Art. 2. Dopo l'art. 210 e con lo spostamento della numerazione successiva e' inserito il seguente articolo unico relativo alla istituzione della scuola diretta a fini speciali per "terapisti della riabilitazione"; Art. 211 (Scuola diretta a fini speciali per terapisti della riabilitazione). A) E' istituita la scuola diretta a fini speciali in terapisti della riabilitazione presso l'Universita' degli studi di Ancona. La scuola ha lo scopo di dare una preparazione teorico-pratica su problemi della riabilitazione dei minorati fisici, psichici e di quelli affetti da disturbi delle funzioni corticali superiori suscettibili di recupero funzionale e sociale, mediante la rieducazione motoria, la riabilitazione cognitiva, le terapie fisiche e chinesiterapiche, occupazionali e del linguaggio. La scuola rilascia il diploma di terapista della riabilitazione, indirizzo neurologico e indirizzo riabilitazione apparato locomotore. B) Il corso di studi ha la durata di tre anni e non e' suscettibile di abbreviazione. Al termine del secondo anno lo studente indica l'indirizzo prescelto. Ciascun anno di corso prevede quattrocento ore di insegnamento e di attivita' pratiche guidate (tirocinio professionale), queste ultime per almeno il 50% delle ore previste. In base alle strutture ed attrezzature disponibili, la scuola e' in grado di accettare il numero massimo di iscritti determinato in quindici per ciascun anno di corso, per un totale di quarantacinque studenti. C) Per l'attuazione delle attivita' didattiche programmate dal consiglio della scuola provvede la facolta' di medicina e chirurgia. Nel manifesto annuale degli studi viene indicata la sede della direzione della scuola. D) Sono ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione i diplomati degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado. Qualora il numero degli aspiranti sia superiore a quello dei posti disponibili, l'accesso alla scuola, nei limiti dei posti determinati, e' subordinabile al superamento di un esame mediante prova scritta con domande e risposte multiple per il 70% dei punti disponibili e dalla valutazione del voto del diploma di scuola secondaria superiore in misura pari al 30% del punteggio complessivo. E) Le materie d'insegnamento sono le seguenti: 1 Anno: anatomia generale e funzionale del sistema nervoso e dell'apparato motore (*); fisiologia generale del sistema nervoso e dell'apparato locomotore (*); chinesiologia; psicologia (*); igiene e medicina sociale; fisioterapia; nozioni di medicina generale. 2 Anno: nozioni di neurologia; nozioni di ortopedia e traumatologia; psicologia e psicometria; riabilitazione speciale (in geriatria, reumatologia, malattie apparato cardio-respiratorio); nozioni di fisioterapia; nozioni di chinesiterapia; metodologie riabilitative I; teoria e pratica della riabilitazione I; nozioni di neuropsichiatria infantile; terapia occupazionale; terapia del linguaggio. 3 Anno - indirizzo neurologico: psichiatria; terapia strumentale; neuropsicologia e psicolinguistica; diagnostica strumentale applicata alla riabilitazione; metodologie riabilitative II; teoria e pratica della riabilitazione II. 3 Anno - indirizzo riabilitazione apparato locomotore: fisioterapia; protesi ortopedica; nozioni teorico-pratiche di pronto soccorso; nozioni teorico-pratiche di chinesiterapia posturale e ginnastica respiratoria; chinesiterapia; nozioni teorico-pratiche di ginnastica medica; nozioni teorico-pratiche di reumatologia. Gli insegnamenti con asterisco sono mutuabili da altre scuole dirette a fini speciali (scuola per tecnici neurofisiopatologici, scuola per tecnici della riabilitazione psichiatrica). Gli studenti sono altresi' tenuti a frequentare un corso di inglese scientifico. L'esame relativo da svolgersi mediante colloquio e traduzione di testi scientifici, sara' effettuato entro il primo biennio. F) Durante i tre anni di corso e' richiesta la frequenza presso i laboratori, reparti e divisioni della U.S.L. ed enti convenzionati. La frequenza per complessive quattrocento ore avviene secondo delibera del consiglio della scuola, tale da assicurare ad ogni studente un adeguato periodo di esperienza e di formazione professionale. Il consiglio della scuola predispone apposito libretto di formazione, che consenta allo studente ed al consiglio stesso il controllo dell'attivita' svolta e dell'acquisizione dei progressi compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali. G) L'attivita' pratica comporta: approccio riabilitativo al paziente affetto da patologia dei diversi sistemi ed apparati. Il tirocinio, che si svolge sotto la guida di un docente designato dal consiglio della scuola, consiste in attivita' pratica di valutazione e riabilitazione ed ha la durata di duecento ore per ogni anno di corso. La frequenza ai corsi e del tirocinio pratico si svolgono nel modo seguente: mediante prove scritte ed orali e valutazione clinica dei pazienti affetti da diverse patologie. H) All'esame di diploma, lo studente viene ammesso solo se abbia frequentato i corsi e superato gli esami prescritti ed abbia ottenuto un giudizio favorevole riguardo al tirocinio professionale. Detto esame, sostenuto al termine del ciclo di studi, ha valore di esame di Stato. L'esame di diploma e' sostenuto davanti ad una commissione presieduta dal rettore o da un professore ordinario suo delegato. La commissione e' costituita secondo le vigenti norme universitarie. L'esame del diploma consiste nella discussione di una dissertazione scritta su un argomento di natura teorico-applicativa assegnato almeno sei mesi prima della data dell'esame. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Ancona, 7 marzo 1991 Il rettore: BRUNI