ELENCO DELLE MERCI SOTTOPOSTE AD AUTORIZZAZIONE PER L'ESPORTAZIONE E PER IL TRANSITO LEGGE 222/92 INDICE Nota della Tecnologia Nucleare Nota Generale della Tecnologia Nota Generale del Software Definizione dei termini Categoria 0 - Materiali Nucleari, attrezzature e apparecchiature 0A001 Reattori Nucleari 0A002 Apparecchiature per generazione di potenza 0B001 Impianti per la separazione di isotopi 0B002 Sistemi ausiliari 0B003 Impianti per la produzione di UF(6) 0B004 Impianti per la produzione di acqua pesante 0B005 Impianti per fabbricare elementi di combustibile 0B006 Impianti per ritrattare elementi di combustibile 0B007 Apparecchiature per separare isotopi di litio 0B008 Simulatori ed apparecchiature di collaudo 0C001 Uranio e Torio 0C002 Materie fissili 0C003 Materiali per sorgenti di calore nucleari 0C004 Deuterio e composti di deuterio 0C005 Grafite di qualita' nucleare 0C006 Nichelio e polvere di nichelio 0C201 Composti o polveri resistenti all'UF(6) 0D Software 0E Tecnologia Categoria 1 - Materiali speciali, chimici, microrganismi e tossine 1A001 Componenti costituiti da composti fluorurati 1A002 Strutture o prodotti laminati compositi 1A003 Manufatti realizzati con sostanze polimeriche 1A102 Materiali risaturati pirolizzati 1A202 Strutture composite 1A225 Catalizzatori platinati 1A226 Filtri di separazione dell'acqua pesante 1A227 Finestre schermate contro le radiazioni 1B001 Apparecchiature per la produzione di fibre 1B002 Sistemi per la produzione di leghe metalliche 1B003 Attrezzature, matrici ed attrezzi 1B101 Apparecchiature per la produzione di compositi 1B115 Apparecchiature per produzione di propellenti 1B116 Iniettori 1B201 Macchine per avvolgimento di filamenti 1B225 Celle elettrolitiche per produrre fluoro 1B226 Separatori elettromagnetici di isotopi 1B227 Convertitori di sintesi ad ammoniaca 1B228 Colonne di distillazione dell'idrogeno 1B229 Colonne a piatti 1B230 Pompe di circolazione 1B231 Impianti per la produzione del trizio 1C001 Materiali per assorbire le onde elettromagnetiche 1C002 Leghe metalliche, polveri o materiali legati 1C003 Metalli magnetici 1C004 Leghe di uranio titanio o di tungsteno 1C005 Conduttori compositi superconduttori 1C006 Fluidi e sostanze lubrificanti 1C007 Materiali ceramici di base, materiali compositi 1C008 Sostanze polimeriche non fluorurate 1C009 Composti fluorurati non trattati 1C010 Materiali fibrosi o filamentosi 1C101 Materiali per la riduzione della riflettivita' 1C107 Grafite e materiali ceramici 1C115 Propellenti e loro costituenti chimici 1C116 Acciai Maraging 1C117 Tungsteno, molibdeno e loro leghe 1C202 Leghe di alluminio o di titanio 1C210 Altri materiali fibrosi o filamentosi 1C216 Altri acciai Maraging 1C225 Boro e composti di boro 1C226 Tungsteno 1C227 Calcio di elevata purezza 1C228 Magnesio di elevata purezza 1C229 Bismuto di elevata purezza 1C220 Berillio 1C231 Afnio 1C232 Elio 1C233 Litio 1C234 Zirconio 1C235 Trizio 1C236 Specie nucleari radioattive 1C237 Radio-226 1C238 Trifluoruro di cloro 1C239 Esplosivi ad alto potenziale 1C350 Precursori per agenti tossicologici 1C351 Agenti patogeni per l'uomo 1C352 Agenti patogeni per gli animali 1C353 Microrganismi 1D Software 1E Tecnologia Categoria 2 - Trattamento e lavorazione dei materiali 2A001 Cuscinetti a sfere e cuscinetti a rulli pieni 2A002 Altri cuscinetti a sfere e a rulli pieni 2A003 Cuscinetti a rulli conici pieni 2A004 Cuscinetti lubrificati a lamina di gas 2A005 Sistemi di cuscinetti magnetici attivi 2A006 Cuscinetti con guarnizioni o portanti 2A007 Componenti per cuscinetti 2A225 Crogioli 2A226 Valvole con tenuta a soffietti 2B001 Unita' di controllo numerico e macchine utensili 2B002 Macchine utensili non a controllo numerico 2B003 Macchine utensili per tagliare e finire gli ingranaggi 2B004 Presse isostatiche a caldo 2B005 Apparecchiature per rivestimenti superficiali 2B006 Apparecchiature di controllo dimensionale 2B007 Robot 2B008 Assiemi, unita' o inserti per macchine utensili 2B009 Carte di circuiti stampati per controlli numerici 2B104 Apparecchiature per l'addensamento e pirolisi 2B115 Macchine per fluotornitura 2B116 Apparecchiature di collaudo a vibrazioni 2B204 Altre presse isostatiche 2B207 Altri robot 2B215 Altre macchine di fluotornitura 2B225 Manipolatori a distanza 2B226 Forni ad induzione 2B227 Forni metallurgici 2B228 Apparecchiature speciali per rotori 2B229 Macchine per il bilanciamento centrifugo 2B230 Strumenti di misura delle pressioni 2B231 Pompe a vuoto 2B232 Cannoni multistadio a gas leggero 2B350 Apparecchiature per sostanza chimiche 2B351 Sistemi di monitoraggio di gas tossico 2B252 Apparecchiature biologiche 2D Software 2E Tecnologia Categoria 3 - Materiali elettronici 3A001 Dispositivi e componenti elettronici 3A002 Apparecchiature elettroniche di uso generale 3A101 Convertitori A/D e apparecchiature radiografiche 3A201 Condensatori, elettromagneti e generatori a raggi X 3A202 Oscilloscopi 3A225 Variatori di frequenza 3A226 Alimentatori in corrente continua 3A227 Alimentatori ad alta tensione 3A230 Generatori di impulsi 3A231 Sistemi generatori di neutroni 3A233 Spettrometri di massa 3B001 Apparecchiature per la crescita epitassiale 3B002 Apparecchiature per l'impiantazione ionica 3B003 Apparecchiature di incisione 3B004 Apparecchiature per la deposizione 3B005 Sistemi a fascio ionico 3B006 Sistemi di manipolazione di fette 3B007 Apparecchiature di litografia 3B008 Maschere o reticoli 3B009 Apparecchiature di collaudo per semiconduttori 3C001 Materiali etero-epitassiali 3C002 Materiali di protezione (fotoresist) 3C003 Composti di alluminio, gallio o indio 3C004 Ioduri di fosforo, arsenico o antimonio 3D Software 3E Tecnologia Categoria 4 - Calcolatori 4A001 Calcolatori elettronici 4A002 Calcolatori ibridi 4A003 Calcolatori numerici 4A004 Calcolatori ottici, neurali o a reti sistoliche 4A101 Altri calcolatori elettronici 4A102 Altri calcolatori ibridi 4B001 Apparecchiature di rivestimento magnetico 4B002 Apparecchiature di collaudo di supporti magnetici 4B003 Apparecchiature per allineamento testine 4C001 Materiali per fabbricazione testine/disco 4D Software 4E Tecnologia 4 Nota tecnica Categoria 5 - Parte 1 - Telecomunicazioni 5A001 Apparecchiature di telecomunicazioni 5A101 Apparecchiature di telemetria 5B001 Apparecchiature di collaudo ed analizzatori 5C001 Preformati di vetro 5D1 Software 5E1 Tecnologia Categoria 5 - Parte 2 - Sicurezza dell'informazione 5A002 Apparecchiature per la sicurezza dell'informazione 5B002 Apparecchiature di collaudo, ispezione e produzione 5D2 Software 5E2 Tecnologia Categoria 6 - Sensori e laser 6A001 Apparecchiature acustiche 6A002 Sensori ottici 6A003 Apparecchi da ripresa 6A004 Apparecchiature ottiche 6A005 Laser 6A006 Magnetometri e gradiometri magnetici 6A007 Gravimetri e gradiometri a gravita' 6A008 Sistemi radar, apparecchiature ed assiemi 6A102 Rivelatori resistenti alle radiazioni 6A107 Componenti per gravimetri e gradiometri 6A108 Altri sistemi radar 6A202 Tubi fotomoltiplicatori 6A203 Altri apparecchi da ripresa 6A205 Altri laser 6A225 Interferometri di velocita' 6A226 Sensori di pressione 6B004 Apparecchi di misura del fattore di riflessione 6B005 Apparecchiature per laser 6B007 Apparecchiature per gravimetri 6B008 Sistemi di misura per radar 6B108 Altri sistemi di misura per radar 6C002 Materiali per sensori ottici 6C004 Materiali ottici 6C005 Materiali cristallini per laser 6D Software 6E Tecnologia Categoria 7 - Materiale avionico e di navigazione 7A001 Accelerometri 7A002 Giroscopi 7A003 Sistemi di navigazione inerziale 7A004 Bussole giroastrali 7A005 Apparecchiature di ricezione satellitarie (GPS) 7A006 Altimetri avionici 7A101 Altri accelerometri 7A102 Altri giroscopi 7A103 Altri sistemi di navigazione 7A104 Altre bussole giroastrali 7A105 Altre apparecchiature satellitari (GPS) 7A106 Altri altimetri avionici 7A115 Sensori passivi di rilevamento 7A116 Sistemi di controllo di volo 7A117 Complesso di guida per missili 7B001 Apparecchiature di collaudo o di calibrazione 7B002 Diffusiometri e profilometri 7B003 Apparecchiature per giroscopi e accelerometri 7B102 Riflettometri 7B103 Mezzi di produzione 7D Software 7E Tecnologia Categoria 8 - Materiale navale 8A001 Navi di superficie o sommergibili 8A002 Apparecchiature varie 8B001 Tunnel idrodinamici 8C001 Schiuma sintattica 8D Software 8E Tecnologia Categoria 9 - Sistemi di propulsione, veicoli spaziali 9A001 Motori aeronautici a turbina a gas 9A002 Motori marini a turbina a gas 9A003 Componenti di motori a turbina a gas 9A004 Veicoli di lancio o veicoli spaziali 9A005 Sistemi di propulsione a propellente liquido 9A006 Componenti per sistemi a propellente liquido 9A007 Sistema di propulsione a propellente solido 9A008 Componenti per sistemi a propellente solido 9A009 Sistemi di propulsione ibridi a razzo 9A010 Componenti o strutture per lanciatori 9A011 Motori autoreattori 9A101 Turboreattori leggeri 9A104 Razzi sonda 9A105 Altri motori a propellente liquido 9A106 Altri componenti per propulsori a propellente liquido 9A108 Altri componenti per propulsori a propellente solido 9A109 Altri motori a razzo ibridi 9A110 Strutture composite, prodotti e manufatti 9A111 Motori pulsoreattori 9A115 Apparecchiature di supporto per il lancio 9A116 Veicoli di rientro 9A117 Meccanismi di separazione di stadio 9A118 Dispositivi di regolazione della combustione 9A119 Stadi individuali di razzi 9B001 Apparecchiature per palette mobili 9B002 Apparecchiature per lo sviluppo di motori a turbina 9B003 Apparecchiature per elementi di tenuta di turbine 9B004 Utensili, matrici o montaggi 9B005 Sistemi di controllo 9B006 Apparecchiature di collaudo a vibrazioni 9B007 Apparecchiature di controllo non distruttive 9B008 Trasduttori per la misura dell'attrito 9B009 Attrezzature di produzione di componenti di motori 9B105 Gallerie a vento 9B106 Camere ambientali e camere anecoiche 9B115 Apparecchiature di produzione 9B116 Mezzi di produzione 9B117 Banchi di prova per motori a razzo 9D Software 9E Tecnologia Nel presente Elenco sono specificate le merci e le tecnologie in forma tangibile sottoposte ad autorizzazione per l'esportazione ed il transito. Le merci specificate in Elenco sono da intendersi sia nuove che usate. E' anche sottoposta ad autorizzazione per l'esportazione ed il transito qualsiasi merce (compresi gli impianti) non specificata nel presente Elenco qualora in tale merce (compresi gli impianti) siano contenuti componenti - specificati nell'Elenco - che ne costituiscano l'elemento principale e da questa possano essere facilmente rimossi per altre utilizzazioni. N.B.: Per giudicare se i componenti specificati nel presente Elenco devono essere considerati elementi principali occorre tener conto della loro quantita', valore e contenuto tecnologico nonche' di altri fattori o circostanze particolari che potrebbero far individuare tali componenti come l'elemento principale della merce in esportazione. I sistemi, sottosistemi e relativi componenti progettati o modificati per uso militare, sono specificati nell'Elenco dei Materiali di Armamento. L'Elenco e' suddiviso nelle 10 Categorie seguenti: 0 - Materiali nucleari, loro attrezzature e apparecchiature 1 - Materiali speciali, materiali chimici, microrganismi e tossine 2 - Trattamento e lavorazione dei materiali 3 - Materiali elettronici 4 - Calcolatori 5 - Parte 1 - Telecomunicazioni 5 - Parte 2 - Sicurezza dell'informazione 6 - Sensori e Laser 7 - Materiale avionico e di navigazione 8 - Materiale navale 9 - Sistemi di propulsione, veicoli spaziali e relative apparecchiature Ogni Categoria e' suddivisa in 5 Gruppi, ognuno identificato dalle lettere da A a E come segue: A - Apparecchiature, assiemi e componenti B - Apparecchiature di collaudo, di ispezione e di produzione C - Materiali D - Software E - Tecnologia In ogni gruppo i paragrafi sono numerati con un codice di tre cifre. La prima cifra identifica il regime di controllo cui il materiale si riferisce, come segue: 0 - Controllo Strategico Comunitario 1 - MTCR 2 - NSG 3 - Gruppo Australia 8 - Sicurezza Nazionale Le rimanenti due cifre identificano il progressivo nell'ambito di ciascun regime di controllo. Merci similari sono raggruppate per ogni regime con lo stesso numero di progressivo. Nell'elenco sono anche riportati i riferimenti per merci similari di ogni regime. NOTA DELLA TECNOLOGIA NUCLEARE (NTN) L'esportazione della "tecnologia" direttamente associata ad una qualsiasi merce specificata nella Categoria 0 dell'Elenco, e' sottoposta ad autorizzazione con le stesse modalita' previste per quella merce. La "tecnologia" per lo "sviluppo", "produzione" o "utilizzazione" di una qualsiasi merce specificata nella Categoria 0 dell'Elenco rimane sottoposta ad autorizzazione anche quando utilizzabile per altra merce non specificata nella Categoria 0. L'autorizzazione all'esportazione di una qualsiasi merce specificata nella Categoria 0 dell'Elenco, comprende anche la cessione allo stesso utente finale della quantita' minima di tecnologia necessaria per l'installazione, funzionamento, manutenzione e riparazione di quella merce. Non e' sottoposta ad autorizzazione la "tecnologia" "di pubblico dominio" o applicata alla ricerca scientifica di base". NOTA GENERALE DELLA TECNOLOGIA (NGT) (Da leggersi congiuntamente al gruppo E delle Categorie da 1 a 9) L'esportazione della "tecnologia" "necessaria" per lo "sviluppo", "produzione" o "utilizzazione" di merci specificate nell'Elenco, e' sottoposta ad autorizzazione dalle disposizioni riportate in ciascuna Categoria. La "tecnologia" "necessaria" per lo sviluppo", "produzione" o "utilizzazione" di una qualsiasi merce specificata nell'Elenco rimane sottoposta ad autorizzazione anche quando utilizzabile per altra merce non specificata nell'Elenco. L'autorizzazione all'esportazione di una qualsiasi merce dell'Elenco, comprende anche la cessione allo stesso utente finale della quantita' minima di tecnologia necessaria per l'installazione, funzionamento, manutenzione e riparazione di quella merce. N.B.: La presente disposizione non si applica alla "tecnologia" di riparazione sottoposta ad autorizzazione in 8E002.a. Non e' sottoposta ad autorizzazione la "tecnologia" "di pubblico dominio" o applicata alla "ricerca scientifica di base". NOTA GENERALE DEL "SOFTWARE" (NGS) Le Categorie da 1 a 9 del presente Elenco non sottopongono ad autorizzazione il "software": a. generalmente disponibile al pubblico in quanto: 1. venduto direttamente a stock, senza restrizioni, nei punti di vendita al dettaglio: a. in magazzino b. per corrispondenza, o c. su ordinazione telefonica, e 2. progettato per essere installato dall'utilizzatore senza ulteriore significativa assistenza da parte del fornitore, o b. "di pubblico dominio". Definizioni dei termini usati nell'Elenco delle merci a doppio uso I riferimenti alle Categorie sono riportati tra parentesi dopo le definizioni. 