283. Roma, 13 aprile 1992 Dichiarazione congiunta sulle relazioni economiche tra il Governo della Repubblica Italiana e il Governo della Repubblica di Belarus (Bielorussia) DICHIARAZIONE CONGIUNTA SULLE RELAZIONI ECONOMICHE TRA IL GOVERNO DELLA REPUBBLICA ITALIANA ED IL GOVERNO DELLA REPUBBLICA DI BELARUS 1. Il Governo della Repubblica Italiana ed il Governo della Repubblica di Belarus - nel momento in cui vengono stabilite le relazioni diplomatiche - esprimono l'intenzione di sviluppare una concreta ed articolata collaborazione economica, cui entrambe le Parti attribuiscono particolare importanza, anche come fattore di sviluppo e di stabilita' politica. Attraverso tale collaborazione, l'Italia e' in particolare pronta a fornire un contributo concreto alle riforme economiche, al passaggio all'economia di mercato ed alla maggiore integrazione dell'economia della Belarus nell'economia internazionale. 2. Le due Parti prendono atto con soddisfazione delle prospettive per un rapido ingresso della Repubblica di Belarus nel Fondo Monetario Internazionale o nella Banca Mondiale, e si augurano che cio' possa rapidamente portare ad un programma di sostegno alle riforme economiche in atto da parte di queste Istituzioni. 3. La collaborazione economica tra Italia e Belarus si inquadrera' nelle azioni di sostegno alle riforme che verranno concordate a livello internazionale nell'ambito del gruppo dei sette Paesi piu' industrializzati a favore della Belarus. Tali azioni mireranno a fornire un supporto alle riforme economiche concordate con il Fondo Monetario Internazionale. 4. Le due Parti esprimono anche soddisfazione per le intese intervenute con il G 7 e nell'ambito del Club di Parigi sul problema del debito dell'ex URSS. 5. Il Governo della Repubblica di Belarus si impegna ad adottare le misure necessarie per un regolare servizio delle obbligazioni bielorusse verso operatori italiani. 6. Le due Parti hanno iniziato ad esaminare, e concorderanno in un apposito gruppo di lavoro, i settori prioritari di collaborazione economica, in vista della conclusione di intese in tale materia, destinate a favorire i contatti tra operatori economici dei due Paesi nei settori di maggiore interesse reciproco. Tali intese terranno conto dell'elevato grado di sviluppo tecnologico delle rispettive economie. 7. Le due Parti concordano sulla possibilita' di concedere alla Repubblica di Belarus una linea di credito all'esportazione finalizzata allo sviluppo della produzione agricola ed industriale che corrisponde a tali priorita' e si inquadra perfettamente negli obiettivi di cui ai paragrafi precedenti. Il Governo italiano sottoporra' all'approvazione degli organi competenti la concessione per il 1992 alla Repubblica di Belarus di un credito di 100 miliardi di Lire italiane per la realizzazione di progetti nel settore della trasformazione, del trasporto e della conservazione dei prodotti agricoli. A tale scopo, si rende necessario concludere un Accordo intergovernativo ed una Convenzione interbancaria con la garanzia del Governo della Belarus e della Banca per l'attivita' economica con l'estero della Belarus. 8. Le due Parti, nella convinzione che la riconversione dell'industria bellica sia condizione fondamentale per il progresso, si impegnano ad attribuire una particolare priorita' a tale obiettivo nella loro collaborazione industriale. 9. Le due Parti sottolineano il grande potenziale per lo sviluppo delle relazioni economiche tra i due Paesi della definizione di accordi di collaborazione industriale per la produzione ed il trasporto di energia tra i due Paesi. 