Art. 2. Il rag. Arcangela Lucia Vito e' nominato commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari a norma di legge. Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio comunale, alla giunta municipale ed al sindaco. Dato a Roma, addi' 11 novembre 1992 SCALFARO MANCINO, Ministro dell'interno _____ ALLEGATO Al Presidente della Repubblica Nel consiglio comunale di Altomonte (Cosenza) - al quale la legge assegna venti membri - si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate da otto consiglieri in data 21 settembre 1992 che si assommano a quelle presentate precedentemente da altri sei consiglieri. Il prefetto di Cosenza, ritenendo essersi verificata l'ipotesi prevista dal comma 1, lettera b), n. 2, dell'art. 39 della legge 8 giugno 1990, n. 142, ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale disponendone, nel contempo, la sospensione, con la conseguente nomina di un commissario per la provvisoria gestione del comune. Si ritiene che, nella specie, non potendo essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi del suddetto ente, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Altomonte (Cosenza) ed alla nomina di un commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona del rag. Arcangela Lucia Vito. Roma, 6 novembre 1992 Il Ministro dell'interno: MANCINO