b. apparecchiature medicali c. apparecchiature industriali utilizzate per l'ispezione, la cernita o l'analisi delle proprieta' dei materiali d. rivelatori di fiamma per forni industriali e. apparecchiature appositamente progettate per uso laboratorio d. componenti di supporti speciali per sensori ottici, come segue: 1. sistemi criogenici di raffreddamento "qualificati per impiego spaziale" 2. sistemi criogenici di raffreddamento non "qualificati per impiego spaziale", come segue: a. a ciclo chiuso con tempo medio prima del guasto (MTTF), o tempo medio tra due guasti (MTBF) superiore a 2.500 ore b. miniraffreddatori Joule-Thomson con autoregolazione aventi diametri di alesaggio (esterni) minori di 8 mm. 3. sensori a fibre ottiche aventi una delle caratteristiche seguenti: a. appositamente fabbricati per composizione o struttura, o modificati con rivestimento, per essere sensibili agli effetti acustici, termici, inerziali, elettromagnetici o alle radiazioni nucleari, o b. modificati nella struttura per avere una "lunghezza di battimento" inferiore a 50 mm (elevato birifrangenza) 6A003 Apparecchi da ripresa: N.B.: VEDERE ANCHE 6A203 a. apparecchi da ripresa per strumentazione come segue: 1. cineprese ad elevata velocita' che impiegano qualsiasi pellicola dal formato 8 mm fino a 16 mm compreso, nelle quali la pellicola avanza in modo continuo durante tutto il periodo di registrazione, ed in grado di registrare con cadenze superiori a 13.150 immagini/s NOTA: Il 6A003.a.1 non sottopone ad autorizzazione le cineprese destinate ad impieghi civili normali. 2. apparecchi da ripresa meccanici ad alta velocita' a pellicola fissa, in grado di registrare con velocita' superiore ad 1 milione di immagini/s sull'intera altezza di quadro del film fotografico standard di 35 mm o con velocita' proporzionalmente piu' elevate su altezze di quadro inferiori o proporzionalmente piu' basse su altezze di quadro superiori 3. apparecchi da ripresa meccanici o elettronici con velocita' di registrazione superiore a 10 mm/ microsecondo 4. apparecchi da ripresa di immagini complete aventi velocita' superiore a 1 milione di immagini/s 5. apparecchi da ripresa elettronici aventi le due caratteristiche seguenti: a. velocita' dell'otturatore elettronico (capacita' di soppressione del fascio) minore di 1 microsecondo per immagine completa, e b. tempo di lettura che permetta una velocita' maggiore di 125 immagini complete al secondo b. apparecchi da ripresa per immagini, come segue: NOTA: Il 6A003.b non sottopone ad autorizzazione le telecamere e le videocamere appositamente progettate per essere utilizzate per la telediffusione. 1. videocamere che contengono sensori a semicondutture, aventi una delle caratteristiche seguenti: a. piu' di 4x10(elevato 6) "pixel attivi" per elemento di superficie sensibile a semiconduttore per le videocamere monocromatiche (bianco e nero) b. piu' di 4x10(elevato 6) "pixel attivi" per elemento di superficie sensibile a semiconduttore per le videocamere a colori aventi tre elementi di superficie sensibile a semiconduttore, o c. piu' di 12x10(elevato 6) "pixel attivi" per le videocamere a colori a semiconduttore aventi un elemento di superficie sensibile a semiconduttore 2. apparecchi da ripresa a scansione e sistemi di apparecchi da ripresa a scansione: a. aventi insiemi di rivelatori lineari con piu' di 8.192 elementi insieme, e b. in grado di effettuare una scansione meccanica in una direzione 3. dotati di intensificatori di immagini specificati in 6A002.a.2.a 4. dotati di allineamenti nel piano focale specificati in 6A002.a.3 NOTA: Per gli apparecchi da ripresa appositamente progettati o modificati per l'impiego sottomarino, vedere 8A002.d e 8A002.e. 6A004 Apparecchiature ottiche: a. specchi ottici (riflettori), come segue: 1. "specchi deformabili" con superfici continue o ad elementi multipli, e loro componenti appositamente progettati, in grado di riposizionare in modo dinamico parti della superficie dello specchio con cadenze superiori a 100 Hz 2. specchi monolitici leggeri, con "densita' equivalente" media minore di 30 kg/m(elevato 2), e peso totale superiore a 10 kg 3. strutture leggere di specchi "compositi" o cellulari con "densita' equivalente" media inferiore a 30 kg/m (elevato 2) e peso totale superiore a 2 kg 4. specchi ad orientamento del fascio aventi diametro o lunghezza dell'asse principale superiore a 100 mm e banda passante di controllo superiore a 100 Hz b. componenti ottici composti di seleniuro di zinco (ZnSe) o di solfuro di zinco (ZnS) che trasmettono nella gamma di lunghezze d'onda superiori a 3.000 nm ma non superiori a 25.000 nm, ed aventi una delle caratteristiche seguenti: 1. volume superiore a 100 cm(elevato 3), o 2. diametro o lunghezza dell'asse principale superiore a 80 mm. e spessore (profondita') superiore a 20 mm. c. componenti "qualificati per impiego spaziale" per sistemi ottici, come segue: 1. alleggeriti fino a meno del 20% della "densita' equivalente" rispetto ad una forma piena avente la stessa apertura e lo stesso spessore 2. substrati, substrati con rivestimenti