Art. 33. 
                        Copertura finanziaria 
  1. All'onere  derivante  dall'applicazione  del  presente  decreto,
valutato in lire 26.278.000 milioni per l'anno 1992  e  lire  300.000
milioni per ciascuno degli anni 1993 e 1994, si provvede: 
    a) quanto a lire 1.600.000 milioni,  per  l'anno  l992,  mediante
utilizzo delle entrate indicate all'articolo 4 del  decreto-legge  30
settembre 1989, n. 332, convertito, con modificazioni, dalla legge 27
novembre 1989, n. 384, come modificato dall'articolo 11 del  decreto-
legge 27 aprile 1990, n. 90,  convertito,  con  modificazioni,  dalla
legge 26 giugno 1990, n. 165; 
    b) quanto a lire 24.213.000 milioni, per  l'anno  1992,  mediante
corrispondente riduzione dello stanziamento iscritto al capitolo 6856
dello stato di previsione del Ministero del tesoro per  l'anno  1992,
all'uopo utilizzando l'accantonamento "Disposizioni  finanziarie  per
le province, per i comuni e le comunita' montane"; 
    c) quanto a lire  325.000  milioni,  per  l'anno  1992,  mediante
corrispondente riduzione dello stanziamento iscritto al capitolo 6856
dello stato di previsione del Ministero del tesoro per  l'anno  1992,
all'uopo utilizzando l'accantonamento: "Somme da  corrispondere  alle
regioni e ad altri enti in dipendenza dei tributi  soppressi  nonche'
per l'acquisizione allo Stato del  gettito  ILOR  e  contributi  alle
camere di commercio"; 
    d) quanto a lire 140.000 milioni - di cui lire 60.000 milioni per
la dotazione del contributo ordinario alle comunita' montane  di  cui
all'articolo  1,  comma  1,  lettera  a)  -  mediante  corrispondente
riduzione dello stanziamento iscritto al capitolo 9001 dello stato di
previsione  del  Ministero  del  tesoro  per  l'anno  1992,  all'uopo
utilizzando l'accantonamento "Contributi in  favore  delle  comunita'
montane"; 
    e) quanto a lire 300.000 milioni per ciascuno degli anni  1993  e
1994  mediante  utilizzo  delle  proiezioni  per  gli   stessi   anni
dell'accantonamento "Concorso statale per mutui contratti dalle prov-
ince,  dai  comuni  e  dalle  comunita'  montane  per  finalita'   di
investimento  di  preminente  interesse  (rate  ammortamento  mutui)"
iscritto, ai fini del bilancio triennale 1992-1994, al capitolo  9001
dello stato di previsione del Ministero del tesoro per l'anno 1992. 
  2. Il Ministro del tesoro e' autorizzato ad apportare, 
con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio.