono originari della Grecia dell'Irlanda, del Regno Unito (Irlanda del Nord) o di altri paesi o regioni riconosciuti esenti da Erwinia amylovora, conformemente alla procedura dell'art. 16 della direttiva 77/93/CEE, qualora detti paesi o regioni siano efficacemente protetti dall'introduzione di Erwinia amylovora e sono stati prodotti in vivai che utilizzano esclusivamente materiale proveniente da detti paesi o regioni oppure 2. I Vegetali a) sono stati prodotti in un campo i) situato in una "zona protetta" delimitata ufficialmente e con un'estensione di almeno 50 Km2 ossia in una zona dove le piante ospiti sono sottoposte almeno ad un regime di lotta ufficialmente approvato e controllato inteso a minimizzare il rischio di diffusione di Erwinia amylovora, a partire dai vegetali ivi coltivati; ii) ufficialmente approvato, prima dell'inizio dell'ultimo periodo vegetativo completo, per coltura dei vegetali alle condizioni previste alle lettere a) e b); l'approvazione deve essere notificata prima del mese di luglio alla Commissione indicando l'ubicazione nel campo nonche' il tipo ed il numero approssimativo di vegetali che vi saranno coltivati e la data di detta approvazione; Descrizione Requisiti particolari iii) che, come le altre parti della circostante "zona protetta" e' risultato esente Erwinia amylovora dall'inizio dell'ultimo periodo vegetativo completo in occasione di: - ispezioni ufficiali eseguite almeno da due volte nel campo e nella zona circostante in un raggio di almeno 250 metri, una volta in luglio/agosto e una volta in settembre/ottobre per l'emisfero meridionale rispettivamente in gennaio/febbraio e marzo/aprile e - verifiche ufficiali effettuate con il criterio del capannone casuale della zona circostante in un raggio di almeno 1 Km., almeno una volta tra luglio ed ottobre, per l'emisfero settentrionale, ed almeno una volta a gennaio ed aprile per l'emisfero meridionale, in localita' selezionate appropriate per fungere da indicatori e - prove ufficiali eseguite secondo adeguati metodi di laboratorio su campioni ufficialmente prelevati dopo l'inizio dell'ultimo periodo vegetativo completo, da vegetali che hanno presentato sintomi di Erwinia amylovora nel campo o nelle altre parti della "zona protetta"; iv) dal quale, come delle altre parti della "zona protetta" sono state rimosse piante-ospiti con sintomi di Erwinia amylovora senza preventiva indagine ufficiale e preventiva approvazione ufficiale e) b) sono stati sottoposti ad adeguate misure amministrative per garantire loro indentita' quali l'etichettatura in campo nel caso degli alberi da frutta o altre operazioni con effetto analogo B) I vegetali sono imballati e gli imballaggi sono ufficialmente contrassegnati con un marchio in modo da assicurare la loro identificazione nella partita; gli stessi marchi sono riprodotti sul certificato fitopatologico Descrizione Requisiti particolari 32) Vegetali, di Araceae, Citrus, Fortunella Maranthaceae, Musaceae, Persea, Poncirus, Strelitziaceae, con radici o con terreno di coltura aderente o associato, originari o provenienti da paesi terzi Fatti salvi i divieti di cui al presente decreto constatazione ufficiale che - i vegetali sono originari e provenienti da paesi riconosciuti indenni da Radopholus citrophilus e Radopholus similis oppure - campioni rappresentativi di terra e di radici, del campo di produzione sono stati sottoposti, dall'inizio dell'ultimo periodo vegetativo, completo, a prove nematologiche ufficiali almeno per quanto riguarda Radopholus citrophilus e Radopholus similis e sono risultati indenni a tali organismi nocivi in occasione di dette prove 33) Vegetali di Araceae, Maranthaceae, Musaceae, Strelitziaceae con radici o con terreno di coltura aderente o associato, originari e provenienti da uno Stato membro Constatazione ufficiale che - non e' stata osservata alcuna contaminazione da Radopholus similis nel campo di produzione dall'inizio dell'ultimo