1. "Accordabile" (6) Capacita' di un "laser" di produrre energia continua su tutte le lunghezze d'onda comprese nella gamma di piu' transizioni "laser". Un "laser" a selezione di riga produce lunghezze d'onda discrete con una transizione "la- ser" e quindi non e' considerato accordabile. 2. "Addensamento isostatico a caldo" (2) Processo di compressione di una fusione a temperature superiori a 375 K (102 C) in cavita' chiusa tramite vari mezzi (gas liquido, particelle solide, ecc.) in modo da creare forze uguali in tutte le direzioni per ridurre o eliminare vuoti interni nella fusione. 3. "Aeromobile" (7)(9) Veicolo aereo ad ala fissa, ala a geometria variabile, ala rotante (elicottero), rotore basculante o ala basculante. N.B.: Vedere anche "aeromobile civile". 4. "Aeromobile civile" (7)(9) Il termine "aeromobile civile" comprende solo quei tipi di "aeromobili" elencati per deliberazione nelle liste pubbliche di certificazione di navigabilita' aerea emesse dai servizi dell'Aviazione Civile per linee commerciali civili nazionali ed internazionali o per uso dichiaratamente civile, privato o di affari. N.B.: Vedere anche "aeromobile". 5. "Agilita' di frequenza per radar" (6) Tecnica di qualsiasi tipo che modifica, secondo una sequenza pseudo-casuale, la frequenza portante di un trasmettitore radar ad impulsi, tra gli impulsi o gruppi di impulsi, di una quantita' uguale o superiore alla banda passante dell'impulso. 6. "Agilita' di frequenza" (salti di frequenza) (5) Forma di "spettro esteso" nel quale la frequenza di trasmissione di un canale di comunicazione singolo e' modificata in progressione discontinua. 7. "Altre materie fissili" (0) Rientrano in questa definizione l'americio-242m, il curio -245 e -247, il californio-249 e -251, gli isotopi di plutonio diversi dagli isotopi di plutonio -238 e -239 "precedentemente separati", e qualsiasi prodotto contenente i suddetti elementi. 8. "Amplificazione ottica" (5) Tecnica di amplificazione nel campo delle comunicazioni ottiche che introduce un guadagno di segnali ottici, generati da una sorgente ottica separata, senza conversione in segnali elettrici, cioe' mediante l'uso di amplificatori ottici a semiconduttore, amplificatori di luce a fibre ottiche. 9. "Analizzatori di rete a spazzolamento di frequenza" (3) Analizzatori che consentono la misura automatica dei parametri del circuito equivalente su una gamma di frequenze, mediante tecniche di misura a spazzolamento di frequenza ma non con misure ad onda continua punto-punto. 10. "Analizzatore di segnali" (3) Strumento in grado di misurare e visualizzare le proprieta' fondamentali delle singole componenti di frequenza di segnali multifrequenza. 11. "Analizzatori dinamici di segnali" (3) "Analizzatori di segnali" che impiegano tecniche numeriche di campionamento e di trasformazione per visualizzare uno spettro di Fourier di una data forma d'onda contenente informazioni di ampiezza e di fase. N.B. Vedere anche "analizzatori di segnali" 12. "Antenna ad allineamento di fase e fascio orientabile elettronicamente" (6) Antenna che forma un fascio a mezzo di un accoppiamento di fase, cioe' la direzione del fascio e' controllate dai coefficienti complessi di eccitazione degli elementi radianti e la direzione del fascio puo' essere modificata in azimuth o in elevazione o in entrambi, mediante l'applicazione di un segnale elettrico sia in trasmissione che in ricezione. 13. "Apparecchiature di produzione" (9) Tali apparecchiature sono costitute da: utensili, sagome, maschere, mandrini, stampi, matrici, attrezzi, meccanismi di allineamento, apparecchiature di collaudo, altri macchinari e loro componenti, limitatamente a quelli appositamente progettati o modificati per lo "sviluppo" o per una o piu' fasi di "produzione". 14. "Apparecchiature terminali di interfaccia" (4) Apparecchiature nelle quali le informazioni entrano in un sistema di telecomunicazioni o ne escono, cioe' telefono, dispositivo di dati, calcolatore, dispositivo facsimile. 15. "Assieme elettronico" (3)(4) Insieme di componenti elettronici (cioe' "elementi di circuiti", "componenti discreti", circuiti integrati, ecc.) collegati assieme per realizzare una o piu' funzioni specifiche, sostituibili come entita' e normalmente smontabili. N.B. 1: "Elemento di circuito": parte funzionale singola attiva o passiva di un circuito elettronico, quale un diodo, un transistor, un resistore, una capacita' ecc. N.B. 2: "Componente discreto": "elemento di circuito" in contenitore separato avente connessioni esterne proprie. 16. "Assistenza tecnica" (NGT)(NTN) L'"assistenza tecnica" puo' rivestire varie forme quali istruzione, trasferimento di specializzazioni, addestramento, organizzazione del lavoro e servizi di consulenza e puo' comportare il trasferimento di "dati tecnici". 17. "Atomizzazione a gas" (1) Processo per ridurre una colata di lega metallica in goccioline di diametro uguale o inferiore a 500 micrometri per mezzo di un flusso di gas ad alta pressione. 18. "Atomizzazione centrifuga" (1) Processo per ridurre una colata o un bagno di metallo fuso in goccioline di diametro uguale o inferiore a 500 micrometri per mezzo di una forza centrifuga. 19. "Atomizzazione sottovuoto" (1) Processo per ridurre una colata di metallo fuso in goccioline di diametro uguale o inferiore a 500 micrometri per mezzo di evaporazione rapida di un gas disciolto in condizioni di esposizione al vuoto. 20. "Autorita' dell'aviazione civile" Ai fini del presente Elenco, per "autorita' dell'aviazione civile" si intendono quelle di Australia, Belgio, Canada, Danimarca, Francia, Germania, Giappone, Grecia, Italia, Lussemburgo, Norvegia, Olanda, Portogallo, Regno Unito, Spagna, Turchia, Stati Uniti d'America. 21. "Banda passante di un canale a frequenza vocale" (5) Nel caso di apparecchiature di comunicazione dati, progettate per funzionare con un solo canale a frequenza vocale di 3.100 Hz, la banda passante e' quella definita dalla Raccomandazione G.151 del CCITT. 22. "Banda passante in tempo reale" (3) Per "gli analizzatori dinamici di segnale" e' la piu' ampia gamma di frequenza che l'analizzatore puo' fornire all'indicatore o alla memoria di massa senza causare discontinuita' nell'analisi dei dati di ingresso. Per gli analizzatori con piu' di un canale, si utilizzera', per effettuare il calcolo, la con figurazione dei canali che diano la piu' larga "banda passante in tempo reale". 23. "Banda passante istantanea" (3) Larghezza di banda sulla quale la potenza di uscita rimane costante entro 3 dB senza variazione degli altri parametri di funzionamento. 24. "Boro equivalente" (BE) (0) E' definito come segue: BE = FC x concentrazione dell'elemento Z in ppm Z x Ab dove FC e' il fattore di conversione = --------- B x Az e B e Z sono le sezioni d'urto di cattura dei neutroni termici (in barns) rispettivamente per il boro e per l'elemento Z; e Ab e Az sono i pesi atomici rispettivamente del boro e dell'elemento Z. 25. "Calcolatore ibrido" (4) Apparecchiatura in grado di: a. accettare dati b. trattare dati sia in rappresentazione analogica che numerica, e c. fornire l'uscita di dati. 26. "Calcolatore neurale" (4) Dispositivo di calcolo progettato o modificato per imitare il comportamento di un neurone o di una collezione di neuroni (cioe' un dispositivo di calcolo che si distingue per la sua capacita' fisica di modulare i pesi e i numeri delle interconnessioni di un gran numero di componenti di calcolo basata su dati precedenti). 27. "Calcolatore numerico" (4)(5) Apparecchiatura in grado, sotto forma di una o piu' variabili discrete di: a. accettare dati b. immagazzinare dati o istruzioni in dispositivi di memoria fissi o modificabili (con riscrittura) c. trattare dati mediante una sequenza immagazzinata di istruzioni modificabili, e d. fornire l'uscita di dati N.B.: Le modifiche della sequenza, immagazzinata di istruzioni comprendono la sostituzione di dispositivi di memorie fisse, ma non la modifica materiale del cablaggio o delle interconnessioni. 28. "Calcolatore ottico" (4) Calcolatore progettato o modificato per utilizzare la luce per rappresentare i dati, i cui elementi logici di calcolo sono basati su dispositivi ottici direttamente accoppiati. 29. "Calcolatori a reti sistoliche" (4) Calcolatori in cui il flusso e la modifica dei dati sono controllabili dinamicamente dall'operatore a livello di porta logica. 30. "Carico di rottura specifico" (0)(1) Carico di rottura in Pascal, equivalente a N/m2) diviso per il peso specifico, espresso in N/m3), misurato alla temperatura di (296 piu' o meno a 2) K radice quadra (23 piu' o meno a 2) C radice quadra ed umidita' relativa del (50 piu' o meno a 5) %. 31. "Carta di controllo di movimento" (2) "Assieme elettronico" appositamente progettato per fornire ad un sistema informatico la capacita' di coordinare simultaneamente il movimento degli assi di macchine utensili per il "controllo di contornatura". 32. "Carta personalizzata a microcircuito" (5) "Carta a microcircuito", in conformita' alle norme ISO/CEI 781, il cui microcircuito e' stato programmato all'origine e non puo' essere modificato dall'utilizzatore. 33. "Centralino automatico privato derivato" (PABX) (5) Centralino telefonico automatico che comporta normalmente un posto di operatore, progettato per assicurare l'accesso alla rete pubblica e per servire posti telefonici interni nell'ambito di un organismo di affari, governativo, di servizio pubblico o similari. 34. "CEP" (Cerchio di eguale probabilita') (7) Misura di precisione, raggio del cerchio con centro nel bersaglio, a distanza specificata, dentro il quale avviene l'impatto del 50% dei carichi utili. 35. "Circuito integrato a micropiastrine multiple" (3) Due o piu' "circuiti integrati monolitici" fissati su "substrato" comune. 36. "Circuito integrato a film" (3) Rete di "elementi di circuiti" e di interconnessioni metalliche realizzate con tecniche di deposito di film sottile o spesso su "substrato" isolante. N.B.: "Elemento di circuito": parte funzionante singola attiva o passiva di un circuito elettronico, quale un diodo, un transistor, un resistore, una capacita' ecc. 37. "Circuito integrato ibrido" (3) Qualsiasi combinazione di circuiti integrati, o di circuiti integrati con "elementi di circuiti" o "componenti discreti" collegati assieme al fine di eseguire una o piu' funzioni specifiche ed aventi tutte le caratteristiche seguenti: - contenenti almeno un dispositivo non incapsulato - collegati assieme usando metodi tipici di produzione dei circuiti integrati - rimpiazzabili come una entita', e - normalmente non disassemblabili N.B.: "Elemento di circuito": parte funzionale singola attiva o passiva di un circuito elettronico, quale un diodo, un transistor, un resistore, una capacita' ecc. N.B.: "Componente discreto": "elemento di circuito" in contenitore separato avente connessioni esterne proprie. 38. "Circuito integrato monolitico" (3) Combinazione di "elementi di circuiti" passivi od attivi od entrambi: a. fabbricati con processi di diffusione, di impiantazione o di deposito entro o sopra un singolo elemento semiconduttore, cioe' una micropiastrina b. considerati come associati in maniera inscindibile, e c. in grado di eseguire le funzioni di un circuito. N.B. "Elemento di circuito": parte funzionante singola attiva o passiva di un circuito elettronico, quale un diodo, un transistor, un resistore, una capacita' ecc. 39. "Circuito integrato ottico" (3) "Circuito integrato monolitico" o "circuito integrato ibrido" contenente uno o piu' parti, progettato per funzionare come dispositivo fotosensibile o fotoemettitore, o per eseguire una o piu' funzioni ottiche o elettroottiche. 40 "Codice sorgente" (o linguaggio sorgente) (4)(9) Espressione appropriata di uno o piu' processi che possono essere convertiti da un sistema di programmazione in una forma eseguibile dalla macchina ("codice oggetto"(o linguaggio oggetto)). 41. "Commutazione ottica" (5) L'instradamento o la commutazione di segnali sotto forma ottica senza conversione in segnali elettrici. 42. "Complesso di commutazione" (5) Materiale e relativo "software" che fornisce il percorso di connessione fisico o virtuale del traffico di messaggi commutati in transito. 