(all. 1 - art. 1)
                                                             ALLEGATO
                   Al Presidente della Repubblica
   Nel consiglio comunale di Guardia dei  Lombardi  (Avellino)  -  al
quale   la   legge   assegna  venti  membri  eletti  con  il  sistema
maggioritario - si e' venuta a determinare una  grave  situazione  di
crisi  a  causa  delle  dimissioni rassegnate da dieci consiglieri in
data 3 febbraio 1992.
  Il prefetto di Avellino,  ritenendo  essersi  verificata  l'ipotesi
prevista  dal  comma  1, lettera b), n. 2, dell'art. 39 della legge 8
giugno 1990, n.  142,  ha  proposto  lo  scioglimento  del  consiglio
comunale  sopracitato  disponendone, nel contempo, la sospensione con
la conseguente nomina di un commissario per la  provvisoria  gestione
del comune.
   Si  ritiene  che,  nella  specie, non potendo essere assicurato il
normale  funzionamento  degli  organi  e  dei  servizi  del  suddetto
consesso,   ricorrano   gli   estremi   per  far  luogo  al  proposto
scioglimento.
   Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla  firma  della  S.V.  Ill.ma
l'unito schema di decreto col quale si provvede allo scioglimento del
consiglio  comunale di Guardia dei Lombardi (Avellino) ed alla nomina
di un commissario  per  la  provvisoria  gestione  del  comune  nella
persona del dott. Luigi Colucci.
    Roma, 3 marzo 1992
                                     Il Ministro dell'interno: SCOTTI