superficiali (a strato singolo o multistrato, metallici o dielettrici, conduttori, semiconduttori o isolanti) o con pellicole di protezione 3. segmenti o assiemi di specchi progettati per essere assemblati nello spazio in un sistema ottico con apertura collettrice equivalente uguale o piu' grande di una ottica singola di diametro di un metro 4. fabbricati a partire da materiali "compositi" avente un coefficiente di dilatazione termico lineare uguale o inferiore a 5x10(elevato -8) in ogni direzione coordinata d. filtri ottici, come segue: 1. filtri per lunghezze d'onda superiori a 250 nm, comprensivi di rivestimenti ottici multistrato ed aventi una delle caratteristiche seguenti: a. bande passanti uguali o inferiori ad 1 nm (larghezza totale - semi intensita') e trasmissione di picco del 90% o piu', o b. bande passanti uguali o inferiori a 0,1 nm (larghezza totale - semi intensita') e trasmissione di picco del 50% o piu' NOTA: Il 6A004.d.1 non sottopone ad autorizzazione i filtri ottici con strati d'aria fissi o i filtri tipo Lyot. 2. filtri per lunghezze d'onda superiori a 250 nm ed aventi tutte le caratteristiche seguenti: a. accordabili su una banda spettrale di 500 nm o piu' b. banda passante ottica istantanea di 1,25 nm o meno c. lunghezza d'onda riaggiustabile entro 0,1 ms con una precisione di 1 nm o migliore nella banda spettrale accordabile, e d. trasmissione di picco singola del 91% o piu' 3. commutatori di opacita' (filtri) con campo di visione di 30 o piu' e tempo di risposta uguale o inferiore a 1 ns e. apparecchiature ottiche di controllo, come segue: 1. appositamente progettate per preservare la curvatura della superficie o l'orientamento dei componenti "qualificati per impiego spaziale" specificati in 6A004.c.1 o 6A004.c.3 2. aventi bande passanti di orientamento, di inseguimento, di stabilizzazione o di allineamento di risonatori uguali o superiori a 100 Hz e una precisione di 10 microradianti o meno 3. sospensioni cardaniche aventi una oscillazione massima superiore a 5 , una banda passante uguale o superiore a 100 Hz, ed uno degli assiemi di caratteristiche seguenti: a. 1. lunghezza dell'asse principale o di un diametro, superiore a 0,15 m ma non superiore ad 1 m 2. in grado di effettuare accelerazioni angolari superiori a 2 radianti/s(elevato 2), e 3. errori di puntamento angolari uguali od inferiori a 200 microradianti, o b. 1. lunghezza dell'asse principale o di un diametro superiore ad 1 m 2. in grado di effettuare accelerazioni angolari superiori a 0,5 radianti/s(elevato 2), e 3. errori di puntamento angolare uguali od inferiori a 200 microradianti 4. appositamente progettati per mantenere l'allineamento di sistemi a specchi con allineamenti di fase o segmenti fasati composti di specchi con diametro del segmento o lunghezza dell'asse principale di 1 m o piu' f. cavi a "fibre fluorurate", o loro fibre ottiche, aventi una attenuazione inferiore a 4 dB/km nella gamma di lunghezza d'onda superiori a 1.000 nm ma non superiori a 3.000 nm 6A005 "Laser", componenti ad apparecchiature ottiche, come segue: N.B.: VEDERE ANCHE 6A205 NOTE: 1. I "laser" ad impulsi comprendono quelli che funzionano in onda continua con impulsi sovrapposti. 2. I "laser" eccitati ad impulsi comprendono quelli che funzionano in modo di eccitazione continuo con impulsi di eccitazione sovrapposti. 3. La condizione di esportabilita' di "laser" Raman e' determinata dai parametri delle sorgenti di pompaggio "laser". Le sorgenti di pompaggio la- ser possono essere costituite da uno dei "laser" sotto descritti. a. "laser" a gas, come segue: 1. "laser" ad eccimeri, aventi una delle caratteristiche seguenti: a. lunghezza d'onda di uscita non superiore a 150 nm ed aventi: 1. energia di uscita superiore a 50 mJ per impulso, o 2. potenza di uscita media o in onda continua superiore a 1 W b. lunghezza d'onda di uscita superiore a 150 nm ma non superiore a 190 nm ed aventi: 1. energia di uscita superiore a 1,5J per impulso,o 2. potenza di uscita media o in onda continua superiore a 120 W c. lunghezza d'onda di uscita superiore a 190 nm ma non superiore a 360 nm ed aventi: 1. energia di uscita superiore a 10J per impulso, o 2. potenza di uscita media o in onda continua superiore a 500 W, o d. lunghezza d'onda di uscita superiore a 360 nm ed aventi: 1. energia di uscita superiore a 1,5J per impulso, o 2. potenza di uscita media o in onda continua superiore a 30 W 2. "laser" a vapore metallico, come segue: a. "laser" a rame (Cu) aventi potenza di uscita media o in onda continua superiore a 20 W b. "laser" ad oro (Au) aventi potenza di uscita o in onda continua superiore a 5 W c. "laser" al sodio (Na) aventi potenza di uscita superiore a 5 W d. "laser" al bario (Ba) aventi potenza di uscita media o in onda continua superiore a 2 W 3. "laser" ad ossido di carbonio (CO) aventi almeno una delle caratteristiche seguenti: a. energia emessa superiore a 2 Joule per impulso e "potenza di picco" impulsiva superiore a 5 kW, o b. potenza di uscita media o in onda continua superiore a 5 kW 4. "laser" ad anidride carbonica (CO(2)) aventi