43. "Complesso di guida" (7) Complesso che integra il processo di misura e di calcolo della posizione e della velocita' di un veicolo (cioe' navigazione) con il calcolo e l'invio di comandi ai sistemi di controllo di volo del veicolo per correggerne la traiettoria. 44. "Composito" (1)(6)(8)(9) "Matrice" ed una o piu' fasi aggiuntive di particelle, materiali filiformi, fibre o loro combinazioni presenti per scopi specifici. 45. "Compressione dell'impulso" (6) Codifica e trattamento di un impulso di un segnale radar di lunga durata in un impulso di breve durata, pur conservando i vantaggi di una elevata energia impulsiva. 46. "Controllo a programma registrato" (2)(3)(5) Controllo che utilizza istruzioni immagazzinate in una memoria elettronica che possono essere eseguite da un processore per comandare l'esecuzione di funzioni prede- terminate. N.B.: Una apparecchiatura puo' essere con "controllo a programma registrato" se la memoria elettronica e' interna o esterna all'apparecchiatura stessa. 47. "Controllo adattivo" (2) Sistema di controllo che adatta la risposta in funzione delle condizioni rilevate durante il funzionamento (vedi ISO 2806-1980). 48. "Controllo della potenza irradiata" (7) Modifica della potenza trasmessa del segnale dell'altimetro per cui la potenza ricevuta all'altitudine dell'"aeromobile" risulta sempre quella minima necessaria per determinare l'altitudine. 49 "Controllo di contornatura" (2) Due o piu' movimenti gestiti da un "controllo numerico" in accordo alle istruzioni che specificano la posizione successiva richiesta e le velocita' di alimentazione per giungere a tale posizione. Tali velocita' di alimentazione sono modificate tra di loro in modo da generare il contorno desiderato (Ref.: ISO/DIS 2806-1980. 50. "Controllo numerico" (2) Controllo automatico di un processo realizzato da un dispositivo che utilizza dati numerici introdotti di norma durante lo svolgimento dell'operazione (Rif.: ISO 2382). 51. "Controllore di canale di comunicazioni" (5) Interfaccia fisica che controlla la circolazione delle informazioni numeriche sincrone o asincrone. Trattasi di un assieme che puo' essere integrato in un calcolatore o in apparati di telecomunicazione per assicurare l'accesso alle comunicazioni. 52. "Costante di tempo" (6) Tempo che intercorre tra l'applicazione dello stimolo luminoso ed il momento in cui l'incremento di corrente raggiunge il valore di 1-1/e volte il valore finale (cioe' il 63% del suo valore finale). 53. "Crittografia" (5) Disciplina che ingloba principi, mezzi e metodi per la trasformazione di dati al fine di occultarne il contenuto informativo, impedirne la modifica senza rivelazione o impedirne l'uso non autorizzato. La "crittografia" e' limitata alla trasformazione delle informazioni mediante l'utilizzazione di uno o piu' "parametri segreti" (cioe' criptovariabili) o mediante la gestione della chiave associata. N.B.: "Parametro segreto": una costante o una chiave non a conoscenza di altre persone o a conoscenza solo di un gruppo di persone. 54. "Datagramma" (4)(5) Entita' indipendente autocontenuta che trasporta le informazioni necessarie per il suo instradamento dalla apparecchiatura terminale di trattamento dati sorgente all'apparecchiatura destinataria terminale di trattamento dati, senza tener conto di qualunque scambio precedente tra l'apparecchiatura terminale sorgente o destinataria di trattamento dati e la rete di trasporto. 55. "Dati tecnici" (NGT)(NTN) I "dati tecnici" possono presentarsi sotto forma di copie cianografiche, piani, diagrammi, modelli, formule, schermi e specifiche di ingegneria, manuali ed istruzioni scritte o registrate su supporti o dispositivi quali dischi, nastri, memorie a sola lettura. 56. "Densita' di corrente globale" (3) Numero totale di ampere-spire nella bobina (cioe' il numero delle spire moltiplicato per la corrente massima portata da ciascuna spira), diviso per la sezione trasversale totale della bobina (compresi i filamenti superconduttori, la matrice metallica nella quale sono incorporati i filamenti superconduttori, il materiale di incapsulamento, tutti i canali di raffreddamento, ecc.). 57. "Densita' equivalente" (6) La massa di una ottica per unita' di superficie proiettata sulla superficie ottica. 58. "Deviazione di posizione angolare" (2) Differenza massima tra la posizione angolare e la posizione angolare reale, misurata con molta precisione, successivamente alla rotazione del porta pezzo della tavola dalla sua posizione iniziale (rif.: VDI/VDE 2617, bozza: 'tavole rotanti sulle macchine di misura a coordi- nate'). 59. "Di pubblico dominio" (NGT)(NTN)(NGS) Si applica al presente Elenco e qualifica la "tecnologia" o il "software" disponibile senza restrizioni per una ulteriore diffusione (le restrizioni conseguenti ad un 'copyright' non impediscono ad una "tecnologia" o "soft- ware" di essere considerati come "di pubblico dominio". 60. "Dispositivi di estremita'" (2) Questi dispositivi comprendono le pinze, le "unita' attive di lavorazione" ed ogni altro attrezzo collegato alla piastra terminale del braccio di manipolazione del "ro- bot". N.B.: "Unita' attiva di lavorazione": dispositivo per l'applicazione di potenza motrice, di energia di lavorazione o di sensibilita' al pezzo da lavorare. 61. "Durata dell'impulso" (6) Larghezza di un impulso laser misurata al livello della larghezza totale - meta' intensita'. 62. "Eccentricita'" (spostamento assiale) (2) Spostamento assiale in una rotazione completa del mandrino principale misurato in un piano perpendicolare al piano di riscontro del mandrino in un punto prossimo alla circonferenza del piano di riscontro del mandrino (Rif.: ISO 230 Parte 1-1986, Para. 5.63). 63. "Efficienza spettrale" (5) Fattore di merito parametrizzato per caratterizzare l'efficienza di un sistema di trasmissione che utilizza schemi complessi di modulazione quali QAM (Modulazione di Ampiezza in Quadratura), la codifica a traliccio, la modulazione QPSK, ecc. E' definita come segue: tasso di trasf. numerico (bit/s) Effic. spettrale = ------------------------------------- banda passante di spettro 6 dB (Hz) 64. "Elemento di calcolo" (4) La piu' piccola unita' di calcolo che produce un risultato aritmetico o logico. 65. "Elemento principale" (4) Un elemento e' considerato "elemento principale" quando il suo valore di sostituzione rappresenta piu' del 35% del valore totale del sistema di cui e' elemento. Il valore dell'elemento e' il prezzo pagato per tale elemento dal fabbricante del sistema o da chi ne effettua l'integrazione. Il valore totale e' il prezzo di vendita internazionale a parti che non hanno alcun legame con il venditore nel luogo di fabbricazione o nel luogo di consolidamento delle spedizioni. 66. "Estrazione in fusione" (1) Procedimento per "solidificare rapidamente" ed estrarre una lega sotto forma di nastro mediante inserzione di un piccolo segmento di un blocco raffreddato rotante nel bagno di lega metallica in fusione. N.B.: "Solidificare rapidamente": solidificazione di materiale fuso ad una velocita' di raffreddamento superiore a 1.000 K/s. 67. "Famiglia" (3) Microcircuiti microprocessori o microcalcolatori con: a. la stessa architettura b. lo stesso insieme di istruzioni di base, e c. la stessa tecnologia di base (ad es. solo NMOS o solo CMOS): 68 "Fattore di scala" (giroscopi o accelerometri) (7) Rapporto da misurare tra la modifica in uscita e la modifica in ingresso. Il "fattore di scala" e' generalmente valutato come la pendenza della linea diritta che puo' essere adattata con il metodo dei minimi quadrati applicato ai dati di entrata-uscita ottenuti facendo variare l'entrata in modo ciclico nella gamma di ingresso. 69 "Fibre fluorurate" (6) Fibre fabbricate a partire da composti grezzi di fluoruro. 70 "Fisso" (5) Il termine "fisso" significa che l'algoritmo di codifica o di compressione non puo' accettare parametri forniti dall'esterno (ad es. variabili crittografiche o a chiave) e non puo' essere modificato dall'utilizzatore. 71. "Formatura superplastica" (1)(2) Processo di deformazione a caldo per metalli normalmente caratterizzati da un basso valore di allungamento (minore del 20%) al punto di rottura determinato a temperatura ambiente secondo prove convenzionali di resistenza alla trazione, in modo da ottenere durante il trattamento allungamenti di almeno due volte tali valori. 72. "Funzionare in modo autonomo" (8) Condizione per cui un sommergibile avente un sistema di propulsione per l'impiego in immersione o in superficie, senza presa d'aria (snorkel) con tutti i sistemi in funzione, navigando totalmente immerso alla velocita' minima, puo' controllare con assoluta sicurezza la sua profondita' in modo dinamico utilizzando soltanto le sue alette di profondita', senza alcuna necessita' di una nave appoggio o di una base appoggio in superficie, sul fondo del mare o sulla costa. 73. "Fuori rotondita'" (2) Spostamento radiale in una rotazione completa del mandrino principale, misurato in un piano perpendicolare all'asse del mandrino in un punto della superficie interna o esterna di rotazione che deve essere controllata (Rif.: ISO 230 Parte 1-1986, Para. 5.61). 74. "Geograficamente distribuiti" (6) I sensori sono considerati "geograficamente distribuiti" quando i rispettivi siti di installazione sono distanti da qualunque altro sito piu' di 1.500 metri in ogni direzione. I sensori mobili sono sempre considerati "geograficamente distribuiti". 75. "Gerarchia numerica sincrona" (SDH)(5) Gerarchia numerica che assicura un mezzo per gestire, multiplare ed accedere a varie forme di traffico numerico utilizzando una struttura di trasmissione sincrona su differenti tipi di supporti. La struttura e' basata sul modulo sincrono di trasporto (STM) definito dalle Raccomandazioni G.703, G.707, G.708, G.709, ed altre in corso di pubblicazione. La velocita'di primo livello della "gerarchia numerica sincrona" e' di 155,52 MBit/s. 76. "Gradiometro magnetico" (6) Strumento progettato per rivelare la variazione spaziale di campi magnetici a partire da sorgenti esterne allo strumento. Il "gradiometro magnetico" consiste di un "magnetometro" multiplo e materiali elettronici associati che producono una misura del gradiente del campo magnetico. N.B.: Vedere anche "gradiometro magnetico intrinseco". 77. "Gradiometro magnetico intrinseco" (6) Strumento consistente in un singolo elemento di rivelazione del gradiente del campo magnetico e materiali elettronici associati che producono una misura del gradiente del campo magnetico. N.B.: Vedere anche "gradiometro magnetico". 78. "Grammo effettivo" (0) Per le "materie fissili speciali" od "altre materie fissili", si intende: a. per gli isotopi di plutonio e per l'uranio -233, il peso dell'isotopo in grammi b. per l'uranio arricchito all'1% o piu' in isotopo U-235, il peso dell'elemento in grammi, moltiplicato per il quadrato del suo arricchimento espresso in frazione di peso decimale c. per l'uranio arricchito al di sotto dell'1% in isotopo U-235, il peso dell'elemento in grammi, moltiplicato per 0,0001 d. per l'americio-242m, il curio-245 e -247 e il californio-249 e -251, il peso dell'isotopo in grammi moltiplicato per 10. 79. "Incertezza di misura" (2) Parametro caratteristico che specifica in quale gamma intorno al valore di uscita e' compreso il valore corretto della variabile da misurare, con un livello di confidenza del 95%. Questo parametro comprende le deviazioni non corrette sistematiche, la larghezza del gioco non corretto e le deviazioni casuali non corrette (Rif.: VDI/VDE 2617). 80. "Inseguimento automatico del bersaglio" (6) Tecnica di trattamento che consente di determinare e di fornire automaticamente come uscita un valore estrapolato della posizione piu' probabile del bersaglio, in tempo re- ale. 81. "Instradamento adattivo dinamico" (5) Reinstradamento automatico del traffico basato sulla rivelazione e l'analisi delle reali condizioni presenti nella rete. N.B.: La presente definizione non comprende i casi nei quali l'instradamento e' deciso sulla base di informazioni definite in precedenza. 82. "Isolante" (9) Materiale applicato ai componenti di motori a razzo, cioe' ai corpi di contenimento, agli ugelli, alle entrate degli ugelli, ai fondi dei corpi di contenimento, che puo' essere costituito da fogli di mescola di gomma composta, vulcanizzata o semivulcanizzata, contenente materiale isolante o refrattario. Puo' essere anche incorporato come riduttore di sforzo sui piani di comando o sugli ipersostentatori. 83. "Laser" (0)(2)(3)(5)(6)(9) Assieme di componenti in grado di produrre nel tempo e nello spazio luce coerente amplificata per emissione stimolata di radiazione. N.B.: Vedere anche: "laser a trasferimento" "laser ad elevatissima potenza" (SHPL) "laser chimico" "laser Q-commutati" 84. "Laser a trasferimento" (6) "Laser" eccitato per trasferimento di energia ottenuta dalla collisione di un atomo o di una molecola che non producono effetto laser con un atomo o una molecola che producono effetto laser. 85. "Laser ad elevatissima potenza" (6) "Laser" in grado di emettere (in tutto o in parte) una energia impulsiva superiore a 1 kJ entro 50 ms o avente potenza media in onda continua superiore a 20 kW. 86. "Laser chimico" (6) "Laser" nei quali gli agenti attivi sono eccitati per mezzo di una energia emessa da una reazione chimica. 87. "Laser Q-commutati" (6) "Laser" in cui l'energia e' immagazzinata nella popolazione di inversione o nel risonatore ottico ed e' di conseguenza emessa sotto forma impulsiva. 88. "Lega meccanica" (1) Processo di lega risultante dall'adesione, frantumazione e riadesione di polveri elementari e di polveri di lega madre per mezzo di urto meccanico. Le particelle non metalliche possono essere incorporate nella lega mediante aggiunta di polveri appropriate. 89. "Linearita'" (2) (Normalmente misurata in termini di non linearita'). E' definita come la massima deviazione delle reali caratteristiche (media delle letture superiori ed inferiori), positive o negative, rispetto ad una linea retta posizionata in modo tale da equalizzare e minimizzare le deviazioni massime. 90. "Livello di rumore" (6) Segnale elettrico dato in termini di densita' spettrale di potenza. La relazione del "livello di rumore" espresso in picco-picco e' data come segue: S(elevato 2)(pp)=8N(o)(f(2) - f(1)) dove S(pp) e' il valore picco-picco del segnale (ad esempio nanotesla), N(o) e' la densita' spettrale di potenza (ad esempio nanotesla(elevato 2)/Hz) e (f(2) - f(1)) definisce la banda passante di interesse. 91. "Lunghezza di battimento" (6) Distanza che devono percorrere due segnali ortogonalmente polarizzati, inizialmente in fase, per realizzare una differenza di fase di 2 pi radianti. 92. "Magnetometro" (6) Strumento progettato per rivelare i campi magnetici da sorgenti esterne allo strumento. Il magnetometro consiste di un singolo elemento di rivelazione del campo magnetico e di materiali elettronici associati che forniscono la misura del campo magnetico. 93. "Mandrino basculante" (2) Mandrino porta utensile che, durante il processo di lavorazione, modifica la posizione angolare del suo asse di riferimento rispetto a qualsiasi altro asse. 94. "Materia fissile speciale" (0) E' definito come plutonio-239, "uranio arricchito in isotopi 235 o 233" e qualsiasi altro prodotto contenente gli elementi precedenti. 95. "Materiali fibrosi o filamentosi" (0)(2)(8) Comprendono: a. monofilamenti continui b. filati e fasci di fibre continui c. nastri, tessuti e mat irregolari e passamaneria d. coperture in fibre tagliate, filati e fibre agglomerate e. materiali filiformi monocristallini o policristallini di qualsiasi lunghezza f. pasta di poliammide aromatica. 96. "Matrice" (1)(6)(8)(9) Fase sostanzialmente continua che riempie lo spazio fra particelle, materiali filiformi o fibre. 97. "Memoria centrale" (4) Memoria principale di rapido accesso per l'unita' centrale di trattamento, destinata ai dati o alle istruzioni. Si compone della memoria interna di un "calcolatore numerico" e di ogni estensione gerarchica di questa memoria, come la memoria cache o la memoria di estensioni ad accesso non sequenziale. 98. "Mezzi di produzione" (9) Sono costituiti dalle apparecchiature e loro "software" appositamente progettato integrati nelle installazioni per lo "sviluppo" o per una o piu' fasi della "produzione". 99. "Microorganismi" (1)(2) Comprendono batteri, virus, micoplasmi, rickettasiae, clamydiae o funghi, anche naturali, potenziati o modificati, sia in forma di colture vive isolate o come materiale comprendente materiale vivo intenzionalmente inoculato o contaminato con tali colture. 100. "Microcircuito microcalcolatore" (3) "Circuito integrato monolitico" o "circuito integrato" a micropiastrine multiple" contenente una unita' logica aritmetica (ALU) in grado di eseguire istruzioni di tipo generale da una memoria interna, su dati contenuti nella memoria interna. N.B.: La memoria interna puo' essere incrementata per mezzo di una memoria esterna. 101. "Microcircuito microprocessore" (3) "Circuito integrato monolitico" o "circuito integrato a micropiastrine multiple" contenente una unita' logica aritmetica (ALU) in grado di eseguire istruzioni di tipo generale da una memoria esterna. N.B.: Il "microcircuito microprocessore" normalmente non contiene una memoria interna accessibile all'utente, sebbene possa contenere una memoria sulla piastrina che puo' essere utilizzata per l'esecuzione delle sue funzioni logiche. 102. "Microprogramma" (4)(5) Sequenza di istruzioni elementari, contenuta in una memoria speciale, la cui esecuzione e' comandata dall'introduzione della sua istruzione di riferimento in un registro di istruzioni. 103. "Miglioramento dell'immagine" (4) Trattamento di immagini esterne portatrici di informazioni mediante algoritmi quali la compressione di tempo, il filtraggio, l'estrazione, la selezione, la correlazione, la convoluzione o le trasformazioni fra dominii (per es. Trasformata Rapida di Fourier o Trasformata di Walsh). Gli algoritmi che utilizzano la trasformazione lineare o angolare di una immagine semplice, quali la traslazione, l'estrazione di parametri, la registrazione o la falsa colorazione non rientrano nel quadro della presente definizione. 104. "Miscelazione" (1) "Miscelazione" filo-filo di fibre termoplastiche e fibre di rinforzo per produrre una fibra totale tramite miscelazione fibra di rinforzo/"matrice". 105. "Missili" (1)(9) Sistemi completi a razzo e sistemi di veicoli aerei senza equipaggio, in grado di raggiungere una distanza di almeno 300 km. 106. "Modo di trasferimento asincrono" (MTA) (5) Modo di trasferimento nel quale le informazioni sono organizzate in cellule; e' asincrono nel senso che la sequenza periodica delle cellule dipende dalla velocita' binaria richiesta o istantanea (CCITT) Rec L.113). 107. "Modulo specifico" (0)(1) Modulo di Young in pascal, equivalente a N/m2 diviso per il peso specifico espresso in N/m3, misurato alla temperatura di (296 piu' o meno a 2) K radice quadra (23 piu' o meno a 2) C radice quadra ed umidita' relativa del (50 piu' o meno 5) %. 108. "Necessaria" (NGT) Nel modo in cui e' applicato alla "tecnologia" o al "soft- ware", si riferisce soltanto a quella porzione di "tecnologia" o "software" particolarmente responsabile del raggiungimento o del superamento di livelli di prestazione, caratteristiche o funzioni sottoposti ad autorizzazione. Tale "tecnologia" o "software" "necessaria" puo' essere condivisa da prodotti differenti. 109. "Pixel attivo" (6)(8) L'elemento piu' piccolo (singolo) dell'insieme a semiconduttori dotato di funzione di trasferimento fotoelettrico allorche' esposto ad una radiazione luminosa (elettromagnetica). 110. "Polarizzazione" (accelerometro) (7) Uscita di un accelerometro in assenza di accelerazione. 111. "Polverizzazione" (1) Processo per ridurre un materiale in particelle mediante frantumazione o macinazione. 112. "Polverizzazione catodica" (4) Processo di rivestimento per ricopertura, per cui gli ioni positivi sono accelerati da un campo elettrico e proiettati su una superficie di un bersaglio (materiale di rivestimento). L'energia cinetica ottenuta dall'impatto degli ioni e' sufficiente perche' gli atomi della superficie del bersaglio siano liberati per depositarsi sul substrato. N.B.: La deposizione per "polverizzazione catodica" tramite triodo, magnetron o radiofrequenza per aumentare l'aderenza del rivestimento e la velocita' di deposizione sono modifiche ordinarie del processo. 113. "Porta di adattamento" (Gateway) (5) Funzione, realizzata da una qualsiasi combinazione di apparecchiature e di "software", per assicurare la conversione di convenzioni per la rappresentazione, il trattamento o l'informazione di comunicazione utilizzata in un sistema nelle corrispondenti ma diverse convenzioni usate in un altro sistema. 114. "Portata strumentale" (6) La portata specificata non ambigua visualizzata di un ra- dar. 115. "Potenza di picco" (6) Energia per impulso, espressa in Joule, diviso per la durata dell'impulso, espressa in secondi. 116. "Precedentemente separato" (0) L'applicazione di qualsiasi processo inteso ad elevare la concentrazione dell'isotopo controllato. 117. "Precisione" (2) (Normalmente misurata in termini di imprecisione). E' definita come la deviazione massima positiva o negativa, di un valore indicato in uno standard accettato o dal vero valore. 118. "Preformati di fibre ottiche" (5)(6) Barre, lingotti o bacchette di vetro, materiale plastico o altri materiali appositamente trattati per l'impiego nella fabbricazione delle fibre ottiche. Le caratteristiche dei preformati determinano i parametri di base delle fibre ottiche risultanti dalla loro trafilatura. 119. "Pressa isostatica" (2) Macchina in grado di regolare la pressione di una cavita' chiusa mediante vari mezzi (gas, liquidi, particelle solide, ecc.) al fine di creare in tutte le direzioni, all'interno della cavita', una uguale pressione esercitata su un pezzo o su un materiale. 120. "Prestazione teorica composita" (PTC) (4) Misura della prestazione di calcolo espressa in milioni di operazioni teoriche al secondo (Mopt/s), calcolata usando l'aggregazione di "elementi di calcolo". N.B.: Vedere Categoria 4., Nota Tecnica. 121. "Produzione" (NGT)(NTN) Comprende tutti gli stadi di produzione quali: - costruzione - ingegneria della produzione - fabbricazione - integrazione - assemblaggio (montaggio) - ispezione - collaudo - assicurazione qualita'. 122. "Profili aerodinamici a geometria variabile" (7) Utilizzano ipersostentatori da bordo di uscita, o ipersostentatori da bordo di attacco o rotazione del bordo di attacco intorno ad un punto fisso (pivot), la posizione dei quali puo' essere controllata in volo. 123. "Programma" (2)(4)(5) Sequenza di istruzioni per la messa in atto di un procedimento in forma tale o trasferibile in forma tale che un calcolatore elettronico possa eseguire. 124. "Programma pezzo" (2) Insieme ordinato di istruzioni in linguaggio e formato necessari per realizzare operazioni da effettuarsi con controllo automatico, scritti sotto forma di programma macchina su un mezzo ingresso o preparati come dati di ingresso per il trattamento in un calcolatore al fine di ottenerne un programma macchina (Rif. ISO 2806-1980). 125. "Programmabilita' accessibile all'utente" (4)(5)(6) Possibilita' per l'utente di inserire, modificare o sostituire "programmi" con mezzi diversi da: a. modifica materiale del cablaggio o delle interconnessioni, o b. messa a punto di comandi di funzioni, compresa l'introduzione di parametri. 126. "Qualificato per impiego spaziale" (3)(6) Dispositivi progettati, fabbricati e controllati per rispondere a speciali requisiti elettrici, meccanici o ambientali necessari per il lancio e l'impiego di satelliti o di sistemi per il volo ad alte quote funzionanti ad altitudini uguali o superiori a 100 km. 127. "Raggio di azione" (8) Meta' della massima distanza che un veicolo sommergibile puo' percorrere. 128. "Reattore nucleare" (0) Comprende i materiali che si trovano nel contenitore del reattore o a queste direttamente fissati, le apparecchiature di regolazione della potenza del nocciolo ed i componenti che normalmente contengono il fluido refrigerante primario del nocciolo del reattore, che entrano in contatto diretto con questo fluido o ne permettono la regolazione. 129. "Rete locale" (4) Sistema di comunicazione di dati che: a. assicura la comunicazione diretta tra un certo numero di "dispositivi di dati" indipendenti, e b. e' limitata ad un locale di superficie media (per esempio, immobile amministrativo, officina, edificio o magazzino). N.B.: "Dispositivi di dati": apparecchiature in grado di trasmettere o ricevere sequenze di informazioni numeriche. 130. "Rete numerica integrata nei servizi" (ISDN) (5) Rete numerica unificata da punto a punto, nella quale i dati provenienti da qualsiasi tipo di comunicazione (ad esempio voce, testo, dati, immagini fisse e mobili) sono trasmesse da una porta (terminale) nella centrale (commutatore) su una sola linea di accesso, da e verso l'abbonato. 131. "Rete ottica sincrona" (SONET) (5) Rete che fornisce un mezzo per gestire, multiplare ed accedere a diverse forme di traffico numerico utilizzando una struttura di trasmissione sincrona su fibre ottiche. Il formato e' la versione nord-americana della "gerarchia numerica sincrona" (SDH) ed impiega anche il Modulo di Trasporto Sincrono (STM). Tuttavia impiega il segnale di Trasporto Sincrono (STS) come modulo di trasporto di base con velocita' di primo livello di 51,81 Mbit/s. Le norme del SONET sono in corso di integrazione con quelle della SDH. 132. "Ricerca scientifica di base" (NGT) (NTN) Lavori sperimentali o teorici intrapresi essenzialmente per acquisire nuove conoscenze dei principi fondamentali di fenomeni e di fatti osservabili, non principalmente orientati verso obiettivi o scopi specifici pratici. 133. "Risoluzione" (2) Il piu' piccolo incremento di un dispositivo di misura ed il bit meno significativi di uno strumento numerico (Rif.: ANSI B-89.1.12). 134 "Ritardo di propagazione della porta di base" (3) Valore corrispondente alla porta di base utilizzata da una "famiglia" di "circuiti integrati monolitici". Questo valore puo' essere specificato per una data "famiglia", sia come ritardo di propagazione per porta tipica sia come ritardo di propagazione tipico per porta. N.B.: Il "ritardo di propagazione della porta di base" non deve essere confuso con i ritardi di ingresso/uscita di un "circuito integrato monolitico" complesso. 135. "Rivestimento interno" (9) Materiale idoneo come interfaccia di adesione tra propellente solido ed il corpo di contenimento o il rivestimento isolante, e' normalmente costituito da una dispersione di materiali refrattari o isolanti in un polimero liquido, per esempio HTPB caricato di particelle di carbonio o altro polimero con l'aggiunta di agenti di indurimento, da spruzzare o depositare all'interno dei corpi di contenimento. 136. "Robot" (2)(8) Meccanismo di manipolazione del tipo a traiettoria continua o punto a punto che puo' utilizzare sensori ed aventi tutte le caratteristiche seguenti: a. in grado di eseguire piu' funzioni b. in grado di posizionare ed orientare materiali, pezzi, utensili o dispositivi speciali tramite movimenti variabili nello spazio tridimensionale c. avente tre o piu' dispositivi di asservimenti ad anello chiuso od aperto (compresi i motori passo passo), e d. dotato di "programmabilita' accessibile all'utente" usando il metodo di apprendimento (impara e ripeti) o mediante calcolatore elettronico che puo' essere un controllore logico programmabile, ad esempio senza intervento meccanico. N.B.: La definizione sopra riportata non comprende i dispositivi seguenti: 1. meccanismi di manipolazione a comando esclusivamente manuale o controllabili tramite telecomando 2. meccanismi di manipolazione a sequenza fissa, cioe' dispositivi che si muovono in modo automatizzato funzionanti secondo movimenti programmati con limitazione meccanica. I movimenti programmati sono limitati meccanicamente da fermi fissi quali spine o camme. La sequenza dei movimenti e la scelta delle traiettorie o degli angoli non sono variabili o modificabili con mezzi meccanici, elettronici od elettrici 3. meccanismi di manipolazione a sequenza variabile ed a regolazione meccanica, cioe' dispositivi mobili automatizzati i cui movimenti sono programmati e delimitati tramite mezzi meccanici. I movimenti programmati sono delimitati meccanicamente da fermi fissi ma regolabili quali spine o camme. La sequenza dei movimenti e la scelta delle traiettorie o degli angoli non sono variabili nel quadro della configurazione programmata. Le variazioni o le modifiche della configurazione programmata (ad esempio cambi di spine o scambi di camme) su uno o piu' assi di movimento sono realizzate esclusivamente con operazioni meccaniche 4. meccanismi di manipolazione a sequenza variabile non servoassistiti, cioe' dispositivi che si muovono in modo automatizzato, funzionanti secondo movimenti programmati fissati meccanicamente. Il programma e' variabile, ma la sequenza e' attivata solo dal segnale binario proveniente dai dispositivi elettrici binari o da fermi regolabili fissati meccanicamente 5. carrelli gru a piattaforma definiti come sistemi di manipolazione funzionanti a coordinate cartesiane, costruiti come parte integrale di una cortina verticale di scompartimenti di immagazzinamento e progettati per accedere al contenuto degli scompartimenti per immagazzinare o prelevare. 137. "Saldatura per diffusione" (1)(2)(9) Tecnica di collegamento molecolare allo stato solido di almeno due metalli separati per realizzare un pezzo singolo con resistenza comune uguale a quella del materiale meno resistente. 138. "Segnalazione su canale comune" (5) Metodo di segnalazione tra centrali nelle quali un canale trasporta, tramite messaggi muniti di etichetta, le informazioni di segnalazione relative ad una pluralita' di circuiti o di chiamate ed altre informazioni quali quelle utilizzate per la gestione della rete. 139. "Selezione rapida" (4)(5) Servizio complementare applicabile alle comunicazioni virtuali che permette ad una apparecchiatura terminale di trattamento dati di accrescere la possibilita' di trasmettere dati nei "pacchetti" di connessione e di terminazione della comunicazione, al di la' delle possibilita' basilari di una comunicazione virtuale. N.B.: "Pacchetto": gruppo di elemento binari compresi i dati ed i segnali di controllo di chiamata in blocco. I dati, i segnali di controllo di chiamata ed eventualmente l'informazione di controllo degli errori, sono presentati secondo un formato specifico. 140. "Semplice dispositivo didattico" (3) Dispositivo progettato per l'insegnamento dei principi scientifici di base e per la dimostrazione dell'applicazione di tali principi in istituti di istruzione. 141. "Sensori di immagini multispettrali" (6) Sensori in grado di effettuare una acquisizione simultanea o in serie di dati di immagini da due o piu' bande spettrali discrete. I sensori aventi piu' di 20 bande spettrali discrete sono talvolta definiti come sensori di immagini iperspettrali. 142. "Sensori radar interconnessi" (6) Due o piu' sensori radar sono interconnessi quando si scambiano tra di loro dati in tempo reale. 143. "Sicurezza a piu' livelli" (5) Classe di sistemi contenenti informazioni con sensibilita' diverse che permettono l'accesso simultaneo ad utilizzatori aventi differenti abilitazioni di sicurezza e necessita' di conoscenze, ma che evitano agli utilizzatori di accedere alle informazioni per le quali non dispongono di autorizzazione. N.B.: La "sicurezza a piu' livelli" e' una sicurezza informatica e non e' l'affidabilita' de calcolatori in relazione alla prevenzione dei difetti dell'apparecchiatura e/o degli errori umani in generale. 144. "Sicurezza dell'informazione" (5) Tutti i mezzi e le funzioni che assicurano l'accessibilita', la confidenzialita' o l'integrita' dell'informazione o delle comunicazioni con l'esclusione dei mezzi e delle funzioni previste per la protezione contro i malfunzionamenti. Comprende fra l'altro la "crittografia" la 'crittoanalisi', la protezione contro le emanazioni compromettenti e la sicurezza dei calcolatori. N.B.: 'Crittoanalisi': Analisi di un sistema crittografico e/o delle sue entrate e uscite per ricavarne le variabili confidenziali o i dati riservati compreso il testo in chiaro. (ISO 7498-2-1988 (E) (paragrafo 3.3.18). 145. "Sintetizzatore di frequenza" (3) Qualunque tipo di sorgente di frequenza o generatore di segnale, indipendentemente dall'effettiva tecnica utilizzata, in grado di fornire una molteplicita' di frequenze in uscita simultanee od alternative, da uno o piu' uscite controllate, derivate o disciplinate da un numero inferiore di frequenze standard (o campione). 146. "Sistema anticoppia con controllo di circolazione o controllo di direzione con controllo di circolazione" (7) Sistema che utilizza l'aria soffiata sulle superfici aerodinamiche per aumentare o controllare le forze prodotte da queste superfici. 147. "Sistema di controllo attivo di volo" (7) Sistema avente la funzione di impedire i movimenti o i carichi strutturali indesiderabili dell'"aeromobile" e del missile trattando in modo autonomo i dati di uscita provenienti da piu' sensori e fornendo successivamente le istruzioni preventive necessarie per assicurare un controllo automatico. 148. "Sistemi esperti" (4) Sistemi che forniscono risultati mediante l'applicazione di regole a dati immagazzinati indipendentemente dal "programma" ed in grado di realizzare almeno una delle capacita' seguenti: a. modifica automatica del "codice sorgente" introdotto dall'utilizzatore b. dichiarazione della conoscenza legata a una classe di problemi in linguaggio quasi naturale c. acquisizione delle conoscenze necessarie per il loro sviluppo (apprendimento simbolico). 149. "Software (NGS)(Tutte) Raccolta di uno o piu' "programmi" o "microprogrammi" fissato su qualsiasi supporto tangibile di espressione. 150. "Software generico" (5) Insieme di istruzioni per un sistema di commutazione con "controllo a programma registrato" comune a tutte le centrali che utilizzano questo tipo di sistema de commutazione. N.B.: La parte costituente la base di dati non e' considerata compresa nel "software generico". 151. "Specchi deformabili" (6) Specchi la cui superficie ottica puo' essere deformata in modo dinamico con coppie o forze individuali. 152. "Spettro esteso" (5) Tecnica con la quale l'energia di un canale di comunicazione a banda relativamente stretta, e' estesa su uno specchio di energia molto piu' largo. 153. "Spettro esteso (radar) (6) Qualsiasi tecnica di modulazione tendente a ripartire l'energia emessa da un segnale con una banda di frequenza relativamente ristretta, su una banda di frequenza molto piu' ampia, utilizzando ad esempio una codifica casuale o pseudo casuale. 154. "Stabilita'" (7) Deviazione standard (1 sigma) della variazione di un particolare parametro rispetto al suo valore di calibrazione misurato in condizioni termiche stabili. Questa variazione puo' essere espressa come funzione di tempo. 155. "Stampaggio idraulico ad azione diretta" (2) Processo di deformazione che utilizza un serbatoio flessibile riempito di fluido, in contatto diretto con il pezzo da lavorare. 156. "Substrato" (3) Strato di materiale di base con o senza tracciato di interconnessione e sul quale o entro il quale possono essere sistemati "componenti discreti", circuiti integrati od entrambi. N.B.: 'Componente discreto': 'elemento di circuito' in contenitore separato avente connessioni esterne propri. 157. "Substrato grezzo" (6) Composti monolitici di dimensioni adatte per la fabbricazione di elementi ottici, come gli specchi o le finestre ottiche. 158. "Superconduttori" (1)(3)(6((8) Materiali, cioe' metalli, leghe o composti che possono perdere tutta la resistenza elettrica (cioe' che possono raggiungere una conduttivita' elettrica infinita e trasportare grandissime correnti elettriche senza produrre calore per effetto Joule). N.B.: Lo stato "superconduttore" di un materiale e' individualmente caratterizzato da una "temperatura critica", un campo magnetico critico, che e' funzione della temperatura ed una densita' di corrente critica che e' funzione sia del campo magnetico che della temperatura. 159. "Superleghe" (2)(9) Leghe a base di nichelio, cobalto o ferro aventi resistenza superiore a qualsiasi lega della serie AISI 300 a temperature superiori a 922 K (649 C) in severe condizioni ambientali e di funzionamento. 160. "Sviluppo" (NGT)(NTN)(Tutte) E' relativo a tutti gli stadi che precedono la produzione di serie, quali: - progettazione - ricerca di progetto - analisi di progetto - metodologia di progetto - assemblaggio e collaudo di prototipi - piani di produzione pilota - dati di progettazione - processo di trasformazione dei dati di progetto in un prodotto - progettazione di configurazione - progettazione di integrazione - rappresentazioni grafiche 161. "Tasso vettoriale 2-D" (4) Numero di vettori generati al secondo aventi vettori politratto di 10 pixel, in rettangolo, ad orientazione casuale con valori di coordinate X-Y interi o in virgola mobile (considerare il valore piu' elevato tra i due). 162. "Tasso vettoriale 3-D" (4) Numero di vettori generati al secondo aventi vettori politratto do 10 pixel, in rettangolo, ad orientazione casuale con valori di coordinate X-Y-Z interi o in virgola mobile (considerare il valore piu' elevato tra i tre). 163. "Tavola rotante basculante" (2) Tavola che permette al pezzo da lavorare la rotazione e l'inclinazione rispetto a due assi non paralleli, che possono essere coordinati simultaneamente per "controllo di contornatura". 164. "Tecnologia" (NGT)(NTN)(Tutte) Informazioni specifiche necessarie allo "sviluppo", "produzione", o "utilizzazione" di merci. L'informazione puo' rivestire la forma sia di "dati tecnici" che di "assistenza tecnica". 165. "Temperatura critica" (1)(3)(6) Temperatura (talvolta indicata come temperatura di transizione) di uno specifico materiale "superconduttore" alla quale il materiale perde tutta la resistenza al passaggio di corrente elettrica continua. 166. "Tempo di assestamento" (3) Tempo richiesto perche' il valore di uscita raggiunga il valore finale entro mezzo bit al momento della commutazione fra due livelli qualsiasi del convertitore. 167. "Tempo di attesa globale di interruzione" (4) Tempo necessario ad un sistema informatico per riconoscere una interruzione dovuta ad un fenomeno, provvedere all'interruzione ed effettuare una commutazione contestuale verso altra attivita' alternativa, e residente in memoria, in attesa dell'interruzione. 168. "Tempo di commutazione della frequenza" (3)(5) Il tempo massimo (cioe' il ritardo) necessario ad un segnale qualora si effettui una commutazione da una frequenza di uscita selezionata ad un'altra frequenza di uscita selezionata per raggiungere: a. una frequenza entro 100 Hz della frequenza finale, o b. un livello di uscita entro 1 dB rispetto al livello di uscita finale. 169. "Tempra rapida" (1) Procedimento per "solidificare rapidamente" una colata di metallo fuso appoggiandola contro un blocco raffreddato, per ottenere un prodotto sotto forma di pagliuzze. N.B.: "Solidificare rapidamente": solidificazione di materiale fuso ad una velocita' di raffreddamento superiore a 1.000 K/s. 170. "Tempra su cilindro" (1) Procedimento per "solidificare rapidamente" una colata di metallo fuso appoggiandola contro un blocco raffreddato in rotazione per ottenere un prodotto sotto forma di pagliuzze, nastri o barre. N.B.: "Solidificare rapidamente": solidificazione di materiale fuso ad una velocita' di raffreddamento superiore a 1.000 K/s. 171. "Tolleranza ai guasti" (4) Capacita' di un sistema informatico, in caso di mancato funzionamento di un qualsiasi componente della macchina o del "software", a continuare il suo funzionamento senza l'intervento umano ad un livello tale da consentire: la continuita' del funzionamento, l'integrita' dei dati e la capacita' di ristabilire il funzionamento entro un certo tempo assegnato. 172. "Tossine" (1)(2) Tossine sotto forma di preparazioni o miscele deliberatamente isolate, comunque prodotte, diverse dalle tossine presenti come contaminanti di altri materiali quali campioni patologici, colture, alimenti o ceppi di "microorganismi". 173. "Tracce di sistema" (6) Rilevamento aggiornato della posizione di un aereo in volo, sottoposto a trattamento, correlazione (fusione dei dati del bersaglio radar rispetto alla posizione del piano di volo) disponibile ai controllori del centro di controllo del traffico aereo. 