(all. 1 - art. 1)
                                                             ALLEGATO
                   Al Presidente della Repubblica
    Nel consiglio comunale di Cimina' (Reggio Calabria) si e'  venuta
a  determinare una grave situazione di crisi a causa delle dimissioni
rassegnate da sette consiglieri in data 5 febbraio  1992  alle  quali
vanno aggiunte le precedenti dimissioni di altri due consiglieri.
   Il  prefetto  di  Reggio  Calabria,  ritenendo  essersi verificata
l'ipotesi prevista dal comma 1, lettera b), n. 2, dell'art. 39  della
legge  8  giugno  1990,  n.  142,  ha  proposto  lo  scioglimento del
consiglio  comunale  sopracitato  disponendone,  nel   contempo,   la
sospensione,  con  la  conseguente  nomina  di  un commissario per la
provvisoria gestione del comune.
   Si ritiene che, nella specie, non  potendo  essere  assicurato  il
normale funzionamento degli organi e dei servizi del suddetto comune,
ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
   Mi  onoro,  pertanto,  di  sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma
l'unito schema di decreto col quale si provvede allo scioglimento del
consiglio comunale di Cimina' (Reggio Calabria) ed alla nomina di  un
commissario  per la provvisoria gestione del comune nella persona del
dott. Rosario Fusaro.
    Roma, 24 marzo 1992
                                     Il Ministro dell'interno: SCOTTI