periodo vegetativo completo, oppure - il terreno e le radici di vegetali sospetti sono stati sottoposti dall'inizio dell'ultimo periodo vegetativo completo a prove nematologiche ufficiali almeno per quanto riguarda il Radopholus similis e sono risultati indenni da tale organismo nocivo in occasione di dette prove 34) Vegetali di Crateagus L., Cydonia Mill. Fragaria (Tourn) L. Malus Mill., Prunus L. Pyrus Rubus L., destinati alla piantagione delle sementi, originari di paesi nei quali si e' avuta conoscenza della comparsa di determinati organismi nocivi sulla specie in causa Constatazione ufficiale che sui vegetali del campo di produzione non sono stati osservati sintomi di malattie provocate dagli organismi nocivi in questione dall'inizio dell'ultimo periodo vegetativo completo Descrizione Requisiti particolari Gli organismi nocivi di cui sopra sono i seguenti: - Per il Crateagus L. ed il Malus Mill., Phyllostica solitaria Ell. & Ev.; - Per Fragaria (Tourn) L. Phytophthora fragariae Hickman; Arabis mosai virus; Raspberry ringspot virus; Strawberry latent ring spot virus; Xanthomonas fragariae Kennedy et King; Tomato black ring virus - Per Prunus L.: Apricot chlorotic leafroll mycoplasm; Xanthomanos campetris p.v. pruni (E.F. Smith) Dye - Per Prunus avium L.: Cherry necrotic rusty mottle virus; - Per Rosa L.: Rose wilt virus; - Per Rubus L.: Arabic mosaic virus; Raspberry ringspot virus; Strawbverry latent ring spot Tomato black ring virus Per tutte le specie: organismi nocivi di cui all'allegato I, lettera e) punto 1 (r) 35) Vegetali di Cydonia oblonga Mill., Pyrus communis L., destinati alla piantagione, ad eccezione delle sementi originari di paesi nei quali si e' avuto conoscenza della comparsa di pear decline mycoplasm Fatti salvi i requisiti applicabili ai vegetali, se del caso ai sensi del punto 34, constatazione ufficiale che negli ultimi tre periodi vegetativi completati in loco, si e' preceduto ad estirpare i vegetali del campo di produzione e dei suoi immediati dintorni che hanno mostrato sintomi tali da far sospettare un'infezione da pear decline mycoplasm 36) Vegetali di Fragaria (Tourn.) L. destinati alla piantagione, ad eccezione delle sementi, originari di paesi nei quali si e' avuto conoscenza della comparsa dei sottoelencati organismi nocivi: Strawberry latent "C" virus Strawberry vein-banding virus Strawberry withes' broom pathogen Strawberry crinkle virus Strawberry yellow edge virus Fatti salvi i requisiti applicabili ai vegetali se del caso ai sensi del punto 34 constatazione ufficiale: a) che i vegetali, escluse le piantine germogliate da semina, - hanno ottenuto certificati ufficiali nell'ambito di un sistema di certificazione che essi provengono in linea diretta da materiali conservati in condizioni adeguate, sottoposti a test ufficiali riguardanti almeno agli organismi nocivi in questione mediante indicatori appropriati o metodi equivalenti e rilevatisi esenti dai suddetti organismi nocivi all'atto di tali controlli, - ovvero provengono in linea diretta da materiali conservati in condizione adeguate, sottoposti negli ultimi tre periodo vegetativi completati di un test ufficiale riguardante quanto meno gli organismi nocivi o metodi equivalenti e rilevatisi esenti dai suddetti organismi all'atto di tali controlli; b) che dall'inizio dell'ultimo periodo vegetativo completo non sono stati osservati sintomi di malattie provocate dagli organismi nocivi di produzione ne' vegetali sensibili delle immediate vicinanze 37) Vegetali di Fragaria Tourn L., destinati alla piantagione, ad eccezione delle sementi, originari di paesi in cui e' nota la presenza di Aphelenchoides besseyi Fatti salvi eventualmente i requisiti applicabili ai vegetali previsti al punto 34 e al punto 52 constatazione ufficiale: a) che non sono stati osservati sintomi di Aphelenchoides sui vegetali nel luogo di produzione dall'inizio dell'ultimo ciclo vegetativo completo, oppure