IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833, istitutiva del Servizio sanitario nazionale; Visto il decreto-legge 30 dicembre 1979, n. 663, convertito nella legge 29 febbraio 1980, n. 33, recante norme per il finanziamento del Servizio sanitario nazionale; Vista la legge 5 giugno 1990, n. 135, concernente il programma di interventi urgenti per la lotta all'AIDS; Visto, in particolare, l'art. 1, comma 1, lettere c), d) ed e), e comma 2, della citata legge 5 giugno 1990, n. 135, che determina tra l'altro, gli specifici interventi di carattere poliennale riguardanti l'assunzione di personale medico ed infermieristico, lo svolgimento dei corsi di formazione ed aggiornamento professionale, il potenziamento dei servizi di assistenza ai tossicodipendenti, nonche' il trattamento domiciliare dei soggetti affetti da AIDS, nell'ambito del programma di interventi urgenti per la prevenzione e la lotta contro l'AIDS; Considerato che in base alle disposizioni della predetta legge n. 135/90 il finanziamento degli interventi considerati avviene con quote annuali del Fondo sanitario nazionale di parte corrente, vincolate allo scopo, determinate per l'anno 1991 in lire 253 miliardi; Vista la propria deliberazione in data 8 ottobre 1991, con la quale e' stata assegnata, per le finalita' sopracitate, la somma di lire 133 miliardi per l'anno 1991, accantonando l'ulteriore somma di 120 miliardi di lire per l'assunzione di personale medico ed infermieristico; Vista la proposta del Ministro della sanita' in data 8 novembre 1991, concernente la ripartizione della quota di L. 120.000.000.000 finalizzata al potenziamento degli organici dei reparti di malattie infettive di cui all'art. 1, primo comma, lettera c), della gia' citata legge n. 135/90, precedentemente accantonata; Visto il parere espresso dalla conferenza Stato-regioni in data 7 novembre 1991; Delibera: E' assegnata alle regioni e province autonome di Trento e di Bolzano, la somma di L. 120.000.000.000 a valere sulle quote accantonate di parte corrente del Fondo sanitario nazionale 1991, per il potenziamento degli organici dei reparti di malattie infettive. L'importo e' ripartito secondo l'allegata tabella, che fa parte integrante della presente deliberazione. Il Ministro della sanita' e' invitato a presentare, annualmente a questo Comitato, una relazione sull'attuazione dei piani regionali predisposti sulla base delle linee guida ministeriali. Roma, 26 novembre 1991 Il Presidente delegato: CIRINO POMICINO