almeno una delle caratteristiche seguenti: a. potenza di uscita in onda continua superiore a 10 kW b. energia impulsiva di uscita per "durata dell'impulso" superiore a 10 microsecondi ed aventi: 1. potenza di uscita media superiore a 10 kW, o 2. "potenza di picco" impulsiva superiore a 100 kW, o c. energia impulsiva di uscita con "durata dell'impulso" uguale o inferiore a 10 microsecondi ed aventi: 1. energia impulsiva superiore a 5 J per impulso e "potenza di picco" superiore a 2,5 kW, o 2. potenza di uscita media superiore a 2,5 kW 5. "laser chimici" come segue: a. "laser" a fluoruro di idrogeno (HF) b. "laser" a fluoruro di deuterio (DF) c. "laser a trasferimento": 1. "laser" a biossido di iodio (O2 I) 2. "laser" a fluoruro di deuterio - anidride carbonica (DF-CO(2)) 6. "laser" a scarica di gas ed a ioni, cioe' "laser" a krypton ionizzato o ad argon ionizzato, aventi una delle caratteristiche seguenti: a. energia di uscita superiore a 1,5 J per impulso e "potenza di picco" impulsiva superiore a 50 W, o b. potenza di uscita media o in onda continua superiore a 50 W 7. altri "laser" a gas con l'esclusione dei "laser" ad azoto, aventi una delle caratteristiche seguenti: a. lunghezza d'onda di uscita non superiore a 150 nm e: 1. energia di uscita superiore a 50 mJ per impulso e "potenza di picco" impulsiva superiore a 1 W, o 2. potenza di uscita media o in onda continua superiore a 1 W b. lunghezza d'onda di uscita superiore a 150 nm ma non superiore a 800 nm e: 1. energia di uscita superiore a 1,5 J per impulso e "potenza di picco" impulsiva superiore a 30 W, o 2. potenza di uscita media o in onda continua superiore a 30 W c. lunghezza d'onda di uscita superiore a 800 nm ma non superiore a 1.400 nm e: 1. energia di uscita superiore a 0,25 J per impulso e "potenza di picco" impulsiva superiore a 10 W, o 2. potenza di uscita media o in onda continua superiore a 10 W, o d. lunghezza d'onda di uscita superiore a 1.400 nm e potenza di uscita media o in onda continua superiore a 1 W b. "laser" a semiconduttore, come segue: Nota Tecnica: I "laser" a semiconduttore sono comunemente chiamati diodi "laser". NOTA: L'autorizzazione per l'esportabilita' dei "laser" a semiconduttore appositamente progettati per altre apparecchiature e' determinata dalle condizioni stabilite per tali apparecchiature. 1. laser" a semiconduttore monomodali trasversi individuali aventi: a. potenza media di uscita superiore a 100 mW, o b. lunghezza d'onda superiore a 1.050 nm 2. "laser" a semiconduttore multimodali trasversi individuali o allineamenti di "laser" a semiconduttore individuali, aventi: a. energia di uscita superiore a 500 microJoule per impulso e "potenza di picco" impulsiva superiore a 10 W b. potenza di uscita media o in onda continua superiore a 10 W, o c. lunghezza d'onda superiore a 1.050 nm c. "laser" allo stadio solido, come segue: 1. "laser""accordabili" aventi una delle caratteristiche seguenti: NOTA: Il 6A005.c.1 comprende i "laser" in zaffiro- titanio (Ti-A1(2)O(3)), YAG-Thulium (Tm-YAG), YSGG- Thulium (Tm-YSGG), alessandrite (Cr-BeAl(2)O(4)) e a centro di colore. a. lunghezza d'onda di uscita inferiore a 600 nm e: 1. energia di uscita superiore a 50 mJ per impulso e "potenza di picco" impulsiva superiore a 1 W, o 2. potenza di uscita media o in onda continua superiore a 1 W b. lunghezza d'onda di uscita superiore a 600 nm ma non superiore a 1.400 nm e: 1. energia di uscita superiore a 1 J per impulso e "potenza di picco" impulsiva superiore a 20 W, o 2. potenza di uscita media o in onda continua superiore a 20 W, o c. lunghezza d'onda di uscita superiore a 1.400 nm e: 1. energia di uscita superiore a 50 mJ per impulso e "potenza di picco" impulsiva superiore a 1W, o 2. potenza di uscita media o in onda continua superiore ad 1 W 2. "laser" non "accordabili", come segue: NOTA: Il 6A005.c.2 comprende i "laser" allo stato solido con transizione atomica. a. "laser" a rubino aventi energia di uscita superiore a 20 J per impulso b. "laser" a vetro drogato al neodimio come segue: 1. "laser Q commutati" aventi: a. energia di uscita superiore a 20 J per impulso ma non superiore a 50 J e potenza di uscita media superiore a 10 W, o b. energia di uscita superiore a 50 J per impulso 2. "laser non Q commutati" aventi: a. energia di uscita superiore a 50 J per impulso ma non superiore a 100 J e potenza di uscita media superiore a 20 W, o b. energia di uscita superiore a 100 J per impulso c. "laser" (diversi da quelli a vetro) drogati al neodimio, come segue, aventi lunghezza d'onda di uscita superiore a 1.000 nm ma non superiore a 1.100 nm: NOTA: Per i "laser" (diversi da quelli a vetro) drogati al neodimio aventi lunghezza d'onda di uscita non superiore a 1.000 nm o superiore a 1.100 nm, vedere 6A005.c.2.d. 1. "laser Q commutati" eccitati ad impulsi, in modo bloccato, aventi "durata dell'impulso" inferiore ad 1 ns e: a. "potenza a picco" superiore a 5 GW b. potenza media di uscita superiore a 10 W, o c. energia impulsiva superiore a 0,1 J 2. "laser Q commutati" eccitati ad impulsi, aventi "durata dell'impulso" uguale