(all. 1 - art. 1)
                   Al Presidente della Repubblica
   Nel consiglio comunale di  Gairo  (Nuoro)  -  al  quale  la  legge
assegna  quindici  membri  -  si  e'  venuta  a determinare una grave
situazione di crisi a causa delle  dimissioni  rassegnate,  in  tempi
diversi, da nove consiglieri, alle quali va aggiunto il decesso di un
consigliere avvenuto in data 6 luglio 1991.
   Il  prefetto  di  Nuoro,  ritenendo  essersi  verificata l'ipotesi
prevista dal comma 1, lettera b), n. 2, dell'art. 39  della  legge  8
giugno  1990,  n.  142,  ha  proposto  lo  scioglimento del consiglio
comunale sopracitato disponendone, nel contempo, la sospensione,  con
la  conseguente  nomina di un commissario per la provvisoria gestione
del comune.
   Si ritiene che, nella specie, non  potendo  essere  assicurato  il
normale funzionamento degli organi e dei servizi del suddetto comune,
ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
   Mi  onoro,  pertanto,  di  sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma
l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo  scioglimento
del  consiglio  comunale  di  Gairo  (Nuoro)  ed  alla  nomina  di un
commissario per la provvisoria  gestione  del  comune  nella  persona
della sig.ra Paola Zonza.
    Roma, 20 luglio 1992
                                    Il Ministro dell'interno: MANCINO