10. Per favorire, inoltre, il passaggio a forme di piu' avanzata collaborazione industriale, le due Parti avvieranno un negoziato per la conclusione di un Accordo-quadro sullo sviluppo della collaborazione nel campo dell'economia, dell'industria, della scienza e della tecnica nonche' di Accordi per la promozione e protezione degli investimenti e per evitare la doppia imposizione sui redditi. Tali misure sono intese a facilitare l'afflusso di capitali privati per investimenti destinati a sviluppare ulteriormente le notevoli capacita' produttive della Repubblica di Belarus. 11. Le due Parti, consapevoli delle difficolta' connesse con il passaggio dell'economia bielorussa alle regole del mercato, concorderanno le misure di assistenza tecnica che l'Italia potra' fornire per agevolare la complessa fase di transizione. L'Italia e' disponibile, a questo scopo, a mettere a disposizione le sue sviluppate capacita' nel campo della media e piccola impresa. Tale assistenza potra' trovare finanziamento nel quadro della Legge italiana sull'assistenza ai Paesi dell'Europa centrale ed orientale. 12. Le due Parti, consapevoli dell'accresciuta rilevanza nell'attuale fase dello sviluppo della collaborazione economica internazionale, favoriranno l'instaurarsi di stretti rapporti nei settori della scienza e della protezione dell'ambiente. A tal riguardo, verra' messa allo studio l'opportunita' di concludere un Accordo per la cooperazione scientifica e tecnica. Verranno anche avviati contatti per rapporti di collaborazione nel settore ambientale ed in particolare in quello della sicurezza delle centrali nucleari. 13. L'italia e' altresi' disponibile ad approfondire il tema di interventi umanitari, nell'ambito della Legge sull'assistenza ai Paesi dell'Europa centrale ed orientale, per far fronte a problemi connessi con incidenti nucleari. 14. Le due Parti, al fine di raggiungere gli obiettivi fissati nella presente dichiarazione, intensificheranno i contatti ufficiali sia a livello politico che tecnico. Roma, 13 aprile 1992 PER IL GOVERNO PER IL GOVERNO DELLA REPUBBLICA ITALIANA DELLA REPUBBLICA DI BELARUS (Firma illeggibile) (Firma illeggibile) TRADUZIONE NON UFFICIALE Roma, 13 aprile 1992 Eccellenza, Con riferimento al Protocollo sulla istituzione di relazioni diplomatiche tra la Repubblica italiana a la Repubblica di Belarus firmato oggi, ho l'onore di proporre che l'Ambasciatore d'Italia nella Federazione russa, S.E. Ferdinando Salleo, nonche' i membri dell'Ambasciata Italiana a Mosca continuino a rappresentare la Repubblica italiana nella Repubblica di Belarus fino all'accreditamento dell'Ambasciatore nuovamente designato S.E. Gianluca Bertinetto. Voglia gradire, Eccellenza, i sensi della mia piu' alta considerazione F.to Gianni De Michelis S.E. Pyotr Kravchanka Ministro degli Affari Esteri della Repubblica di Belarus Roma, 13 aprile 1992 Eccellenza Accuso ricevuta della Sua lettera in data 13 aprile 1992 in appresso trascritta: "Eccellenza, Con riferimento al Protocollo sulla istituzione di relazioni diplomatiche tra la Repubblica italiana a la Repubblica di Belarus, firmato oggi, ho l'onore di proporre che l'Ambasciatore d'Italia nella Federazione russa, S.E. Ferdinando Salleo, nonche' i membri dell'Ambasciata Italiana a Mosca continuino a rappresentare la Repubblica italiana nella Repubblica di Belarus fino all'accreditamento dell'Ambasciatore nuovamente designato S.E. Gianluca Bertinetto. Voglia gradire Eccellenza i sensi della mia piu' alta considerazione". Sono lieto di farLe sapere che il testo proposto da Vostra Eccellenza e' stato accettato dal Governo della Repubblica di Belarus. Voglia gradire, Eccellenza i sensi della mia piu' alta considerazione. Pyotr Kravchank Ministro per gli Affari Esteri della Repubblica di Belarus S.E. Gianni De Michelis Ministro degli Affari Esteri della Repubblica italiana