o superiore ad 1 ns e: a. uscita monomodale trasversale con: 1. "potenza di picco" superiore a 100 MW 2. potenza di uscita media superiore a 20 W, o 3. energia impulsiva superiore a 2 J, o b. uscita multimodale trasversale con: 1. "potenza di picco" superiore a 200 MW 2. potenza di uscita media superiore a 50 W, o 3. energia impulsiva superiore a 2 J 3. "laser Q commutati" eccitati ad impulsi, aventi: a. uscita monomodale trasversale con: 1. "potenza di picco" superiore a 500 kW, o 2. potenza di uscita media superiore a 150 W, o b. uscita multimodale trasversale con: 1. "potenza di picco" superiore ad 1 MW, o 2. potenza media superiore a 500 W, 4. "laser" eccitati in continua, aventi: a. uscita monomodale trasversale con: 1. "potenza di picco" superiore a 500 kW, o 2. potenza di uscita media o in onda continua superiore a 150 W, o b. uscita multimodale trasversale con: 1. "potenza di picco" superiore a 1 MW, o 2. potenza di uscita media o in onda continua superiore a 500 W c. 2. d. altri "laser" non "accordabili" aventi una delle caratteristiche seguenti: 1. lunghezza d'onda inferiore a 150 nm e: a. energia di uscita superiore a 50 mJ per impulso e "potenza a picco" impulsiva superiore a 1 W, o b. potenza di uscita media o in onda continua superiore a 1 W 2. lunghezza d'onda di 150 nm o superiore ma non superiore a 800 nm e: a. energia di uscita superiore a 1,5 J per impulso e "potenza di picco" impulsiva superiore a 30 W, o b. potenza di uscita media o in onda continua superiore a 30 W 3. lunghezza d'onda superiore a 800 nm ma non superiore a 1.400 nm, come segue: a. "laser Q commutati" con: 1. energia di uscita superiore a 0,5 J per impulso e "potenza di picco" impulsiva superiore a 50 W, o 2. potenza di uscita media superiore a: a. 10 W per "laser" monomodali, o b. 30 W per "laser" multimodali b. "laser non Q commutati" con: 1. energia di uscita superiore a 2 J per impulso e "potenza di picco" impulsiva superiore a 50 W, o 2. potenza di uscita media o in onda continua superiore a 50 W o 4. lunghezza d'onda superiore a 1.400 nm e: a. energia di uscita superiore a 100 mJ per impulso e "potenza di picco" impulsiva superiore ad 1 W, o b. potenza di uscita media o in onda continua superiore ad 1 W d. "laser" a coloranti ed altri "laser" liquidi aventi una delle caratteristiche seguenti: 1. lunghezza d'onda inferiore a 150 nm e: a. energia di uscita superiore a 50 mJ per impulso e "potenza di picco" impulsiva superiore ad 1 W, o b. potenza di uscita media o in onda continua superiore ad 1 W 2. lunghezza d'onda uguale o superiore a 150 nm ma non superiore a 800 nm e: a. energia di uscita superiore a 1,5 J per impulso e "potenza di picco" superiore a 20 W b. potenza di uscita media o in onda continua superiore a 20 W, o c. un oscillatore monomodale longitudinale ad impulsi con potenza di uscita media superiore ad 1 W e cadenza di ripetizione superiore ad 1 kHz se la "durata dell'impulso" e' inferiore a 100 ns 3. lunghezza d'onda superiore a 800 nm ma non superiore a 1.400 nm e: a. energia di uscita superiore a 0,5 J per impulso e "potenza di picco" impulsiva superiore a 10 W, o b. potenza di uscita media o in onda continua superiore a 10 W, o 4. lunghezza d'onda superiore a 1.400 nm e: a. energia di uscita superiore a 100 mJ per impulso e "potenza di picco" impulsiva superiore ad 1 W, o b. potenza di uscita media o in onda continua superiore a 1 W e. "laser" ad elettrone libero f. componenti come segue: 1. specchi raffreddati mediante raffreddamento attivo o raffreddamento con tubi di calore: Nota Tecnica: Il raffreddamento attivo e' una tecnica di raffreddamento per componenti ottici che utilizza fluidi in movimento sotto la superficie dei componenti (nominalmente a meno di 1 mm sotto la superficie ottica) al fine di eliminare il calore dall'ottica. 2. specchi ottici e componenti ottici ed elettro- ottici con trasmissione ottica totale o parziale, appositamente progettati per essere utilizzati con "laser" sottoposti ad autorizzazione g. apparecchiature ottiche come segue: 1. apparecchiature dinamiche di misura del fronte d'onda (fase) in grado di rilevare almeno 50 posizioni su un fronte d'onda di fascio con: a. cadenze di quadro uguali o superiori a 100 Hz e discriminazione di fase di almeno il 5% della lunghezza d'onda del fascio, o b. cadenze di quadro uguali o superiori a 1.000 Hz e discriminazione di fase di almeno il 20% della lunghezza d'onda del fascio 2. apparecchiature di diagnostica a "laser" in grado di misurare errori di orientamento angolare del fascio di un sistema di "laser ad elevatissima potenza" uguali o inferiori a 10 microradianti 3. apparecchiature, assiemi o componenti ottici appositamente progettati per un sistema di "laser ad elevatissima potenza" ad allineamento di fase destinati ad assicurare la combinazione coerente di fasci con una precisione (scegliere il valore piu' piccolo tra i due valori proposti) di Lambda/10 alla lunghezza d'onda progettata, o di 0,1 micrometri 4. telescopi a proiezione appositamente progettati per essere utilizzati con sistemi di "laser ad elevatissima potenza". NOTA: Per gli elementi ottici ad apertura comune in grado di essere utilizzati nelle applicazioni di "laser ad elevatissima potenza" vedere l'Elenco dei Materiali di Armamento. 