174. "Trattamento del segnale" (4)(5) Trattamento di segnali esterni portatori di informazioni tramite algoritmi come la compressione di tempo, il filtraggio, l'estrazione, la selezione, la correlazione, la convoluzione o le trasformazioni tra dominii (ad esempio, trasformata Rapida di Fourier o Trasformata di Walsh). 175. "Trattamento di flussi multipli di dati" (4) Tecnica di "microprogrammi" o di architettura dell'apparecchiatura per il trattamento simultaneo di due o piu' sequenze di dati sotto il controllo di una o piu' sequenze di istruzioni con mezzi quali: a. le architetture di dati multipli a istruzione singola (SIMD) quali i processori matriciali o vettoriali b. le architetture di dati multipli a istruzione singola e istruzioni multiple (MSIMD) c. le architetture di dati multipli a istruzioni multiple (MIMD), comprese quelle strettamente accoppiate, completamente accoppiate o debolmente accoppiate, o d. reti strutturate di elementi di trattamento, comprese le "reti sistoliche". 176. "Trattamento in tempo reale" (2)(4) Trattamento di dati mediante un calcolatore elettronico in risposta ad un evento esterno, entro limiti di tempo imposti dall'evento esterno. 177. "Unita' di accesso ai supporti" (4)(5) Apparecchiatura contenente una o piu' interfacce di comunicazione ("unita' di controllo di accesso alla rete", " controllore di canale di comunicazione", modem o 'bus' di calcolatore) destinata a collegare l'apparecchiatura terminale ad una rete. 178. "Unita' di controllo di accesso alla rete" (4)(5) Interfaccia fisica ad una rete di commutazione distribuita. Utilizza un supporto comune che funziona in permanenza alla stessa "velocita' di trasferimento numerico" mediante arbitraggio (ad esempio rivelazione del gettone o della portante) per la trasmissione. Seleziona, indipendentemente da qualsiasi altro dispositivo, pacchetti di dati o gruppi di dati (per esempio IEEE 802) che gli sono indirizzati. E' un assieme che puo' essere integrato in una apparecchiatura a calcolatore o di telecomunicazioni per assicurare l'accesso alle comunicazioni. 179. "Unita' flessibile di fabbricazione" (2) (Talvolta chiamata 'sistema flessibile di fabbricazione' (FMS) o 'cellula flessibile di fabbricazione' (FMC)). Entita' che comprende una combinazione di almeno: a. un "calcolatore numerico" con la propria "memoria centrale" e le proprie apparecchiature collegati, e b. due o piu' dei materiali seguenti: 1. una macchina utensile specificata in 2B001.c 2. una macchina di controllo dimensionale specificata nella Categoria 2 o qualsiasi altra macchina di misura a controllo numerico specificata nella Categoria 2 3. un "robot" specificato nella Categorie 2 o 8 4. una apparecchiatura a controllo numerico specificata in 1B003, 2B003 o 9B001 5. un'apparecchiatura con "controllo a programma registrato" specificata in 2B001.a 6. un'apparecchiatura a controllo numerico specificata in 1B001 7. un'apparecchiatura elettronica a controllo numerico specificata in 3A002.c 180. "Uranio arricchito in isotopi 235 0 233" (0) Uranio contenente gli isotopi 235 o 233, o entrambi, in una proporzione tale che il rapporto dei tenori della somma di questi isotopi rispetto a quello dell'isotopo 238 e' superiore al rapporto tra l'isotopo 235 e l'isotopo 238 esistente allo stato naturale (rapporto isotopico: 0,72 %). 181. "Uranio impoverito" (0) Uranio il cui contenuto in isotopo 235 e' inferiore a quello contenuto nell'uranio naturale 182. "Uranio naturale" (0) Uranio contenente la miscela di isotopi reperibile allo stato naturale 183. "Utilizzazione" (NGT)(NTN)(Tutte) Comprende: - funzionamento - installazione (inclusa installazione in sito) - manutenzione (verifiche) - riparazione - revisione - rimessa a nuovo 184. "Veicoli spaziali" (7)(9) Satelliti attivi e passivi e sonde spaziali. 185. "Velocita' di precessione" (giroscopi) (7) Velocita' della deriva all'uscita di un giroscopio rispetto all'uscita desiderata. Consiste di componenti aleatorie e sistematiche ed e' espressa come un equivalente dello spostamento angolare all'ingresso per unita' di tempo rispetto allo spazio inerziale. 186. "Velocita' di trasferimento binaria massima" (4) Per una unita' a dischi o per un dispositivo di memoria a semiconduttori e' il numero di bit di dati trasferiti al secondo tra l'unita' o il dispositivo e la sua apparecchiatura di controllo. 187. "Velocita' di trasferimento numerica" (5) Velocita' totale binaria delle informazione che sono direttamente trasferite su qualsiasi tipo di supporto. N.B.: Vedere anche "velocita' di trasferimento numerica totale". 188. "Velocita' di trasferimento numerica totale" (5) Numero di bit, compresi i bit di codifica in linea e i bit supplementari, ecc., per unita' di tempo, che passano tra apparecchiature corrispondenti in un sistema di trasmissione numerico. N.B.: Vedere anche "velocita' di trasferimento numerica". 189. "Velocita' di trasmissione dati" (5) Velocita' definita dalla Raccomandazione 53-36 dell'UIT, tenuto conto del fatto che per la modulazione non binaria, i baud e i bit al secondo non sono equivalenti. Le cifre binarie per le funzioni di codifica, di verifica e di sincronizzazione sono incluse. N.B. 1: Nel determinare la "velocita' di trasmissione dati" devono essere esclusi i canali di servizio ed i canali amministrativi. N.B. 2: E' la velocita' massima in un senso, cioe' la velocita' massima in trasmissione o in ricezione. CATEGORIA O Materiali nucleari, loro attrezzature e apparecchiature 0A APPARECCHIATURE, ASSIEMI E COMPONENTI 0A001 "Reattori nucleari", cioe' reattori in grado di funzionare in modo da assicurare una reazione di fissione a catena controllata autosostenuta, ed apparecchiature e componenti appositamente progettati o preparati per l'impiego in "reattori nucleari", comprendenti: a. contenitori in pressione, cioe' contenitori metallici completi o loro parti, appositamente progettati o preparati per contenere il nocciolo di un "reattore nucleare" e in grado di sopportare la pressione di esercizio del refrigerante primario, compresa la piastra superiore del contenitore in pressione del reattore b. apparecchiature per la manipolazione di elementi combustibili, comprese le macchine per il carico e lo scarico del combustibile del reattore c. barre di controllo, cioe' barre appositamente progettate o preparate per la regolazione della velocita' di reazione in "reattori nucleari", compresa la parte assorbente di neutroni e loro sistemi di supporto o di sospensione ed i tubi guida per barre di comando d. controlli elettronici per il controllo dei livelli di potenza in "reattori nucleari" compresi i meccanismi di regolazione delle barre di comando del reattore e strumenti di misura e di rilevazione delle radiazioni per determinare i livelli del flusso neutronico e. tubi resistenti alla pressione, appositamente progettati o preparati per contenere gli elementi di combustibile ed il fluido refrigerante primario in un "reattore nucleare", in grado di sopportare una pressione di esercizio maggiore di 5,1 MPa f. tubi o assiemi di tubi, costruiti con zirconio metallo o leghe nelle quali il rapporto in peso afnio/zirconio e' inferiore a 1/500, appositamente progettati o preparati per essere utilizzati in un "reattore nucleare" g. pompe per la circolazione del refrigerante, cioe' pompe appositamente progettate o preparate per la circolazione del refrigerante primario di "reattori nucleari" h. componenti interni, appositamente progettati o preparati per il funzionamento di un "reattore nucleare", comprendenti strutture di supporto del nocciolo, schermi termici, deflettori, piastre a griglie del nocciolo e piastre del diffusore i. scambiatori di calore 0A002 Apparecchiature per la generazione di potenza o per la propulsione, appositamente progettate per l'impiego con "reattori nucleari" spaziali, navali o mobili N.B. VEDERE ANCHE L'ELENCO DEI MATERIALI DI ARMAMENTO NOTA: Lo 0A002 non si applica alle apparecchiature convenzionali per la generazione di potenza che, pur essendo progettate per l'impiego in una centrale nucleare particolare, potrebbero, in linea di principio, essere utilizzate in collegamento con sistemi convenzionali. 0B APPARECCHIATURE DI COLLAUDO, DI ISPEZIONE E DI PRODUZIONE 0B001 Impianti per la separazione di isotopi di "uranio naturale" e di "uranio impoverito", di "materie fissili speciali" e di "altre materie fissili", e loro apparecchiature e componenti appositamente progettati o preparati, come segue: a. impianti appositamente progettati per separare gli isotopi di "uranio naturale" e di "uranio impoverito", di "materie fissili speciali" e di "altre materie fissili", come segue: 1. impianti di separazione per diffusione gassosa 2. impianti di separazione con centrifuga a gas 3. impianti di separazione aerodinamica 4. impianti di separazione a scambio chimico 5. impianti di separazione a scambio ionico 6. impianti di separazione isotopica di valore atomico a "laser" 7. impianti di separazione isotopica molecolare a "la- ser" 8. impianti di separazione a plasma 9. impianti di separazione elettromagnetica b. apparecchiature e componenti, appositamente progettati o preparati per processo di separazione per diffusione gassosa, come segue: 1. valvole di diametro uguale o maggiore di 40 mm, interamente costruite o rivestite con alluminio, leghe di alluminio, nichelio o lega contenente il 60% in peso o piu' di nichelio, con tenuta a soffietti 2. ventilatori e compressori (tipi a turbo compressore, centrifugo ed assiale), interamente costruiti o revestiti con materiali resistenti all'UF(6) (alluminio, leghe di alluminio, nichelio o lega contenente il 60% in peso o piu' di nichelio), e con capacita' di 1.000 litri/min. o piu', e loro dispositivi di tenuta progettati per limitare le infiltrazioni di gas ad un tasso inferiore a 1.000 cm(elevato 3)/min. 3. barriere di diffusione gassosa costruite con materiali porosi metallici, polimeri o ceramici resistenti alla corrosione dell'UF(6) con dimensione dei pori inferiore a 100 nm. spessore uguale o inferiore a 5 mm e, per le forme tubolari, un diametro uguale o inferiore a 25 mm. 4. alloggiamenti dei diffusori gassosi 5. scambiatori di calore costruiti con alluminio, rame, nichelio o leghe contenenti piu' del 60% in peso di nichelio, o combinazioni di questi metalli come tubi placcati, progettati per funzionare con pressione inferiore alla pressione atmosferica e tasso di perdita che limiti l'aumento della pressione a valori inferiori a 10 Pa/ora con differenza di pressione di 100 kPa c. apparecchiature e componenti, appositamente progettati o preparati per processo di separazione con centrifuga a gas, come segue: 1. centrifughe a gas 2. assiemi rotori completi 3. tubi cilindrici per rotori, con spessore di parete uguale o inferiore a 12 mm, diametro compreso tra 75 e 400 mm e costruiti con materiali ad alto rapporto resistenza/densita', descritti nella Nota dello 0B001.c.8 4. cuscinetti a sospensione magnetica costituiti da un magnete anulare sospeso in alloggiamento contenente un mezzo di smorzamento (il magnete fa coppia con una espansione polare o con un secondo magnete sistemato nel coperchio superiore del rotore) 5. cuscinetti appositamente preparati comprendenti un assieme con coperchio a perno rotante montato su smorzatore 6. anelli o soffietti con spessore di parete uguale o inferiore a 3 mm, diametro compreso tra 75 e 400 mm e progettati per rinforzare localmente il tubo del rotore o per collegarne un certo numero tra di loro, costituiti da materiali ad alto rapporto resistenza-densita', descritti nella Nota dello 0B001.c.8 7. diaframmi per essere montati all'interno dei tubi rotori con diametro compreso tra 75 e 400 mm, costruiti con uno dei materiali ad alto rapporto resistenza-densita', descritti nella Nota dello 0B001.c.8 8. coperchi superiori e inferiori sagomati in modo da permetterne l'alloggiamento alle estremita' dei tubi rotori con diametro compreso tra 75 e 400 mm, costruiti con uno dei materiali ad alto rapporto resistenza-densita' descritti nella successiva Nota NOTA: I 'materiali ad alto rapporto resistenza- densita' usati per componenti delle centrifughe rotanti, sono: a. acciaio Maraging avente carico di rottura uguale o superiore a 2.050 MPa b. leghe di alluminio dotate di carico di rottura uguale o superiore a 460 MPa, o c. "materiali fibrosi e filamentosi" dotati di "modulo specifico" superiore a 3,18 x 10 (elevato 6) m e "carico di rottura specifico" superiore a 7,62 x 10(elevato 4) m. 9. pompe molecolari costituite da cilindri aventi scanalature elicoidali interne ottenute per estrusione o per lavorazione e fori interni lavorati 10. statori dei motori aventi forma anulare progettati per motori polifase a corrente alternata, del tipo ad isteresi (o riluttanza) per funzionamento sincrono sottovuoto nella gamma di frequenze comprese tra 600 e 2.000 Hz e potenze comprese tra 50 e 1.000 VA 11. variatori di frequenza (convertitori e invertitori), appositamente progettati o preparati per alimentare gli statori dei motori delle centrifughe di arricchimento a gas, aventi tutte le caratteristiche seguenti, e loro componenti appositamente progettati: a. uscita polifase da 600 Hz a 2 kHz b. controllo di frequenza migliore dello 0,1% c. distorsione armonica inferiore al 2% e d. rendimento superiore all'80% d. apparecchiature e componenti, appositamente progettati o preparati per processo di separazione