Art. 2. La carta bollata ordinaria da L. 15.000 e' costituita da un foglio di carta bianca, liscia, filigranata delle dimensioni di cm 29,7 x 42 che, piegato, forma quattro facciate del formato di cm 29,7 x 21. La filigrana e' costituita, al centro del foglio, dallo stemma della Repubblica italiana in chiaro scuro e dalla dicitura sempre in chiaro scuro "REPUBBLICA ITALIANA"; inoltre presenta sul lato sinistro del foglio l'indicazione dell'anno solare di fabbricazione e, sul lato destro, la sigla della cartiera fabbricante "I.P.Z.S.". La carta e' rigata per ogni facciata del foglio piegato con lineatura orizzontale e verticale comprendente 25 linee orizzontali distanti mm 10 una dall'altra, e due normali verticali con marginatura di 1/4 a destra (mm 53) e di 1/8 a sinistra (mm 26,5). La carta bollata, nella prima facciata, porta impressa a stampa ed in colore nero, tra le due linee verticali in alto a destra l'impronta del bollo che e' composta da un tondo di mm 31 di diametro con doppio filetto di chiusura lungo la circonferenza che racchiude, al centro, l'effige dell'Italia Turrita in piedi la quale impugna nella mano destra una lunga asta che termina in alto con un fiore stilizzato, e con la sinistra tiene ritto uno scudo appoggiato a terra; in basso, accovacciato dietro l'effige, vi e' la figura di un leone; a destra dell'effige, vi e' il valore in cifre in carattere bastoncino preceduto da "L". La stampa e' flessografica in colore nero.