Art. 23.
                          Progetti speciali
  1. Possono essere assegnate sovvenzioni forfettarie a progetti  che
si  qualifichino particolarmente sotto il profilo creativo, artistico
e organizzativo.
  2. Presupposti per il sovvenzionamento sono:
   l'alternativita' dell'intervento finanziario richiesto a qualsiasi
altro intervento previsto nella presente circolare;
   l'incompatibilita' della direzione artistica ed organizzativa  con
analoghe  cariche  presso  strutture  sovvenzionate  dallo  Stato nel
teatro di prosa.
  3. L'ammontare delle sovvenzioni grava su una quota  non  superiore
al  2%  dell'intero stanziamento destinato alle attivita' teatrali di
prosa.
  4. Per ogni anno teatrale possono essere sovvenzionati non piu'  di
cinque progetti speciali dei quali:
   almeno un progetto finalizzato alla formazione artistica di attori
che  non  abbiano  superato il trentesimo anno di eta' tranne che per
gli eventuali ruoli che  necessitino  motivatamente  dell'impiego  di
attori   con  eta'  superiore,  che  abbiano  gia'  svolto  attivita'
recitativa per almeno due anni. Il progetto, presentato da un ente  o
associazione senza scopo di lucro, coordinato da un regista di chiara
fama,   deve   presentare  anche  adeguate  caratteristiche  tecnico-
organizzative;
   non piu' di tre progetti a carattere  produttivo  con  obbligo  di
realizzare un adeguato numero di recite per il pubblico;
   un  progetto  finalizzato  allo  studio  ed  alla ricerca di nuovi
linguaggi teatrali che abbia i seguenti requisiti:
     a)  direzione  artistica  affidata  ad   una   personalita'   di
riconosciuta  fama nazionale ed internazionale nel settore, dotata di
collaudata esperienza professionale ed organizzativa;
     b) progettualita' annuale inserita in un  programma  pluriennale
di  sperimentazione  nel  campo del rinnovo del linguaggio teatrale e
del metodo di ricerca;
     c) attivita' laboratoriale;
     d) disponibilita' di una sede appositamente  attrezzata  per  le
suddette attivita' laboratoriali;
     e) seminari, convegni;
     f) pubblicazioni;
     g) eventuale allestimento di spettacolo.