Descrizione Requisiti particolari b) che, in caso di vegetali in coltura tissulare i vegetali siano derivati da vegetali che soddisfano le condizioni di cui alla lettera a) del presente punto o siano stati sottoposti a prove ufficiali con metodi nematologici adeguati e siano risultati indenni da Aphelenchoides besseyi; 38) Vegetali di Malus pumila (Willd.) destinati alla piantagione ad eccezione delle sementi, originari di paesi nei quali si e' avuto conoscenza dell'apple proliferation mycoplasm Fatte salve le esigenze applicabili ai vegetali, se del caso, in virtu' dei punti 34 o 39, constatazione ufficiale: 1. che i vegetali sono originari di regioni note per essere esenti da apple proliferation mycoplasm 2. ovvero: a) che i vegetali, escluse le piantine ottenute dal seme: - hanno ottenuto certificati ufficiali nell'ambito di un sistema di certificazione che richieda che essi provengano in linea diretta da materiali conservati in condizioni adeguate, sottoposti a test ufficiali riguardanti almeno l'Apple proliferation mycoplasm mediante indicatori appropriati metodi equivalenti e rilevatesi esenti da questo organismo nocivo all'atto di tali controlli, - ovvero provengono in linea diretta da materiali conservati in condizioni adeguate, sottoposti negli ultimi sei periodi vegetativi completi ad almeno un test ufficiale riguardante quanto meno l'apple proliferation mycoplasm, mediante indicatori appropriati o metodi equivalenti e rivelatisi esenti da questo organismo nocivo all'atto di tali controlli b) che dall'inizio degli ultimi tre periodi vegetativi completi non sono stati osservati sintomi di malattie provocate dall'apple proliferation mycoplasm ne' sui vegetali sensibili delle immediate vicinanze Descrizione Requisiti particolari 39) Vegetali di Malus Mill., destinati alla piantagione ad eccezione delle sementi originari di paesi nei quali si e' avuto conoscenza della comparsa di determinati organismi nocivi su Malus e Mill. Gli organismi nocivi di cui sopra sono i seguenti: Cherry raspleaf virus (American) Tomato ringspot virus Fatte salve le esigenze applicabili ai vegetali del caso, in virtu' dei punti 34 o 38, constatazione ufficiale: a) che i vegetali: - hanno ottenuto certificati ufficiali nell'ambito di un sistema di certificazione che richieda che essi provengano in linea diretta da materiali conservati in condizioni adeguate sottoposti a test ufficiali riguardanti almeno gli organismi nocivi in questione mediante indicatori appropriati o metodi equivalenti e rilevatisi esenti dai suddetti organismi nocivi all'atto di tali controlli; - ovvero provengano in linea diretta da materiali conservati in condizioni adeguate, sottoposti negli ultimi tre periodi vegetativi completi ad almeno un test ufficiale riguardante quanto meno gli organismi nocivi in questione mediante indicatori appropriati o metodi equivalenti e rivelatisi esenti dai suddetti organismi nocivi all'atto di tali controlli b) che dall'inizio degli ultimi tre periodi vegetativi completi non sono stati osservati sintomi di malattie provocate dagli organismi nocivi di cui al punto 39, ne' sui vegetali del campo di produzione ne' sui vegetali sensibili delle immediate vicinanze 40) Vegetali delle seguenti specie di Prunus, destinati alla piantagione ad eccezione delle sementi, originari di paesi nei quali si e' avuto conoscenza della comparsa del Sharka virus Prunus amygdalus Batsch Prunus armeniaca L. Prunus blireiana Andre' Prunus brigantina Vill. Prunus cerasifera Ehrh. Prunus cistena Hansen Prunus curdica Fenzl. and Fritsch Prunus domestica ssp. domestica L. Prunus domestica spp insititia (L.) C.K. Schneid. Prunus domestica ssp. italiana (Borhk.) Hegi Prunus glandulosa Thunb. Prunus holosericea Batal. Fatte salve le esigenze applicabili ai vegetali del caso, in virtu' dei punti 34 o 41, constatazione ufficiale: a) che i vegetali escluse le piantine ottenute da seme, - hanno ottenuto certificati ufficiali