(all. 1 - art. 1)
                   Al Presidente della Repubblica
   Nel consiglio comunale di Ispani (Salerno) -  al  quale  la  legge
assegna  quindici  membri  -  si  e'  venuta  a determinare una grave
situazione di crisi a  causa  delle  dimissioni  rassegnate  da  otto
consiglieri in data 16 giugno 1992.
   Il  prefetto  di  Salerno,  ritenendo essersi verificata l'ipotesi
prevista dal comma 1, lettera b), n. 2, dell'art. 39  della  legge  8
giugno  1990,  n.  142,  ha  proposto  lo  scioglimento del consiglio
comunale sopracitato disponendone, nel contempo, la sospensione,  con
la  conseguente  nomina di un commissario per la provvisoria gestione
del comune.
   Si ritiene che, nella specie, non  potendo  essere  assicurato  il
normale funzionamento degli organi e dei servizi del suddetto comune,
ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
   Mi  onoro,  pertanto,  di  sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma
l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo  scioglimento
del consiglio comunale di Ispani ed alla nomina di un commissario per
la  provvisoria  gestione del comune nella persona del dott. Pasquale
De Lorenzo.
    Roma, 20 luglio 1992
                                    Il Ministro dell'interno: MANCINO