(all. 1 - art. 1)
                      Al Ministro dell'interno
   Il sig. Rosario Bosco e' stato eletto consigliere  del  comune  di
Pescara nelle consultazioni amministrative del 6 maggio 1990.
   Il  predetto  amministratore  e'  stato  raggiunto da un ordine di
custodia cautelare in carcere emesso  dal  giudice  per  le  indagini
preliminari  di  Pescara, in data 31 marzo 1993, in quanto gravemente
indiziato del reato di concussione in concorso.
   Inoltre, nei confronti del sig. Bosco e' stata notificata, in data
31 marzo 1993, anche un'informazione di  garanzia  per  il  reato  di
associazione per delinquere.
   Il  comportamento  del sopracitato amministratore e la sua attuale
posizione processuale penale appaiono in  contrasto  con  l'esercizio
delle  funzioni  pubbliche cui il medesimo e' preposto e, certo, sono
incompatibili con le esigenze di decoro, di dignita' e  di  prestigio
della carica di consigliere.
   La  permanenza,  inoltre,  del  sig. Rosario Bosco all'interno del
civico  consesso  rischia  di  compromettere  la   legalita'   e   la
trasparenza  dell'azione  amministrativa  del  comune di Pescara, con
possibile pericolo di turbativa dell'ordine pubblico.
   Il prefetto di Pescara,  accertato  il  configurarsi  dell'ipotesi
prevista dall'art. 40 della legge 8 giugno 1990, n. 142, ha formulato
proposta  per  l'adozione del provvedimento di rimozione del predetto
amministratore dalla carica di consigliere del comune di  Pescara  e,
nelle more, con provvedimento n. 1538/13.28.1 Gab. del 31 marzo 1993,
ritenuti  sussistenti  motivi  di  grave  e urgente necessita', ne ha
disposto la sospensione dalla carica suddetta.
   Tutto cio' premesso, si ritiene che sussistano le  condizioni  per
addivenire  alla  rimozione  del  sig.  Rosario  Bosco  dalla  carica
sopracitata, ricorrendo la fattispecie dei  gravi  motivi  di  ordine
pubblico disciplinata dall'art. 40 della legge 8 giugno 1990, n. 142.
   Mi  pregio,  pertanto,  di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma
l'unito schema di decreto con il quale si provvede alla rimozione del
suddetto amministratore dalla carica di  consigliere  del  comune  di
Pescara.
    Roma, 24 aprile 1993
                                         Il direttore generale: SORGE