aerodinamica, come segue: 1. ugelli di separazione costituiti da canali curvi fessurati con raggio di curvatura inferiore ad 1 mm (all'interno dell'ugello e' situato un separatore a coltello per suddividere in due correnti il flusso di gas) 2. tubi di ingresso a flusso tangenziale cilindrici o conici, appositamente progettati per la separazione di isotopi di uranio 3. compressori di UF(6)-idrogeno/elio costruiti o rivestiti con alluminio, leghe di alluminio nichelio o leghe contenenti il 60% in peso o piu' di nichelio, compresi i dispositivi di tenuta del compressore 4. alloggiamenti di elementi di separazione aerodinamica, progettati per contenere i tubi di vortex o gli ugelli di separazione 5. scambiatori di calore costruiti con alluminio, rame, nichelio o leghe contenenti piu' del 60% in peso di nichelio o combinazioni di questi metalli come tubi placcati, progettati per funzionare con pressioni uguali o inferiori a 600 kPa e. apparecchiature e componenti, appositamente progettati o preparati per processo di separazione a scambio chimico, come segue: 1. contattori centrifughi liquido-liquido a scambio rapido o colonne ad impulso liquido-liquido a scambio rapido costruiti con materiali rivestiti internamente con prodotti fluorocarbonati 2. celle di riduzione elettrochimiche, progettate per modificare la valenza dell'uranio f. apparecchiature e componenti, appositamente progettati o preparati per processo di separazione a scambio ionico, comprese le resine a reazione rapida a scambio ionico: resine pellicolari a reticolo nelle quali i gruppi attivi di scambio chimico sono limitati ad un rivestimento sulla superficie di una fibra o particella inerte g. apparecchiature e componenti, appositamente progettati o preparati per processo di separazione isotopico "laser" di valore atomico, come segue: 1. cannoni di alta potenza a fascio elettronico con potenza totale superiore a 50 kW e cannoni a fascio elettronico a striscia o a scansione con potenza utile maggiore di 2,5 kW/cm per impiego nei sistemi di vaporizzazione dell'uranio 2. crogioli a canale ed apparati di raffreddamento per uranio fuso 3. sistemi di collettori del prodotto finito o del prodotto impoverito costruiti o rivestiti con materiali resistenti al calore e alla corrosione del vapore di uranio, quali la grafite rivestita di ittrio h. apparecchiature e componenti, appositamente progettati o preparati per processo di separazione isotopica molecolare a "laser", come segue: 1. ugelli ad espansione supersonica progettati per gas portatori di UF(6) 2. collettori filtri del pentafluoruro di uranio (UF(5)) arricchito 3. apparecchiature per fluorurare l'UF(5) in UF(6) 4. compressori per gas portatori di UF(6) totalmente costruiti o rivestiti con alluminio, leghe di alluminio, nichelio o leghe contenenti 60% in peso o piu' di nichelio, compresi i sistemi di tenuta del compressore i. apparecchiature e componenti, appositamente progettati o preparati per processo di separazione a plasma, come segue: 1. collettori del prodotto arricchito e del prodotto impoverito costruiti o rivestiti con materiali resistenti al calore ed alla corrosione del vapore di uranio, quali la grafite rivestita di ittrio 2. bobine di eccitazione di ioni a radiofrequenza per frequenze maggiori di 100 kHz ed in grado di operare con potenze maggiori di 40 kW 0B002 Sistemi ausiliari appositamente progettati o preparati, apparecchiature e componenti, come segue, per impianti di arricchimento a diffusione gassosa o con centrifughe a gas, costruiti o rivestiti con materiali resistenti all'UF(6): a. autoclavi di alimentazione per il passaggio dell'UF(6) agli stadi a diffusione gassosa o a centrifuga, in grado di funzionare a pressioni inferiori o uguali a 300 kPa b. desublimatori o trappole fredde, utilizzate per eliminare l'UF(6) dagli stadi a diffusione gassosa o a centrifuga, in grado di funzionare a pressioni inferiori o uguale a 300 kPa c. stazioni utilizzate per incanalare e trasferire il prodotto o le code di UF(6) in contenitori d. stazioni di liquefazione in cui il gas UF(6) proveniente dagli stadi a diffusione gassosa o a centrifuga e' compresso o raffreddato sotto forma di UF(6) liquido, in grado di funzionare a pressioni inferiori o uguali a 300 kPa e. sistemi di tubazioni e sistemi di intestazione appositamente progettati per trasportare l'UF(6) agli stadi a diffusione gassosa o a centrifuga f. 1. collettori o intestazioni sotto vuoto aventi capacita' di aspirazione uguale o superiore a 5m(elevato 3)/min., o 2. pompe a vuoto, appositamente progettate per funzionare in atmosfere portatrici di UF(6) costruite o rivestite con alluminio, nichelio o leghe contenenti piu' del 60% di nichelio g. spettrometri di massa o sorgenti di ioni per l'UF(6) appositamente progettati o preparati per il prelievo in linea di campioni di alimentazione del prodotto arricchito o del prodotto impoverito dal flusso di UF(6) gassoso, ed aventi tutte le caratteristiche seguenti: 1. capacita' di risoluzione unitaria per masse maggiori di 320 AMU (Unita' di Massa Atomica) 2. sorgenti di ioni realizzate o rivestite con nichelcromo o monel, o placcate con nichelio, e 3. sorgenti di ioni a a bombardamento di elettroni 0B003 Impianti per la produzione di esafluoruro di uranio (UF(6)) e loro apparecchiature e componenti appositamente progettati o preparati come segue: a. impianti di produzione dell'UF(6) b. apparecchiature e componenti, come segue, appositamente progettati o preparati per la produzione di UF(6) 1. eliche di fluorurazione e di idrofluorurazione e reattori a letto fluido e torri a fiamma 2. apparecchiature di distillazione per la purificazione di UF(6) 0B004 Impianti per la produzione di acqua pesante, deuterio o composti di deuterio, e loro apparecchiature e componenti appositamente progettati o preparati, come segue: a. impianti per la produzione di acqua pesante, deuterio o composti di deuterio, come segue: 1. impianti per lo scambio di idrogeno solforato-acqua 2. impianti per lo scambio ammoniaca-idrogeno 3. impianti per la distillazione dell'idrogeno b. apparecchiature e componenti, come segue, progettati per: 1. processo di scambio idrogeno solforato-acqua a. torri di scambio a piatti b. compressori di idrogeno solforato 2. processo di scambio ammoniaca-idrogeno a. torri di scambio ad alta pressione ammoniaca-idrogeno b. contattori di stadio ad alta efficienza c. pompe di ricircolo di stadio immerse d. piroscissori (crackers) di ammoniaca progettati per pressioni superiori a 3MPa 3. processo di distillazione dell'idrogeno a. torri criogeniche di distillazione dell'idrogeno e celle fredde progettate per funzionare a tem- perature inferiori a 35K (-238 C) b. turboespansori o unita' compressore- turboespansore progettati per funzionare a temperature inferiori a 35K (-238 C) 4. processo di concentrazione di acqua pesante fino alla qualita' per reattori (99,75% in peso di ossido di deuterio): a. torri di distillazione dell'acqua contenenti filtri appositamente progettati b. torri di distillazione dell'ammoniaca contenenti filtri appositamente progettati c. bruciatori catalitici per la conversione di deuterio completamente arricchito in acqua pesante d. analizzatori ad assorbimento infrarosso in grado di analizzare in tempo reale il rapporto idrogeno-deuterio, quando le concentrazioni di deuterio sono uguali o superiori al 90% in peso. 0B005 Impianti appositamente progettati per la fabbricazione di elementi di combustibile per "reattori nucleari" e loro apparecchiature appositamente progettate NOTA: Un impianto per la fabbricazione di elementi di combustibile per "reattori nucleari" comprende apparecchiature che: a. entrano normalmente in contatto diretto con il flusso produttivo di materiali nucleari o ne trattano o ne assicurano direttamente la regolazione b. sigillano il materiale nucleare nell'involucro c. verificano la integrita' dell'involucro o del sigillo, e d. verificano il trattamento di finitura del combustibile solido 0B006 Impianti per il ritrattamento di elementi di combustibile irraggiato per "reattori nucleari", e loro apparecchiature e componenti appositamente progettati o preparati, comprendenti: a. macchine per tagliare o sminuzzare elementi di combustibile, cioe' apparecchiature telecomandate destinate a tagliare, affettare, sminuzzare o tranciare assiemi, fasci o barre di combustibile irraggiato per "reattori nucleari" b. dissolutori, recipienti di sicurezza anticriticita' (ad esempio recipienti di piccolo diametro, anulari o piatti) appositamente progettati o preparati per la dissoluzione del combustibile irraggiato per "reattori nucleari", in grado di sopportare liquidi caldi altamente corrosivi e con possibilita' di essere caricati e revisionati a distanza c. apparecchi per l'estrazione controcorrente con solventi e apparecchiature di trattamento a scambio ionico, appositamente progettati o preparati per l'impiego in impianti di ritrattamento di "uranio naturale", "uranio impoverito" o "materie fissili speciali" a "altre materie fissili" irraggiati d. strumentazione di controllo del processo appositamente progettata o preparata per il monitoraggio o il controllo del ritrattamento di "uranio naturale", "uranio impoverito" o "materie fissili speciali" e "altre materie fissili" irraggiati e. recipienti di contenimento o di stoccaggio appositamente progettati come recipienti di sicurezza anticriticita' e resistenti agli effetti corrosivi dell'acido nitrico. NOTA: I recipienti di sicurezza anticriticita' hanno normalmente le caratteristiche seguenti: 1. pareti o strutture interne con un equivalente di boro di almeno il 2% 2. diametro non superiore a 175 mm per recipienti cilindrici, o 3. larghezza non superiore a 75 mm per recipienti piatti o anulari f. sistemi completi appositamente progettati o preparati per la conversione del nitrato di plutonio in ossido di plutonio g. sistemi completi appositamente progettati o preparati per la produzione di plutonio metallico N.B.: Per gli impianti per l'ottenimento (produzione) del Plutonio 239 e loro apparecchiature e componenti appositamente progettati o preparati, vedere l'Elenco dei Materiali di Armamento. NOTA: Gli impianti per il ritrattamento di elementi di combustibile irraggiato per "reattori nucleari", comprendono le apparecchiature e componenti che normalmente entrano in contatto diretto con il combustibile irraggiato e con i flussi di trattamento dei principali materiali nucleari e dei prodotti di fissione e ne assicurano la loro regolazione. 0B007 Apparecchiature, come segue, appositamente progettate o preparate per la separazione di isotopi di litio: a. colonne di scambio liquido-liquido a riempimento appositamente progettate per amalgama di litio b. pompe per amalgama c. celle di elettrolisi di amalgama d. evaporatori per soluzioni concentrate di idrossido di litio 0B008 Apparecchiature per "reattori nucleari": a. simulatori appositamente progettati per "reattori nucleari" b. apparecchiature di collaudo ad ultrasuoni o a correnti parassite appositamente progettate per "reattori nucleari" 0C MATERIALI 0C001 "Uranio naturale", "uranio impoverito" o torio sotto forma di metallo, lega, composto chimico o concentrato e qualsiasi altro materiale contenente uno o piu' dei prodotti sopra citati, con l'esclusione: a. delle spedizioni inferiori o uguali a quattro grammi di "uranio naturale" o di "uranio impoverito" se contenuti in un componente sensibile di strumenti b. di "uranio impoverito" appositamente fabbricato per le applicazioni civili non nucleari seguenti: 1. schermi 2. imballaggi 3. zavorre 4. contrappesi 0C002 "Materie fissili speciali" ed altre materie fissili", con l'esclusione delle spedizioni di quattro "grammi effettivi" o meno se questi prodotti sono contenuti in un componente sensibile di strumenti N.B.: PER IL PLUTONIO 239 VEDERE L'ELENCO DEI MATERIALI DI ARMAMENTO. 