nell'ambito di un sistema di certificazione che richieda che essi provengono in linea diretta da materiali conservati in condizioni adeguate sottoposti a test ufficiali riguardanti almeno il virus Sharka mediante appropriati indicatori o metodi equivalenti rivelatisi esenti da questo organismo nocivo all'atto di tali controlli, - ovvero provengono in linea retta da materiali conservati in condizioni adeguate, sottoposti negli ultimi, tre periodi vegetativi completi ad almeno un test ufficiale riguardante quanto meno il Sharka virus, mediante indicatori appropriati o metodi equivalenti e rivelatisi esenti da questo organismo nocivo all'atto di tali controlli; Descrizione Requisiti particolari Prunus hortulana Bailey Prunus japonica Thunb Prunus mandshurica (Maxim) Koehne Prunus maritima Marsh Prunus mume Sieb and Zucc Prunus nigra Ait Prunus persica (L.) Betshc Prunus salicina Prunus sibirica L. Prunus simonii Carr. Prunus spinosa L. Prunus tomentosa Thunb Prunus triloba Lindl. Altre specie di Prunus sensibili al Sharka virus b) che dall'inizio degli ultimi tre periodi vegetativi completi di malattie provocate dal Sharka virus ne' sui vegetali del campo di produzione ne' sui vegetali delle immediate vicinanze; c) che si e' proceduto ad estirpare i vegetali del campo di produzione che abbiano mostrato sintomi di malattie dovute ad altri virus od agenti patogeni simili ai virus 41) Vegetali di Prunus L. destinati alla piantagione Fatte salve le esigenze applicabili ai vegetali, se del caso, in virtu' dei punti 34 e 40 constatazione ufficiale: a) originari di paesi nei quali si e' avuta notizia della comparsa di determinati organismi nocivi su Prunus L. a) che i vegetali: - hanno tenuto i certificati ufficiali nell'ambito di un sistema di certificazione che richieda da materiali conservati in condizioni adeguate, sottoposti a test ufficiali riguardanti almeno gli organismi nocivi in questione, indicatori appropriati metodi equivalenti e rivelatisi esenti dai suddetti organismi nocivi all'atto di tali controlli, b) ad eccezione delle sementi, originari di paesi extraeuropei nei quali si e' avuto conoscenza della comparsa di determinazione organismi nocivi, c) ad eccezione delle sementi, originari di paesi extraeuropei, nei quali si e' avuto conoscenza della comparsa di determinati organismi nocivi - ovvero provengono in linea diretta da materiali conservati in condizioni adeguate sottoposti negli ultimi tre periodi vegetativi completi ad almeno un test ufficiale riguardanti quanto meno gli organismi nocivi in questione, mediante indicatori appropria o metodi equivalenti e rivelatisi esenti dai suddetti organismi nocivi all'atto di tali controlli; Descrizione Requisiti particolari Gli organismi nocivi di cui sopra sono i seguenti: - per il caso di cui alla lettera a) Tomato ringspot virus - per il caso di cui alla lettera b) Cherry raspleaf virus (American) Peach mosaic phony rickettsia Peach rosette mycoplasm Peach yellows mycoplasm Peach line pattern virus (American) xdisease mycoplasm - per il caso di cui alla lettera c) Little cherry pathogen b) che dall'inizio dell'ultimo periodo vegetativo completo non sono stati osservati sintomi di malattie provocate dagli organismi nocivi di cui al punto 41 ne' sui vegetali del campo di produzione ne' sui vegetali sensibili delle immediate vicinanze. 