(all. 1 - art. 1)
                                                             ALLEGATO
                      Al Ministro dell'interno
   Il consiglio comunitario della comunita' montana  "Versante  dello
Stretto", con sede in Reggio Calabria, non ha provveduto, nei termini
assegnati dalla legge, alla elezione della giunta esecutiva.
   Infatti,  essendo stati nominati da parte dei comuni interessati i
nuovi rappresentanti in seno  alla  comunita'  montana  suddetta,  si
rendeva necessario sostituire l'organo esecutivo.
   Nella  seduta  del  31  gennaio  1991,  il  consiglio  comunitario
procedeva alla convalida degli eletti, ma il  comitato  regionale  di
controllo,  in  data  12  marzo  1991,  annullava  tale atto, nonche'
l'elezione della giunta esecutiva, per vizi di forma.
   Soltanto nella seduta del 21 maggio successivo, la questione della
convalida degli eletti veniva definita.
   Scaduto il termine assegnato dalla legge 8 giugno 1990, n. 142,  e
constatato  che  non  puo' essere assicurato il normale funzionamento
degli organi e dei servizi del suddetto ente, il prefetto  di  Reggio
Calabria  ha proposto lo scioglimento del consiglio comunitario della
comunita' montana "Versante dello Stretto".
   Considerata la carenza del succitato organo comunitario in  ordine
ad  un  tassativo  adempimento  prescritto  dalla  legge di carattere
essenziale ai fini del funzionamento dell'amministrazione, si ritiene
che, nella specie, ricorrano gli estremi per far  luogo  al  proposto
scioglimento.
   Mi  onoro,  pertanto,  di  sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma
l'unito schema di decreto col quale si provvede allo scioglimento del
consiglio  comunitario  della  comunita'  montana   "Versante   dello
Stretto"   (Reggio   Calabria)  ed  alla  nomina  di  un  commissario
straordinario per la provvisoria gestione dell'ente nella persona del
dott. Domenico Di Tullio.
    Roma, 13 settembre 1991
                                       Il direttore generale: MALPICA