6A006 "Magnetometri", "gradiometri magnetici", " gradiometri magnetici intrinseci" e sistemi di compensazione, e loro componenti appositamente progettati, come segue: NOTA: Il 6A006 non sottopone ad autorizzazione gli strumenti appositamente progettati per effettuare misure biomagnetiche per diagnostiche medicali, salvo che contengano sensori non integrati specificati in 6A006.h a. "magnetometri" che utilizzano tecnologie di "superconduttori", di pompaggio ottico o della precessione nucleare (protoni/Overhauser), aventi un "livello di rumore" (sensibilita') inferiore a (migliore di) 0,05 nT valore efficace per radice quadrata di Hz b. "magnetometri" a bobina di induzione aventi un "livello di rumore" (sensibilita') inferiore a (migliore di): 1. 0.05 nT valore efficace per radice quadrata di Hz a frequenze inferiori ad 1 Hz 2. 1 x 10(elevato -3) nT valore efficace per radice quadrata di Hz a frequenze uguali o superiori ad 1 Hz ma non superiori a 10 Hz, o 3. 1 x 10(elevato -4) nT valore efficace per radice quadrata di Hz a frequenze superiori a 10 Hz c. "magnetometri" a fibre ottiche aventi un "livello di rumore" (sensibilita') inferiore a (migliore di) 1 nT valore efficace per radice quadrata di Hz d. "gradiometri magnetici" che impiegano "magnetometri" multipli specificati in 6A006.a, b o c e. "gradiometri magnetici intrinseci" a fibre ottiche aventi un "livello di rumore" di gradiente di campo magnetico (sensibilita') inferiore a (migliore di) 0,3 nT/m valore efficace per radice quadrata di Hz f. "gradiometri magnetici intrinseci" che utilizzano tecnologie diverse da quelle delle fibre ottiche, aventi un "livello di rumore" di gradiente del campo magnetico (sensibilita') inferiore a (migliore di) 0,015 nT/m valore efficace per radice quadrata di Hz g. sistemi di compensazione magnetica per sensori magnetici progettati per funzionare su piattaforme mobili h. sensori elettromagnetici "superconduttori", contenenti componenti fabbricati a partire da materiali "superconduttori": 1. progettati per funzionare a temperature inferiori alla "temperatura critica" di almeno uno dei loro costituenti "superconduttori" (compresi i dispositivi ad effetto Josephson o i dispositivi "superconduttori" ad interferenza quantica (SQUIDS)) 2. progettati per rivelare variazioni di campo elettromagnetico a frequenze di 1 kHz o meno, e 3. aventi almeno una delle caratteristiche seguenti: a. dotati di SQUIDS a film sottile con dimensione minima dell'elemento inferiore a 2 micrometri e con i loro circuiti associati di accoppiamento di ingresso e di uscita b. progettati per funzionare con un tasso di variazione del campo magnetico superiore a 1 x 10(elevato 6) quanti di flusso magnetico per secondo c. progettati per funzionare nel campo magnetico terrestre ambiente senza schermatura magnetica, o d. aventi un coefficiente di temperatura minore (piu' piccolo) di 0,1 quanto/K di flusso magnetico 6A007 Gravimetri e gradiometri a gravita', come segue: N.B.: VEDERE ANCHE 6A107 a. gravimetri per uso terrestre aventi una precisione statica inferiore a (migliore di) 10 microgal NOTA: Il 6A007.a non sottopone ad autorizzazione i gravimetri per uso terrestre di tipo ad elemento di quarzo (Worden) b. gravimetri per piattaforme mobili destinate all'impiego terrestre, marino, subacqueo, spaziale o aeronautico aventi: 1. precisione statica inferiore a (migliore di) 0,7 milligall, e 2. precisione in servizio (operativa) inferiore a (migliore di) 0,7 milligall con tempo di salita fino al valore stazionario inferiore a 2 minuti sotto qualsiasi combinazione di compensazioni ed influenze dinamiche presenti c. gradiometri a gravita' 6A008 Sistemi, apparecchiature ed assiemi radar aventi almeno una delle caratteristiche seguenti e loro componenti appositamente progettati: N.B.: VEDERE ANCHE 6A108 NOTA: Il 6A008 non sottopone ad autorizzazione: a. radar secondari di sorveglianza (SSR) b. radar di automobili progettati per prevenire le collisioni c. video o monitor utilizzati per il controllo del traffico aereo non aventi piu' di 12 elementi di risoluzione per millimetro. a. funzionanti su frequenza da 40 GHz a 230 GHz ed aventi una potenza di uscita media superiore a 100 mW b. aventi una frequenza accordabile superiore al + o - 6,25% della frequenza di funzionamento centrale Nota Tecnica: La frequenza di funzionamento centrale corrisponde alla meta' della somma della frequenza di funzionamento specificata piu' elevata e della frequenza di funzionamento specificata piu' bassa. c. in grado di funzionare in modo simultaneo su piu' di 2 frequenze portanti d. in grado di funzionare in modo di apertura sintetica (SAR), di apertura sintetica inversa (ISAR) o in modo radar avionico a scansione laterale (SLAR) e. comprendenti "antenne ad allineamento di fase e fascio orientabile elettronicamente" f. in grado di determinare l'altezza di bersagli non cooperanti NOTA: