IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
  Considerato  che  il consiglio comunale di Palosco (Bergamo) non e'
riuscito a provvedere all'approvazione del bilancio di previsione del
1992, negligendo cosi' un preciso adempimento previsto dalla legge ed
avente   carattere   essenziale    ai    fini    del    funzionamento
dell'amministrazione;
  Ritenuto,  pertanto,  che  ricorrano gli estremi per far luogo allo
scioglimento della suddetta rappresentanza;
 Visti i commi 1, lettera c), e 2 dell'art. 39 della legge  8  giugno
1990, n. 142;
  Visto  il  decreto  del  prefetto  di Bergamo numero 4573/13.1/Gab.
dell'8 gennaio 1992, con il quale il consiglio  comunale  sopracitato
e' stato sospeso;
  Sulla  proposta  del  Ministro  dell'interno,  la  cui relazione e'
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Il consiglio comunale di Palosco (Bergamo) e' sciolto.