Art. 20. 
             Concorso per la nomina a maestro direttore 
  1. I candidati al concorso di cui all'articolo 11 devono  sostenere
le seguenti prove: 
    a) tre prove  scritte  su  temi  dati  dalla  commissione,  cosi'
distinte: 
    1) composizione di una fuga a quattro parti in chiavi antiche, da
svolgere in un tempo massimo di diciotto ore; 
    2) composizione su due o piu' pentagrammi di una marcia sinfonica
o funebre per pianoforte con qualche cenno strumentale,  da  svolgere
in un tempo massimo di diciotto ore; 
    3) strumentazione per banda di un brano di musica per pianoforte,
organo o per orchestra, da svolgere in un tempo massimo  di  diciotto
ore; 
    b) una prova orale vertente sulle seguenti materie: 
    1) organizzazione delle bande musicali e  loro  sviluppo  storico
dell'organico e del repertorio; 
    2) conoscenza degli strumenti compresi nell'organico  strumentale
e loro impiego; 
    3) vari tipi di partitura in uso in Italia ed all'estero; 
    c) una prova pratica consistente nella concertazione e  direzione
di piu' brani, a scelta della commissione, che  saranno  lasciati  da
studiare al candidato per un tempo conveniente stabilito dalla stessa
commissione esaminatrice. 
  2. Il punto complessivo di merito delle prove scritte, espresso  in
cinquantesimi, e' dato dalla media dei punti  riportati  in  ciascuna
prova. 
  3. E' ammesso alla prova orale ed alla prova pratica  il  candidato
che abbia riportato  un  punteggio  di  merito  di  almeno  35/50  in
ciascuna delle prove scritte ed un punto complessivo  di  merito  non
inferiore a 40/50. 
  4. La prova orale e la prova pratica si intendono  superate  se  il
candidato ha riportato un punteggio di merito non inferiore  a  35/50
in ciascuna di esse. 
  5. Il punto di merito finale per la formazione della graduatoria e'
dato dalla somma della media dei punti riportati nelle prove  d'esame
e del punteggio attribuito nella valutazione dei titoli.