Il 6A008.f non sottopone ad autorizzazione: a. apparecchiature radar di avvicinamento di precisione (PAR) conformi alle norme dell'ICAO b. radar meteorologici. g. appositamente progettati per impiego avionico (montati su palloni o cellule di aerei) e con capacita' di trattamento di segnale Doppler per la rivelazione di bersagli mobili h. dotati di trattamento di segnali radar che utilizzano: 1. tecniche di "spettro esteso radar", o 2. tecniche di "agilita' di frequenza per radar" i. In funzionamento terrestre e con "portata strumentale" superiore a 185 km NOTA: Il 6A008.i non sottopone ad autorizzazione i radar terrestri per la sorveglianza delle unita' da pesca. j. costituiti da radar a "laser" o da apparecchiature per la rivelazione e la misura della distanza a mezzo della luce (LIDAR), ed aventi almeno una delle caratteristiche seguenti: 1. "qualificati per l'impiego spaziale", o 2. basati su tecniche della rivelazione coerente eterodina o omodina ed aventi una risoluzione angolare inferiore a (migliore di) 20 microradianti NOTA: Il 6A008.j non sottopone ad autorizzazione le apparecchiature LIDAR appositamente progettate per la topografia o per l'osservazione metereologica. k. aventi sottosistemi per il trattamento del segnale utilizzanti la "compressione di impulso", con: 1. un rapporto di "compressione di impulso" superiore a 150, o 2. una larghezza di impulso inferiore a 200 ns, o l. aventi sottosistemi di trattamento di dati con: 1. "inseguimento automatico del bersaglio" che fornisce, ad ogni rotazione dell'antenna, la posizione prevista del bersaglio oltre il momento del successivo passaggio del fascio di antenna NOTA: Il 6A008.l.1 non sottopone ad autorizzazione la capacita' di segnalare allarmi nel caso di traiettorie tra di loro in conflitto nei sistemi di controllo del traffico aereo, navale o portuale. 2. calcolo della velocita' del bersaglio a partire dal radar primario avente velocita' di scansione non periodiche (variabili) 3. trattamento per il riconoscimento automatico della traccia (estrazione delle caratteristiche) e paragone con basi di dati di caratteristiche del bersaglio (forme d'onda o immagini) per identificare o classificare i bersagli, o 4. sovrapposizione e correlazione o fusione di dati di bersagli, provenienti da due o piu' "sensori radar interconnessi" e "geograficamente distribuiti" per rinforzare e discriminare i bersagli NOTA: Il 6A008.l.4 non sottopone ad autorizzazione i sistemi, apparecchiature o assiemi utilizzati per il controllo del traffico marittimo. 6A102 Rivelatori resistenti alle radiazioni, diversi di quelli specificati in 6A002, utilizzabili per proteggere sistemi a razzo e veicoli aerei dagli effetti nucleari (ad esempio impulso elettromagnetico (EMP), raggi X, effetti combinati dell'esplosione e del calore), ed utilizzabili per "missili", progettati o previsti per resistere a livelli di radiazione uguali o superiori ad una dose di radiazione totale di 5x10 (elevato 5) rad (Si) Nota Tecnica: Ai fini del 6A102 un rivelatore e' definito come un dispositivo meccanico, ottico o chimico che automaticamente mente identifica e memorizza, o registra uno stimolo quale un cambiamento ambientale di pressione o di temperatura, un segnale elettrico o elettromagnetico o una radiazione proveniente da un materiale radioattivo. 6A107 Componenti appositamente progettati o modificati per gravimetri e gradiometri a gravita' specificati in 6A007.b e 6A007.c 6A108 Sistemi radar e sistemi di inseguimento, diversi da quelli specificati in 6A008, come segue: a. sistemi radar e sistemi radar a laser progettati o modificati per essere utilizzati nei sistemi specificati in 9A004 o 9A104 b. sistemi per l'inseguimento di precisione, utilizzabili nei "missili", come segue: 1. sistemi per l'inseguimento che utilizzano un traslatore che funziona in collegamento con sistemi di superficie, avionici o con sistemi satellitari di navigazione per la misurazione in tempo reale sia della posizione che della velocita' durante il volo 2. strumentazione radar per la misura della distanza, compresi gli associati inseguitori ottici o all'infrarosso, avente tutte le caratteristiche seguenti: a. risoluzione angolare migliore di 3 milliradianti (0,5 mils) b. portata uguale o superiore a 30 km con una risoluzione in distanza migliore di 10 m (valore efficace) c. risoluzione della velocita' migliore di 3 m/sec 6A202 Tubi fotomoltiplicatori con area del fotocatodo superiore a 20 cm(elevato 2) ed aventi un tempo di salita all'anodo inferiore a 1 ns 6A203 Apparecchi da ripresa e loro componenti, diversi da quelli specificati in 6A003, come segue: a. apparecchi da ripresa a specchio rotante meccanicamente, come segue: 1. apparecchi meccanici da ripresa di immagini in grado di registrare con velocita' superiore a 225.000 immagini/s 2. apparecchi da ripresa a scansione con velocita' di registrazione superiore a 0,5 mm/micro s Nota Tecnica: I componenti degli apparecchi di cui al 6A203.a, comprendono le parti elettroniche di sincronizzazione appositamente progettate e gli assiemi di rotazione appositamente