Art. 5. 1. Ai fini della nomina dei ventinove membri di designazione governativa, secondo l'art. 4, comma 5, della legge, il Ministro degli affari esteri o il Sottosegretario di Stato delegato ai problemi della comunita' italiana all'estero invita, con lettera raccomandata, nei trenta giorni che seguono l'insediamento dei comitati degli italiani all'estero nei Paesi dove questi sono costituiti, gli enti interessati a proporre, entro un termine di trenta giorni dalla ricezione della richiesta, le designazioni di loro competenza. Nei successivi trenta giorni il Presidente del Consiglio dei Ministri provvede alla nomina dei ventinove membri con proprio decreto cumulativo. 2. Con la medesima procedura, il Ministro degli affari esteri o il Sottosegretario richiede la designazione dei rappresentanti ed esperti previsti dall'art. 6, comma 1, lettere c), d), e), f), g) ed h), della legge.
Note all'art. 5: - Il comma 5 dell'art. 4 della legge n. 368/1989 cosi' recita: "5. I ventinove membri di nomina governativa sono designati come segue: a) dieci dalle organizzazioni nazionali che operano nel settore dell'emigrazione; b) sette dai partiti politici presenti in Parlamento; c) nove dalle confederazioni sindacali e dai patronati maggiormente rappresentativi sul piano nazionale; d) uno dalla Federazione nazionale della stampa italiana; e) uno dalla Federazione unitaria della stampa italiana all'estero; f) uno dalle organizzazioni piu' rappresentative dei lavoratori frontalieri". - Il testo del comma 1, lettere c), d), e), f), g) ed h), dell'art. 6 della medesima legge n. 368/1989 e' il seguente: "1. Partecipano ai lavori del CGIE, con solo diritto di parola, i seguenti rappresentanti ed esperti: (omissis); c) un esperto designato da ciascuno dei Ministri che compongono il Comitato interministeriale per l'emigrazione, nonche' uno designato dal Ministro dell'interno, uno dal Ministro per il commercio con l'estero e uno dal Ministro del turismo e dello spettacolo; d) sette rappresentanti delle regioni e delle province autonome; e) un rappresentante del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro; f) un esperto designato dalla RAI-TV; g) tre esperti designati dalle organizzazioni nazionali delle cooperative; h) quattro esperti designati dalle organizzazioni dei datori di lavoro dell'industria, dell'agricoltura, del commercio e dell'artigianato maggiormente rappresentative sul piano nazionale".