IL MINISTRO DEL LAVORO
                     E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
  Visto l'art. 9 della legge 25 novembre 1971, n.  1041,  concernente
le gestioni fuori bilancio autorizzate da leggi speciali;
  Visti  gli  articoli  18 e 22 della legge 21 dicembre 1978, n. 845,
concernenti le competenze residue del Ministero del  lavoro  e  della
previdenza  sociale  in  materia  di  formazione  professionale ed il
finanziamento delle stesse;
  Viste le disposizioni di legge concernenti la istituzione presso il
Ministero del  lavoro  e  della  previdenza  sociale  delle  gestioni
autonome  fuori  bilancio del Fondo di rotazione (art. 25 della legge
21 dicembre 1978, n. 845), del Fondo per l'integrazione dei  progetti
speciali  nel  Mezzogiorno  (art. 26 della legge 21 dicembre 1978, n.
845) e del Fondo per la mobilita' della  manodopera  (art.  28  della
legge 12 agosto 1977, n.  675);
  Vista  la  legge  23 dicembre 1992, n. 501 - Bilancio di previsione
dello  Stato,  tabella  15,  stato  di  previsione  della  spesa  del
Ministero del lavoro e della previdenza sociale;
  Visto  l'art.  4  della  legge 14 febbraio 1987, n. 40, relativa al
finanziamento delle spese per il coordinamento nazionale  degli  enti
di formazione professionale;
  Vista   la  legge  11  aprile  1986,  n.  113,  relativa  al  piano
straordinario per l'occupazione giovanile;
  Vista la legge 12 novembre 1988, n. 492, relativa al  finanziamento
dei piani di innovazione dei sistemi formativi regionali;
  Visto  l'art. 25 della legge 23 luglio 1991, n. 223, concernente il
finanziamento della formazione  professionale  per  i  lavoratori  in
mobilita';
  Vista la legge 15 ottobre 1991, n. 344, contenente provvedimenti in
favore dei profughi italiani;
  Vista la legge 20 gennaio 1992, n. 22, contenente misure urgenti in
materia di occupazione;
  Vista  la  legge  5  febbraio 1992, n. 143, contenente norme per la
concessione della "Stella al merito del lavoro";
  Visto l'art. 25 del decreto-legge 18 gennaio 1993, n. 8, convertito
nella legge 19 marzo 1993, n. 68;
  Visto il decreto-legge che dispone  l'afflusso  nel  Fondo  di  cui
all'art.  25  della  legge  21 dicembre 1978, n. 845, della totalita'
delle maggiorazioni  contributive  previste  dallo  stesso  articolo,
nonche'  gli  stanziamenti di cui ai capitoli 8055 e 8056 dello stato
di previsione della spesa del Ministero del lavoro e della previdenza
sociale per l'esercizio 1993;
  Visto il decreto ministeriale  15  febbraio  1979,  concernente  la
disciplina  per  l'amministrazione  del  Fondo per la mobilita' della
manodopera;
  Visto il decreto ministeriale 19 aprile 1979, concernente le  norme
per  l'amministrazione  del  Fondo  per  l'integrazione  dei progetti
speciali nel Mezzogiorno;
  Visto il decreto ministeriale 20 aprile 1979, concernente le  norme
per l'amministrazione del Fondo di rotazione;
  Visto  il  regolamento  CEE  n. 2052/88 del Consiglio del 29 giugno
1988, concernente le missioni dei fondi strutturali della CEE  ed  il
regolamento  CEE  n.  4255/88  del  Consiglio  del  19 dicembre 1988,
concernente  la  disciplina  delle  attivita'  finanziate  dal  Fondo
sociale europeo;
  Considerata la nota n. 2204.3/125 del 29 gennaio 1993 dell'INPS con
la  quale  vengono  comunicati i presunti gettiti delle maggiorazioni
contributive di cui agli articoli 25 e 26  della  legge  21  dicembre
1978,  n.  845,  rispettivamente stimate in L. 499.291.000.000 e lire
249.646.000.000;
  Considerati gli avanzi di amministrazione al 31 dicembre 1992 della
gestione del Fondo di rotazione di cui all'art.  25  della  legge  21
dicembre  1978,  n.  845,  del  Fondo per l'integrazione dei progetti
speciali nel Mezzogiorno di cui all'art. 26 della legge appena citata
e del Fondo per la mobilita' della manodopera di cui  alla  legge  12
agosto   1977,   n.      675,   ammontanti  rispettivamente  in  lire
203.104.611.853,  L.  723.012.452.825  e   L.   11.768.166.548,   per
complessive L. 937.885.231.226;
  Esaminato  l'unito  stato di previsione delle entrate e delle spese
della gestione del Fondo di rotazione per la formazione professionale
e per l'accesso al Fondo sociale europeo;
                              Decreta:
  E' approvato lo stato di previsione delle entrate e delle spese del
Fondo di rotazione per la formazione professionale e per l'accesso al
Fondo sociale europeo, in termini sia di competenza che di cassa, per
l'esercizio finanziario 1993, allegato al presente decreto.
   Roma, 22 aprile 1993
                                              Il Ministro: CRISTOFORI