progettati (costituiti da turbine, specchi e cuscinetti) b. apparecchi da ripresa elettronici di immagini e a scansione e tubi, come segue: 1. apparecchi elettronici da ripresa a scansione in grado di ottenere tempi di risoluzione uguale o inferiore a 50 ns e loro tubi di scansione 2. apparecchi elettronici (o con otturatore elettronico) da ripresa di immagini in grado di ottenere tempi di esposizione dell'immagine uguale o inferiore a 50 ns 3. tubi per l'immagine e dispositivi per l'immagine allo stato solido atti ad essere utilizzati con gli apparecchi da ripresa specificati in 6A203.b.2, come segue: a. tubi intensificatori di immagini focalizzati per prossimita' aventi il fotocatodo depositato su un rivestimento conduttivo trasparente per diminuire la resistenza dello strato del fotocatodo b. tubi vidicon in tecnologia SIT dotati di sistemi veloci che consentono il controllo dei fotoelettroni dal fotocatodo prima del loro urto sulla placca del SIT c. otturatori elettro-ottici a cella di Kerr o a cella di Pockels, o d. altri tubi di immagine e dispositivi di immagine alla stato solido aventi un tempo di controllo dell'immagine veloce minore di 50 ns appositamente progettati per gli apparecchi da ripresa specificati in 6A203.b.2 c. apparecchi da ripresa televisivi resistenti alle radiazioni appositamente progettati o previsti per resistere alle radiazioni ad un livello superiore a 5 x 10 (elevato 6) rad (Si) senza degradazione funzionale e loro lenti appositamente progettate 6A205 "Laser", diversi da quelli specificati in 6A005, come segue: a. "laser" ad argon ionizzato aventi potenza di uscita me- dia superiore a 40 W funzionanti a lunghezze d'onda comprese fra 400 nm e 515 nm b. oscillatori "laser" a coloranti accordabili monomodali ad impulsi in grado di erogare una potenza di uscita superiore ad 1 W, aventi una cadenza di ripetizione superiore ad 1 kHz, una durata dell'impulso inferiore a 100 ns ed una lunghezza d'onda compresa fra 300 nm e 800nm c. oscillatori ed amplificatori "laser" ad impulsi a coloranti accordabili, con l'esclusione degli oscillatori monomodali, aventi potenza di uscita media superiore a 30 W, cadenza di ripetizione superiore ad 1 kHz, durata dell'impulso inferiore a 100 ns e lunghezza d'onda compresa tra 300nm e 800nm d. "laser" ad impulsi ad anidride carbonica aventi una cadenza di ripetizione superiore a 250 Hz, una potenza di uscita media superiore a 500 Watt ed una durata dell'impulso inferiore a 250 ns, in grado di funzionare a lunghezze d'onda comprese tra 9.000 nm e 11.000 nm e. sfasatori Raman quasi idrogeno progettati per funzionare a lunghezza d'onda di uscita di 16 micrometri e cadenza di ripetizione superiore a 250 Hz 6A225 Interferometri di velocita' per la misura di velocita' superiori a 1 km/s durante intervalli di tempo inferiori a 10 micro s (VISAR,interferometri laser Doppler, DLI, ecc.) 6A226 Sensori di presssione, come segue: a. calibri alla manganina per pressioni superiori a 100 kbar, o b. trasduttori di pressioni al quarzo per pressioni superiori a 100 kbar 6B APPARECCHIATURE DI COLLAUDO, DI ISPEZIONE E DI PRODUZIONE 6B004 Apparecchiature per la misurazione del fattore di riflessione assoluto con una precisione di + o - 0,1% del valore di riflessione. 6B005 Apparecchiature appositamente progettate o modificate, compresi gli utensili, matrici, attrezzaggi o calibri, come segue, e loro componenti ed accessori appositamente progettati: a. per la fabbricazione o il controllo di: 1. ondulatori (wigglers) magnetici per "laser" ad elettroni liberi 2. foto-iniettori per "laser" ad elettroni liberi b. per la regolazione, alle tolleranze richieste, del campo magnetico longitudinale di "laser" ad elettroni liberi 6B007 Apparecchiature di produzione, di allineamento e di calibrazione di gravimetri terresti con precisione statica migliore di 0,1 milligal 6B008 Sistemi di misura della sezione trasversale con radar ad impulsi aventi larghezza di impulso di 100 ns o meno e loro componenti appositamente progettati. 6B108 Sistemi appositamente progettati per la misura della superficie equivalente radar utilizzabili in "missili" e loro sottosistemi 6C MATERIALI 6C002 Materiali per sensori ottici: a. tellurio elementare (Te) con livelli di purezza uguale o superiore a 99,9995 % b. cristalli singoli di tellururio di cadmio (CdTe) o di tellururio di mercurio-cadmio /CdHgTe) di qualsiasi livello di purezza, e relative fette epitassiali Nota Tecnica: La purezza va verificata secondo le norme ASTM F574-83 o norme equivalenti. c. "preformati di fibre ottiche" appositamente progettati per la fabbricazione di fibre ad elevata birifrangenza specificate in 6A02.d.3. 