42) Vegetali di Rubus L., destinati alla piantagione, a) originari di paesi nei quali si e' avuto conoscenza della comparsa di terminati organismi nocivi su Rubus L., Fatti salvi i requisiti applicabili ai vegetali, se del caso, ai sensi del punto 34 a) vegetali sono esenti da afidi e la loro uova, b) constatazione ufficiale aa) che i vegetali: - hanno ottenuto certificati ufficiali nell'ambito di un sistema di verifica che richieda da materiali conservati in condizioni adeguate, sottoposti test ufficiali riguardanti almeno gli organismi nocivi all'atto di tali controlli, Gli organismi nocivi di cui sopra sono i seguenti: - per il caso di cui alla lettera a): Tomato ringspot virus Black raspberry latent virus Cherry leafroll virus - ovvero provengano in linea diretta da materiali conservati in condizioni adeguate, sottoposti negli ultimi tre periodi vegetativi completi ad almeno un test ufficiale nocivi in questione madiante indicatori appropriati o metodi equivalenti e rivelatisi esenti dai suddetti organismi nocivi all'atto di tali controlli; Prunus necrotic ringspot virus - per il caso di cui alla lettera b); Raspberry leaf curl. virus (American) bb) che dall'inizio degli ultimi tre periodi vegetativi completati non siano stati osservati sintomi di malattie provocate dagli organismi nocivi di cui al punto 41 ne' su vegetali dal campo di produzione ne' sui vegetali sensibili delle sue immediate vicinanze. 43) Vegetali di Vitis, ad eccezione dei frutti e delle sementi Constatazione ufficiale che sui vegetali del campo di produzione non sono stati osservati sintomi di malattie da virus o da mucoplasmi nocivi dall' inizio dell'ultimo periodo vegetativo completo 44) Tuberi di Solanum tuberosum originari della Comunita' Constatazione ufficiale che le disposizioni comunitarie di lotta contro il Corynebacterium sepedinucum e il Synchitrium endobioticum sono state osservate 45) Tuberi di Solanum tuberosum originari dei paesi terzi Constatazione ufficiale: - che i tuberi sono originari di regioni note per essere esenti da Synchitrum endobioticum di razze diverse da quella comune europea - che dall'inizio di un periodo approvato non e' stato rilevato alcun sintomo di Synchitrium endobioticum ne' sul campo di produzione ne' nelle immediate vicinanze e - che nel paese d'origine sono state rispettate le disposizioni equivalenti a quelle comunitarie relative alla lotta contro il Corynebterium spedonicum e' nota in tale paese. 46) Tuberi di patate (Solanumtuberosum L.) destinati alla piantagione, ad eccezione della verita' ufficialmente ammesse in uno o piu' stati membri ai sensi della direttiva 70/457/CEE Constatazione ufficiale che i tuberi - appartengono a selezionati avanzate, - sono prodotti nella Comunita' e - provengono in linea diretta di materiali che conservati in condizioni adeguate e sottoposte nella Comunita' a controlli ufficiali di quarantena secondo metodi appropriati, sono risultati esenti da organismi nocivi all'atto di tali controlli 47) Vegetali destinati alla piantagione, ad eccezione delle sementi, originari di paesi nei quali e' nota La presenza di Thrips palmi Costatazione ufficiale: a) che il campo di produzione e' stato riconosciuto esente da Thrips palmi b) che la partita e' stata sottoposta ad un trattamento adeguato, atto a garantire l'assenza di contaminazione da Thysa noptera 48) Tuberi di Solanum tuberosum ad eccezione delle patate di primizia, originari dei paesi d'America e dei paesi terzi ove e' noto il manifestarsi del Potato spindle tuber viroid Soppressione della facolta' germinativa 49) Tuberi-seme di Solanum tuberosum Costatazione ufficiale che i tuberi-seme di Solanum tuberosum sono originari di un campo di produzione esente da Globodera rosto chiensis e da Globodera pallida 50) Vegetali di solanacee destinati alla piantagione, ad eccezione delle sementi o dei frutti Constatazione ufficiale che sui vegetali del campo di produzione non sono stati osservati sintomi Stolbur dall'inizio dell'ultimo periodo vegetativo completo 51) Vegetali di Humulus lupulus ad eccezione delle sementi e del luppolo raccolto Costatazione ufficiale che sul campo di produzione non sono stati osservati sintomi di Verticillium albo-atrum e Verticillium dahliae dall'inizio dell'ultimo periodo vegetativo completo 52) Vegetali di Chrysanthemum Dianthus e Pelargonium ad eccezione delle sementi e dei fiori recisi Constatazione ufficiale a) che sul campo di produzione non sono stati osservati sintomi di Epichoristodes acerbella, Helicoverpa armigera, Spodoptera