0C003 Materiali, che possono essere utilizzati in sorgenti di calore nucleari, come segue: a. plutonio sotto qualsiasi forma, con tenore isotopico di plutonio 238 maggiore del 50% in peso, con l'esclusione delle spedizioni di 3 "grammi effettivi" o meno se contenuti in un componente sensibile di strumenti b. nettunio 237 "precedentemente separato" sotto qualsiasi forma, con l'esclusione delle spedizioni contenenti un grammo di nettunio 237 o meno 0C004 Deuterio, acqua pesante, paraffine al deuterio ed altri composti di deuterio e miscele e soluzioni contenenti deuterio nelle quali il rapporto isotopico deuterio/idrogeno superi 1/5.000 N.B.: PER IL DEUTERURO DI LITIO 6 VEDERE L'ELENCO DEI MATERIALI DI ARMAMENTO 0C005 Grafite di qualita' nucleare, cioe' grafite con grado di impurita' inferiore a 5 ppm di boro equivalente e densita' superiore a 1,5 g/cm(elevato 3) 0C006 Polvere di nichelio e nichelio metallo poroso, come segue: a. polvere con un contenuto di nichelio puro in peso uguale o superiore al 99,9% e con dimensione media delle particelle inferiore a 10 micrometri misurata secondo le Norme ASTM B330 e con elevato grado di uniformita' della dimensione delle particelle b. nichelio metallo poroso, prodotto con materiali specificati in 0C006A con l'esclusione dei fogli di nichelio metallo poroso aventi dimensioni individuali non superiori a 930 cm(elevato 2), destinati ad essere utilizzati in accumulatori per applicazioni civili 0C201 Composti o polveri appositamente preparati, diversi dal nichelio resistenti alla corrosione dell'UF(6) (ad es. ossido di alluminio e polimeri di idrocarburi completamente fluorurati), per la costruzione di barriere di diffusione gassosa, aventi purezza uguale o superiore al 99% e dimensione media delle particelle inferiore a 10 micrometri misurata secondo la norma ASTM B 330 ed un elevato grado di uniformita' della dimensione delle particelle 0D SOFTWARE 0D001 "Software" appositamente progettato o modificato per lo "sviluppo", "produzione" o "utilizzazione" di merci specificate nella presente Categoria 0E TECNOLOGIA 0E001 "Tecnologia" in conformita' alla Nota della Tecnologia Nucleare per lo "sviluppo", "produzione" o "utilizzazione" di merci specificate nella presente Categoria CATEGORIA 1 Materiali speciali, materiali chimici, microrganismi e tossine 1A APPARECCHIATURE, ASSIEMI E COMPONENTI 1A001 Componenti costituiti da composti fluorurati, come segue: a. dispositivi di tenuta, guarnizioni, sigillanti o serbatoi elastici per carburante appositamente progettati per applicazioni spaziali o aeronautiche, costituiti da piu' del 50% di uno qualsiasi dei materiali specificati in 1C009.b o 1C009.c b. polimeri e copolimeri piezoelettrici costituiti da fluoruro di vinilidene: 1. sotto forma di fogli o pellicole, e 2. con spessore superiore a 200 micrometri c. dispositivi di tenuta, guarnizioni, sedi di valvole, serbatoi elastici o membrane costituiti da fluoroelastomeri contenenti almeno un manometro di viniletere, appositamente progettati per applicazioni spaziali, aeronautiche o in missili Nell'1A001.c per 'missile' si intendono sistemi completi a razzo e sistemi di veicoli aerei senza equipaggio 1A002 Strutture o prodotti laminati "compositi": N.B.: VEDERE ANCHE 1A202, 9A010 e 9A110 a. aventi una "matrice" organica e fabbricati con materiali specificati in 1C010.c, 1C010.d o 1C010.e, o b. aventi una "matrice" metallica o di carbonio e fabbricati con: 1. "materiali fibrosi e filamentosi" al carbonio con: a. "modulo specifico" superiore a 10,15 x 10 (6) m, e b. "carico di rottura specifico" superiore a 17,7 x 10(4) m, o 2. materiali specificati in 1C010.c NOTA: L'1A002 non sottopone ad autorizzazione strutture o prodotti laminati compositi costruiti con "materiali fibrosi o filamentosi" al carbonio impregnati con resine epossidiche utilizzati per la riparazione di prodotti laminati o di strutture di aerei, a condizione che la dimensione non superi 1 m(2). 1A003 Manufatti realizzati con sostanze polimeriche non fluorurate specificare in 1C008.a, sotto forma di pellicole, fogli, nastri o strisce: a. aventi uno spessore superiore a 0,254 mm, o b. rivestiti o laminati con carbonio, grafite, metalli o sostanze magnetiche 1A102 Materiali risaturati pirolizzati carbonio-carbonio progettati per i sistemi specificati in 9A004 o 9A104 1A202 Strutture composite, diverse da quelle specificate in 1A002, di forma tubolare con diametro interno compreso tra 75 mm e 400 mm costruite con "materiali fibrosi o filamentosi" specificati in 1C010.a o b o 1C210 N.B.: VEDERE ANCHE 9A110. 1A225 Catalizzatori platinati appositamente progettati o preparati per favorire la reazione di scambio dell'isotopo idrogeno tra l'idrogeno e l'acqua per il recupero del trizio dall'acqua pesante o per la produzione di acqua pesante 1A226 Filtri speciali utilizzati per la separazione dell'acqua pesante dall'acqua comune e costituiti da una rete a maglia fitta di bronzo fosforoso o di rame (ambedue trattate chimicamente per migliorarne la bagnabilita') e progettati per essere utilizzati in torri di distillazione sottovuoto 1A227 Finestre ad alta densita' schermate contro le radiazioni (vetri al piombo od altri materiali) con un lato di dimensione superiore a 0,3 m ed aventi una densita' superiore a 3 g/cm(elevato 3) ed uno spessore uguale o superiore a 100 mm e loro cornici appositamente progettate. 1B APPARECCHIATURE DI COLLAUDO, DI ISPEZIONE E DI PRODUZIONE 1B001 Apparecchiature per la produzione di fibre, preimpregnati, preformati o materiali "compositi" specificati in 1A002 o 1A010, come segue, e loro componenti ed accessori appositamente progettati: N.B.: VEDERE ANCHE 1B101, 1B201. a. macchine per l'avvolgimento di filamenti i cui movimenti di posizionamento, avvolgimento e bobinatura delle fibre sono coordinati e programmati secondo tre o piu' assi, appositamente progettate per fabbricare strutture o prodotti laminati "compositi" utilizzando "materiali fibrosi o filamentosi" b. macchine per la messa in opera di nastri o per il piazzamento di cavi di filamenti i cui movimenti di posizionamento e di messa in opera di nastri, di cavi di filamenti o di fogli sono coordinati e programmati secondo due o piu' assi, appositamente progettate per la fabbricazione di strutture "composite" per cellule di aerei o di missili. Nell'1B001.b per "missile" si intendono sistemi completi a razzo o sistemi di veicoli aerei senza equipaggio c. macchine per la tessitura e macchine per interallacciare a piu' dimensioni o direzioni, compresi gli adattatori e gli assiemi di modifica, per tessere, interallacciare o intrecciare le fibre per la fabbricazione di strutture "composite" con l'esclusione delle macchine tessili purche' non modificate per le utilizzazioni finali sopra indicate d. apparecchiature appositamente progettate od adattate per la produzione di fibre di rinforzo come segue: 1. apparecchiature per la trasformazione di fibre polimeriche (quali il poliacrilenitrile, rayon, resina o policarbosilano) in fibre di carbonio o in fibre di carburo di silicio, compresi i dispositivi speciali per la tensione della fibra durante il riscaldamento 2. apparecchiature per la deposizione sotto forma di vapore con processo chimico di elementi o composti su substrati filamentosi riscaldati per la fabbricazione di fibre di carburo di silicio 3. apparecchiature per la filatura a umido di ceramiche refrattarie (quali l'ossido di alluminio) 4. apparecchiature per la trasformazione, con trattamento termico, di alluminio contenente fibre di materiali precursori in fibre di allumina e. apparecchiature per la produzione, con il metodo di fusione a caldo, di preimpregnati specificati in 1C010.e. f. apparecchiature per l'ispezione non distruttiva in grado di rilevare i difetti nelle tre dimensioni, con l'impiego dell'ecografia o della tomografia a raggi X ed appositamente progettati per i materiali "compositi" 1B002 Sistemi e loro componenti appositamente progettati per la produzione di leghe metalliche, polveri di leghe metalliche o materiali legati specificati in 1C002.a.2, 1C002.b o 1C002.c 1B003 Attrezzature, matrici, attrezzi o montaggi per la "formatura superplastica" o la "saldatura per diffusione" del titanio, dell'alluminio o di loro leghe, appositamente progettati per la fabbricazione di: a. strutture di cellule o strutture aerospaziali b. motori aerodinamici o aerospaziali, o c. componenti appositamente progettati per queste strutture o motori 1B101 Apparecchiature, diverse da quelle specificate in 1B001, per la produzione di materiali compositi strutturali, come segue, e loro componenti ed accessori appositamente progettati: N.B.: VEDERE ANCHE 1B201. NOTA: I componenti ed accessori specificati in 1B101 comprendono: forme, mandrini, matrici, attrezzature ed utensili per la compressione dei preformati, per l'indurimento, per la fusione, per la sinterizzazione o incollaggio di strutture composite, loro laminati e manufatti. a. macchine per l'avvolgimento di filamenti i cui movimenti di posizionamento, avvolgimento e bobinatura delle fibre sono coordinati e programmati secondo tre o piu' assi, progettate per fabbricare strutture composite o prodotti laminati compositi utilizzando materiali fibrosi e filamentosi, e controlli di coordinazione e di programmazione b. macchine per la messa in opera di nastri i cui movimenti di posizionamento e di messa in opera del nastro e dei fogli sono coordinati e programmati secondo due o piu' assi, progettate per la fabbricazione di strutture composite per cellule di aeromobile e di missili c. macchine per interallacciare, compresi gli adattatori ed assiemi di modifica per tessere, interallacciare o intrecciare le fibre, progettate per la fabbricazione di strutture composite, con l'esclusione delle macchine tessili purche' non modificate per le utilizzazioni finali sopra indicate d. apparecchiature progettate o modificate per la produzione di materiali fibrosi e filamentosi, come segue: 1. apparecchiature per la trasformazione di fibre polimeriche (quali poliacrilonitrile, rayon, o policarbosilano) compresi i dispositivi speciali per la tensione della fibra durante il riscaldamento 2. apparecchiature per la deposizione sotto forma di vapore di elementi o composti su substrati filamentosi riscaldati, e 3. apparecchiature per la filatura a umido di ceramiche refrattarie (quali l'ossido di alluminio) e. apparecchiature progettate o modificate per il trattamento speciale della superficie delle fibre o per la produzione di pre-impregnati o di preformati specificati in 9A110 NOTA: In 1B101.e sono compresi rulli, tenditori, apparecchiature per rivestimenti, apparecchiature di taglio e matrici di taglio. 1B115 Apparecchiature per la produzione, maneggio e collaudo di accettazione dei propellenti o loro costituenti specificati in 1C115 o nell'Elenco dei Materiali di Armamento, e loro componenti appositamente progettati NOTE: 1. L'1B115 sottopone ad autorizzazione solo miscelatori seguenti in grado di mescolare sotto vuoto nella gamma di pressioni da 0 a 13,326 kPa e con capacita' di controllo della temperatura della camera di miscelazione: a. miscelatori a colata discontinua aventi capacita' volumetrica totale uguale o superiore a 110 litri ed almeno un albero per miscelare/ impastare montato fuori centro b. miscelatori a colata continua aventi due o piu' alberi per miscelare/impastare e la possibilita' di aprire la camera di miscelazione. 2. Per le apparecchiature appositamente progettate per uso militare, vedere l'Elenco dei Materiali di Armamento. 1B116 Iniettori appositamente progettati per la produzione di materiali derivati per pirolisi formati su stampo, anima o altro supporto a partire da gas precursori che si decompongono nella gamma di temperatura da 1.573 K (1.300 C) a 3.173 K (2.900 C) a pressioni da 130 Pa a 20 kPa 1B201 Macchine per l'avvolgimento di filamenti, diverse da quelle specificate in 1B001 o 1B101, i cui movimenti di posizionamento, avvolgimento e bobinatura della fibra sono coordinati e programmati secondo due o piu' assi, appositamente progettate per fabbricare strutture o prodotti laminati compositi utilizzando "materiali fibrosi o filamentosi" ed in grado di avvolgere rotori cilindrici di diametro compreso tra 75 mm e 400 mm e lunghezze uguali o superiori a 600 mm e loro controlli di coordinamento e di programmazione e loro mandrini di precisione 1B225 Celle elettrolitiche per la produzione di fluoro, con capacita' di produzione superiore a 250 g/h di fluoro 1B226 Separatori elettromagnetici di isotopi, progettati od equipaggiati con sorgenti ioniche singole o multiple in grado di assicurare una corrente totale del fascio ionico uguale o superiore a 50 mA NOTE: 1. Nell'1B226 sono compresi i separatori in grado di arricchire gli isotopi stabili. 2. Nell'1B226 sono compresi i separatori con sorgenti ioniche ed i collettori immersi entrambi nel campo magnetico e le configurazioni nelle quali entrambi risultino esterne al campo 1B227 Convertitori di sintesi ad ammoniaca, unita' di sintesi ad ammoniaca nei quali il gas di sintesi (azoto ed idrogeno) estratto da una colonna di scambio ad alta pressione ammoniaca/idrogeno e l'ammoniaca sintetizzata e' riportata nella suddetta colonna 1B228 Colonne di distillazione criogenica dell'idrogeno aventi tutte le caratteristiche seguenti: a. progettate per funzionare con temperature interne uguali o inferiori a 35K (-238 C) b. progettate per funzionare con pressioni interne da 0,5 MPa a 5 MPa (da 5 a 50 atmosfere) c. costruite con acciai inossidabili a grana fine appartenenti alla serie 300 con basso tenore di zolfo o con materiali criogenici equivalenti e compatibili con H2, e d. aventi un diametro interno uguale o superiore ad un metro e lunghezza effettiva uguale o superiore a 5 m 1B229 Colonne a piatti per lo scambio acqua - idrogeno solforato costruite con acciaio fino al carbonio di diametro uguale o superiore a 1,8 m in grado di funzionare a pressioni nominali uguali o superiori a 2 MPa NOTE: 1. Per le colonne appositamente progettate o preparate per la produzione di acqua pesante, vedere 0B004 2. L'1B229 comprende i contattori interni delle colonne costituiti da piatti segmentati con diametro effettivo di assemblaggio uguale o superiore a 1,8 m, quali i piatti a crivello, piatti a valvola, piatti a campana di gorgogliamento e piatti a turbogriglia progettati per facilitare il contatto controcorrente e costruiti con materiali resistenti alla corrosione di miscele di solfuro di idrogeno e acqua, quali l'acciaio inossidabile 304L o 316 3. Gli acciai fini al carbonio comprendono gli acciai dei tipi specificati dalla Norma ASTM A516. 1B230 Pompe per la circolazione di soluzione di catalizzatori di ammide di potassio diluite o concentrate in ammoniaca liquida (KNH(2)/NH(3)), aventi tutte le caratteristiche seguenti: a. a tenuta di aria (cioe' sigillate ermeticamente) b. per le soluzioni di ammide di potassio concentrate (1% o superiore), pressione di funzionamento compresa tra 1,5 e 60 MPa (15-600 atm.); per le soluzioni di ammide di potassio diluite (inferiori all'1%), pressione di funzionamento compresa tra 20 e 60 MPa (200-600 atm.), e c. portata superiore a 8,5 m(elevato 3)/h