(all. 1 - art. 1)
                             ALLEGATO 1
            SEZIONE ATTIVITA' NATATORIE E DI BALNEAZIONE
 
1.      LE VASCHE
 
1.1     DIMENSIONAMENTO DELLE VASCHE
 
           Il dimensionamento delle vasche deve essere rapportato  al
        numero   massimo   di   frequentatori   che   possono  essere
        contemporaneamente presenti nell'area delle  attivita'  defi-
        nite al punto 6.1.
           Nelle vasche per bambini il numero di frequentatori deve
        essere calcolato in ragione di m (elevato al quadrato) 1,5 di
        specchio d'acqua per persona.
           In   tutte   le   altre   vasche   il  numero  massimo  di
        frequentatori deve
        essere calcolato in ragione di m  (elevato  al  quadrato)  di
        specchio d'acqua per persona.
 
1.2.    MORFOLOGIA DELLE VASCHE
 
           La  conformazione planimetrica delle vasche deve garantire
        la sicurezza dei bagnanti e  consentire  comunque  un  facile
        controllo visivo di tutte le parti del bacino al personale di
        vigilanza.
           La  conformazione  delle  vasche deve, inoltre, assicurare
        una completa, uniforme e continua circolazione dell'acqua  in
        tutte le parti del bacino.
           Le  pareti  delle  vasche  debbono  avere  caratteristiche
        costruttive tali da non costituire pericolo per la  sicurezza
        dei bagnanti.
           Per  tutte  le vasche, nelle zone con profondita' fino a m
        1,80, la pendenza del  fondo  non  deve  superare  il  limite
        dell'8%.
           Gli ancoraggi per i separatori di corsia o qualsiasi altro
        elemento  di  fissaggio debbono essere incassati nelle pareti
        della vasca in modo da non presentare rischi per i bagnanti.
           Ai fini della  sicurezza  dei  bagnanti  la  larghezza  di
        eventuali  fessure  o il diametro di eventuali forature nelle
        pareti della vasca o nei suoi componenti  non  devono  essere
        superiori a mm 8.
 
1.3.    SISTEMI DI TRACIMAZIONE
 
           Si  intende  per acqua di tracimazione quella raccolta con
        sfioro non dipendente dalle  variazioni  di  livello  per  la
        presenza  dei  bagnanti, ma dovuta alla portata di ricircolo,
        al reintegro ed ai  fattori  naturali  accidentali  (pioggia,
        vento, etc.).
           Tutte  le  vasche  debbono essere fornite di un sistema di
        tracimazione delle  acque  costituito  da  canali  sfioratori
        perimetrali  e/o da skimmer incassati nelle pareti al livello
        del pelo dell'acqua del bacino. Nelle  vasche  per  nuotatori
        gli  skimmer  non  debbono  essere installati nelle pareti di
        virata.
           Il sistema di tracimazione con  canali  sfioratori,  siano
        essi   incassati   nelle   parti   verticali  che  sul  bordo
        orizzontale della vasca, deve essere obbligatorio  per  tutte
        le piscine con superficie
        superiore  a  m  (elevato  al  quadrato)  200  e  deve essere
        disposto  almeno  sui  due  lati  piu'  lunghi  per   piscine
        rettangolari.  Per  piscine  di  forme diverse lo sfioro deve
        interessare almeno il 75% del perimetro della vasca.
           Per piscine con superficie di vasca inferiore a m (elevato
        al quadrato) 200 possono
        essere utilizzati skimmer nel rapporto di uno ogni m (elevato
        al quadrato) 25 di superficie di vasca.
           I canali  sfioratori  ed  eventuali  vasche  di  compenso-
        recupero  debbono essere rivestiti con materiali impermeabili
        e conformati in modo da consentire  una  facile  pulizia.  Le
        acque  di  lavaggio  del bordo vasca non debbono defluire nel
        canale sfioratore.
 
1.4.    SCALE E MANCORRENTI
 
           Quando il dislivello tra bordo della vasca e fondo  superi
        i cm 60 e' necessario prevedere una o piu' scalette o gradini
        incassati in relazione alla conformazione della vasca.
           Le scalette debbono essere munite di mancorrenti e debbono
        essere rigidamente ancorate alla struttura della vasca.
           Lo  spazio  libero  tra  gli  elementi della scaletta e le
        pareti verticali della vasca deve essere non inferiore a cm 5
        e non superiore a cm 10 ad eccezione del gradino di  sommita'
        per  il quale lo spazio libero deve essere non superiore a mm
        8.
 
1.5.    QUALITA' DEI MATERIALI
 
           Sia il fondo che le pareti della vasca debbono  essere  di
        colore   chiaro,   rifiniti   con  materiale  impermeabile  e
        resistente all'azione dei  comuni  disinfettanti.  Tutti  gli
        spazi  percorribili  a  piedi  nudi  debbono avere superficie
        antisdrucciolevole.
 
1.6.    MARCATURE
 
           Debbono essere apposte marcature  sul  bordo  della  vasca
        indicanti  i  valori  minimi  e  massimi  della  profondita';
        inoltre debbono essere evidenziate a mezzo  di  marcatura  le
        perimetrazioni  in  corrispondenza  delle  quali  avviene una
        variazione della pendenza del fondo.
 
2.      SPAZI PERIMETRALI INTORNO ALLA VASCA
 
           Nelle piscine debbono essere previsti spazi piani privi di
        ostacoli  transitabili  lungo  tutto il perimetro della vasca
        (banchine perimetrali) di larghezza  non  inferiore  in  ogni
        punto a m 2,00.
           Le  banchine  perimetrali  debbono  avere una pendenza per
        l'allontanamento delle acque compresa tra il  2%  ed  il  3%;
        tale  acqua  deve  essere  direttamente  convogliata in fogna
        senza possibilita' di immissione in vasca o  nel  sistema  di
        circolazione.
           Nelle  zone perimetrali delle vasche deve essere collocato
        almeno un beverino di acqua potabile.
 
3.      SPAZI DIRETTAMENTE CONNESSI ALLE ATTIVITA' NATATORIE E DI
        BALNEAZIONE
 
           E' necessario  prevedere  spazi  comunque  distribuiti  ma
        direttamente   connessi   allo   specchio   d'acqua  tali  da
        consentire la sosta dei frequentatori.
           Ove previsti, gli spazi relativi ad  attivita'  accessorie
        praticabili dai frequentatori debbono essere accessibili solo
        a  piedi  nudi  e  possedere idonee caratteristiche igienico-
        ambientali per assicurare condizioni di  pulizia,  comfort  e
        sicurezza.
           Nelle   piscine   coperte  gli  spazi  per  la  sosta  dei
        frequentatori  debbono  essere  dimensionati  in  ragione  di
        almeno 0,6 volte la superficie dello specchio d'acqua.
           Nelle piscine all'aperto lo spazio da destinare a solarium
        dovra'  avere una superficie non inferiore a due volte l'area
        dello specchio d'acqua.
 
4.      DELIMITAZIONE SPAZI DI ATTIVITA'
 
           Gli  spazi  perimetrali  intorno  alla  vasca   e   quelli
        direttamente   connessi   alle   attivita'   natatorie  e  di
        balneazione debbono  essere  delimitati  da  un  elemento  di
        separazione invalicabile dalle zone limitrofe.
 
5.      ALTEZZA VANO VASCA
 
           L'altezza   del  vano  vasca,  misurata  dal  pelo  libero
        dell'acqua, dovra' risultare non inferiore in ogni punto a  m
        3,50.