littoralis (Bois) o Spodoptera litura (F) dall'inizio dell'ultimo periodo vegetativo completo, oppure b) che i vegetali hanno subito un trattamento a proteggerli da detti organismi Descrizione Requisiti particolari 53) Vegetali di Chrysanthemum ad eccezione delle sementi e dei fiori recisi Constatazione ufficiale a) che i vegetali sono al massimo della terza generazione e provengono da materiali rivelatisi esenti da Chrysanthemum stunt virus all'atto di test virologici o provengono direttamente da materiali di cui un campione rappresentativo del 10% almeno si e' rivelato esente da Chrysantemum stunt virus, all'atto di un controllo ufficiale effettuato al momento della fioritura Descrizione Requisiti particolari b) che il certificato ufficiale non e' stato rilasciato piu' di 48 ore prima del momento dechiarato della spedizione dal campo di produzione c) che i vegetali e le talee provengono da ditte - ispezionate ufficialmente almeno una volta al mese durante i tre mesi che precedono la spedizione e in cui non sono stati osservati sintomi di Puccinia horiana durante tale periodo - e nelle cui immediate vicinanze non si e' avuta conoscenza del manifestarsi di sintomi horiana durante i tre mesi che precedono la spedizione d) che nel caso di talee senza radici non e' apparso alcun sintomo di Didymella chrysanthemi ne' sulle talee ne' sui vegetali da cui provengono le talee o che, nel caso di talee con radici, non si e' osservato alcun sintomo di Didymella chrysanthemi ne' sulle talee ne' nell'ambiente circostante 54) Vegetali di Dianthus caryophyllus ad eccezione delle sementi e dei fiori recisi Constatazione ufficiale - che i vegetali provengono da varieta' di origine risultante esenti da Erwinia chrysanthemi, Pseudomonas caryophylli, Pseudomonas woodsii Phialophora cinerescens all'atto di esami ufficialmente riconosciuti, effettuati negli ultimi due anni - che sul campo di produzione non sono stati osservati sintomi degli organismi nocivi summenzionati dall'inizio dell'ultimo periodo vegetativo completo 55) Vegetali di Gladiolus Constatazione ufficiale a) che i vegetali sono originari di un paese noto per essere esente da Uromyces spp. oppure b) che sul campo di produzione non sono stati osservati sintomi di Uromyces spp. dall'inizio dell'ultimo periodo vegetativo completo Descrizione Requisiti particolari 56) Bulbi di Tulipa e di Narcisus Constatazione ufficiale che sul campo di produzione non sono stati osservati sintomi di Ditylenchus dipsaci dall'inizio dell'ultimo periodo vegetativo completo 57) Vegetali di Palergonium X hortum (compreso il P. zonale) e di P.X. domesticum ad eccezione delle sementi destinati, ad essere piantati originari di paesi nei quali e' noto il manifestarsi di tomato ringspot virus, a) nei quali non sono apparsi lo Xiphinema americanum o altri vettori del virus tomato ringspot e b) nei quali e' noto il manifestarsi dello Xiphinema americanum o di altri vettori del tomato ringspot virus Constatazione ufficiale che i vegetali a) provengono direttamente da vivai non contaminati da tomato ring spot virus b) o sono della IV generazione al massimo a partire dal vegetale d'orgine che si e' rivelato esente da tomato ringspot virus all'atto di test virologici ufficialmente riconosciuti Constatazione ufficiale che i vegetali a) provengono direttamente da vivai non contaminati dal tomato ring spot ne' sul suolo sui vegetali b) sono della II generazione al massimo a partire dal vegetale d'origine che si e' rivelato esente dal tomato ring spot virus all'atto di tesivirologici ufficialmente riconosciuti 58) Vegetali di Apium graveolens, Brassica, Capsicum annum, Chrysantemum Cucumis, Dendranthema, Dianthus Gerbera Gypsophila, Lactuca sativa, Leucanthemum, Lycopersicon esculentum Solanum melongena, Tanacectum ad eccezione delle sementi destinati alle piantagione, originari di uno Stato membro o di paesi terzi nei quali sia stato constatato, conformemente