ALLEGATO Al Presidente della Repubblica Nel consiglio comunale di Brembate di Sopra (Bergamo), rinnovato nel maggio 1988, al quale la legge assegna venti membri, si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate da dieci consiglieri in data 28 luglio 1992. Il prefetto di Bergamo, ritenendo essersi verificata l'ipotesi prevista dal comma 1, lettera b), dell'art. 39 della legge 8 giugno 1990, n. 142, ha proposto lo scioglimento del consiglio sopracitato disponendone, nel contempo, la sospensione, con la conseguente nomina di un commissario per la provvisoria gestione del comune. Si ritiene che, nella specie, non potendo essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi del suddetto consesso, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma del S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede alla scioglimento del consiglio comunale di Brembate di Sopra (Bergamo) ed alla nomina di un commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona della dott.ssa Letizia Miglio. Roma, 21 settembre 1992 Il Ministro dell'interno: MANCINO