alla procedura di cui all'articolo 16 che non e' stata riscontrata la comparsa di seguenti organismi: Constatazione ufficiale - o che le ispezioni ufficiali effettuate sul luogo di produzione almeno una volta al mese nei tre mesi precedenti la raccolta non e' risultato alcun elemento indicante la presenza degli organismi nocivi in questione, - o che immediatamente prima dell'e esportazione i vegetali citati sono stati sottoposti a un'ispezione da cui e' risultata l'assenza degli organismi nocivi in questione e' hanno subito un trattamento adeguato, volto all'eradicazione degli organismi stessi. - Amauromyza maculosa - Liriomyza huidobrensis - Liriomyza sativae - Liriomyza trifolii 59) Vegetali della specie di cui al punto 58 ad eccezione delle sementi destinati alla piantagione originari dei Paesi americani o di qualsiasi altro Paese terzo cui non si applica il punto 58. Constatazione ufficiale che da ispezioni ufficiali effettuate sul luogo di produzione almeno una volta al mese nei tre mesi precedenti la raccolta non e' risultato alcun elemento indicante la precedenza dei seguenti organismi: Amauromyza maculosa, Liriomyza huidobrensis, Liriomyza sativae e Liriomyza trifolii 60) Vegetali della specie erbacee diversi da quelli cui si riferisce il punto 58 ad eccezione delle sementi, destinati alla piantagione, originari di uno Stato membro nel quale e' nota la presenza di uno o piu' degli organismi nocivi specificati al punto 58, o di Paesi americani o di qualsiasi altro Paese terzo cui non si applica il punto 58 Constatazione ufficiale - o che le ispezioni ufficiali effettuate sul luogo di produzione almeno una volta al mese nei tre mesi precedenti la raccolta non e' risultato alcun elemento indicante la presenza degli organismi nocivi in questione - o che immediatamente prima dell'esportazione i vegetali citati sono stati sottoposti a una ispezione di cui e' risultata l'assenza degli organismi nocivi in questione e hanno subito un trattamento adeguato, volto all'eradicazione degli organismi stessi. 61) Vegetali di Apium graveolens, Capsicum annum Chrysanthemum, Dendranthema, Dianthus caryphyllus, Gerbera, Gypsophyla, Solanum lycopersicum, destinati alla piantagione, ad eccezione delle sementi, originari di paesi d'America o di altri peasi terzi diversi da quelli di cui al punto 58. Constatazione ufficiale che non e' stata osservata alcuna contaminazione da Amauromyza maculosa o Liriomyza, huidobrensis, Liriomyza sativae o Liriomyza trifolii sui vegetali nel campo di produzione in occasione di ispezioni ufficiali eseguite almeno mensilmente nei tre mesi precedenti il raccolto 62) Vegetali con radici, piantati o destinati alla piantagione, coltivati all'aperto Constatazione ufficiale che il campo di produzione e' esente da Synchitrium endobioticum, da Globe dera pallida, da Globodera rosto chiensis e da Corynebacterium spendonicum 63) Terreno di coltura come specificato nell'allegato V, punto 10, lettera b) Constatazione ufficiale che a) il terreno di coltura, al momento della piantagione, - non conteneva terra e materie organiche, o - era esente da insetti e nematodi nocivi ed era stato sottoposto ad un esame o trattamento adeguati assicuranti che esso fosse esente da altri organismi nocivi, o - era stato sottoposto ad adeguato trattamento per eliminare gli organismi nocivi e b) dopo la piantagione - sono state prese adeguate misure per far si' che il terreno di coltura rimanesse esente dagli organismi nocivi - nelle due settimane precedenti la spedizione, i vegetali sono stati estratti dal terreno di coltura e si e' lasciato soltanto il quantitativo minimo necessario per la loro sopravvenienza durante il trasporto e se sono stati ripiantati il terreno di coltura usato a tale scopo rispondeva ai requisiti di cui alla lettera a) 64) Vegetali di Beta spp., destinati alla piantagione, ad eccezione delle sementi Constatazione ufficiale che sul campo di produzione non sono stati osservati sintomi di Beetcurly top virus dall'inizio dell'ultimo periodo vegetativo completo 65) Vegetali di Beta spp-. destinati alla piantagione ad eccezione delle sementi originari, dei paesi in cui e' noto il manifestarsi del Beet leaf curl virus Constatazione ufficiale a) che nelle regioni di produzione non si e' avuta conoscenza di alcuna contaminazione da Beet leaf curl virus e b) che sono stati osservati sintomi del Beet leaf curl virus dall' inizio dell'ultimo periodo vegetativo completo ne' sul luogo di produzione ne' nelle immediate vicinanze 66) Sementi di Medicago stativa Constatazione ufficiale - che sul campo di produzione non sono stati osservati sintomi di Ditylenchus dispaci dall'inizio dell'ultimo periodo vegetativo completo e che Ditylenchus dispaci non e' apparso dopo una prova in laboratorio su un campione rappresentativo o - che prima dell'esportazione e' stata effettuata una fumigazione 67) Sementi di Medicago stativa originarie dei paesi in cui il Corynebacte rium insidiosum si e' manifestato Constatazione ufficiale - che non si e' avuta conoscenza del manifestarsi del Corynebacterium insidiosum dall'inizio di un periodo di dieci anni ne' dall'azienda ne' nelle immediate vicinanze che - la cultura appartiene ad una varieta' riconosciuta molto resistente al Corynebacterium in sidiosum o - al momento del raccolto delle sementi la coltura non aveva ancora iniziato il quarto periodo vegetativo completo al momento delle semina e vi era stato un solo raccolto di sementi precedente, o - il contenuto in materie inerti, determinato conformemente alle norme relative alla certificazione delle sementi commercializzate nella Comunita' non supera in peso, lo 0,1% - che non si sono osservati sintomi di Corynebacterium insidiosum durante l'ultimo ad aventeualmente i due ultimi periodi vegetativi completati sul campo di produzione o di colture adiacenti di Medicago sativa - che la coltura e' stata fatta su un campo di produzione ove non si e' prodotta Medicago sativa durante i tre anni precedenti la semina 68) Sementi di Pisum sativum Constatazione ufficiale - che nella regione di produzione non si e' avuta conoscenza, durante un periodo adeguato, di alcuna contaminazione di Pseudomanas pisi - oppure che, i vegetali del campo di produzione, non sono stati riscontrati sintomi di Pseudomanas psic dall'inizio del secondo periodo vegetativo completo 69) Sementi di Solanum lycopersicum Constatazione ufficiale che 1. le sementi sono state ottenute con un metodo adeguato di estrazione acida o con un metodo equivalente definito conformemente alla procedura dell'art. 16 della direttiva 77/93/CEE, e 2. a le sementi provengono da regioni in cui non si ha conoscenza di Coryne bacterium michiganese, Xanthomanas vesicatoria o potato spindle tuber viroid o b) sul campo di produzione non sono stati osservati sintomi di malattie causate da detti organismi nocivi dall'inizio dell'ultimo periodo vegetativo, completo o c) le sementi sono state sottoposte ad una prova ufficiale in merito almeno agli organismi sopramenzionati, effettuata su campioni rappresentativi, ed in base a metodi idonei e che in questa prova le sementi si siano rilevate esenti da questi organismi; 70) Sementi di riso (Oryza sativa L.) destinate alla piantagione, originarie di paesi in cui e' nota la presenza di Aphelenchoides besseyi Constatazione ufficiale che le sementi sono state sottoposte ad adeguate a prove ufficiali nematologiche e sono risultate esenti da Aphelechoides besseyi. 71) Sementi di soia (Glicine max L. Merril) destinate alla piantagione Constatazione che sul campo di produzione non sono stati osservati sintomi di Pseudo monas glycinea dall'inizio dell'ultimo periodo vegetativo completo. 72) Frutti di pompelmo originari dei Paesi del continente americano Constatazione ufficiale dei frutti di pompelmo provengono da zone esenti da Anastrepha fraterculus (Wied.) e Anastrepha ludens (Loew)