6C004 Materiali ottici, come segue: a. "substrati grezzi" in seleniuro di zinco (ZnSe) e solfuro di zinco (ZnS) ottenuti per deposizioni in fase di vapore con procedimento chimico: 1. di volume superiore a 100 cm(elevato 3), o 2. di diametro superiore a 80 mm con spessore uguale o superiore a 20 mm b. cristalli sintetico costituito da materiali elettro- ottici seguenti: 1. arseniato di potassio titanile (KTA) 2. seleniuro di gallio-argento (AgGaSe(2)), o 3. seleniuro di tallio-arsenico (TI(3)AsSe(3), anche conosciuto come TAS) c. materiali ottici non lineari aventi: 1. suscettibilita' del terzo ordine (chi 3) uguale o inferiore a 1 W/m(elevato 2), e 2. tempo di risposta inferiore a 1 ms d. "substrati grezzi" di carburo di silicio o di materiali di deposito berillio/berillio (Be/Be) di diametro o di dimensione dell'asse principale superiore a 300 mm e. materiali a basso assorbimento ottico, come segue: 1. composti di fluoruri grezzi contenenti ingredienti con purezza uguale o migliore del 99,999%, o NOTA: Il 6C004.e.1 sottopone ad autorizzazione i fluoruri di zirconio o di alluminio e tutte le loro varianti. 2. vetro fluorurato grezzo ottenuto da composti specificati in 6C004.e.1 f. vetro, compresa la silice fusa, il vetro fosfatato, il vetro fluorofosfato, il fluoruro di zirconio (ZrF(4)) ed il fluoruro di afnio (HfF(4)) con: 1. concentrazione ione idrossile (OH-) inferiore a 5 ppm 2. meno di 1 ppm di impurita' metalliche integrate, e 3. omogeneita' elevata (variazione dell'indice di rifrazione) inferiore a 5 x 10(elevato -6) g. materiali di diamanti sintetici con tasso di assorbimento inferiore a 10(elevato -5) cm(alevato -1)per lunghezze d'onda superiori a 200 nm ma non superiori a 14.000 nm h. "preformati di fibre ottiche" derivati da composti di fluoruro grezzo contenente ingredienti con purezza uguale o migliore del 99,999%, appositamente progettate per la fabbricazione di "fibre fluorurate" specificate in 6A00.f 6C005 Materiali cristallini ospiti per "laser" sotto forma grezza, come segue: a. zaffiro drogato al titanio b. alessandrite 6D SOFTWARE 6D001 "Software" appositamente progettato per lo "sviluppo" o la "produzione" di apparecchiature specificate in 6A004, 6A005, 6A008 o 6B008 6D002 "Software" appositamente progettato per l'"utilizzazione" di apparecchiature specificate in 6A002.b, 6A008 o 6B008 6D003 Altro "software" come segue: a. 1. "software" appositamente progettato per la formazione di fasci acustici destinato al "trattamento in tempo reale" di dati acustici per la ricezione passiva mediante l'impiego di cortine di idrofoni rimorchiati 2. "codice sorgente" per il "trattamento in tempo re- ale" di dati acustici per la ricezione passiva mediante l'impiego di cortine di idrofoni rimorchiati b. 1. "software" appositamente progettato per sistemi di compensazione magnetica per sensori magnetici progettati per funzionare su piattaforme mobili 2. "software appositamente progettato" per la rivelazione di anomalie magnetiche su piattaforme mobili c. "software" appositamente progettato per la correzione di influenze dinamiche di gravimetri o gradiometri a gravita' d. 1. "programmi" di "software" applicativo per il controllo del traffico aereo situati in calcolatori di uso generale installati in centri di controllo del traffico aereo ed in grado di effettuare almeno una delle funzioni seguenti: a. trattare e visualizzare piu' di 150 "tracce di sistema" simultanee b. accettare i dati relativi ai bersagli radar provenienti da piu' di quattro radar primari, o c. trasferire automaticamente i dati relativi ai bersagli di radar primari (se tali dati non sono correlati con i dati di radar secondati di sorveglianza (SSR) dal centro principale di controllo del traffico aereo ad un altro centro di controllo del traffico aereo 2. "software" per la progettazione o la "produzione" di cupole di protezione (radome) delle antenne radar: a. appositamente progettate per proteggere le "antenne ad allineamento di fase e fascio orientabile elettronicamente" specificate in 6A008.e, e b. in grado di limitare l'incremento del livello medio dei lobi laterali a meno di 13 db per frequenze uguali o superiori a 2 GHz 6D102 "Software" appositamente progettato per l'"utilizzazione dei materiali specificati in 6A108 6D103 "Software" utilizzato per i sistemi di inseguimento di precisione specificati in 6A108.b che elabora, dopo la missione, dati registrati per consentire la ricostruzione della posizione del veicolo lungo la sua traiettoria di volo 6E TECNOLOGIA 6E001 "Tecnologia" in conformita' alla Nota Generale della Tecnologia, per lo "sviluppo" di apparecchiature, materiali o "software" specificati in 6A, 6B, 6C o 6D 6E002 "Tecnologia" in conformita' alla Nota Generale della Tecnologia per la "produzione" di apparecchiature o materiali specificati in 6A, 6B o 6C 6E003 Altre "tecnologie", come segue: a. 1. "tecnologie" di rivestimento e di trattamento delle superfici ottiche necessarie per ottenere l'uniformita' uguale al 99,5% o migliore per rivestimenti ottici aventi un diametro o un asse principale di 500 mm o piu' ed una perdita totale (assorbimento e dispersione) inferiore a 5 x 10(elevato -3) 2. tecnologie di fabbricazione per materiali ottici, come segue: a. tecnologie che consentono la produzione in serie, con un tasso di produzione annuale superiore a 10 m(elevato 2) di superficie per ogni mandrino individuale, di componenti ottici aventi: 1. una superficie superiore ad 1 m(elevato 2), e 2. una curvatura della faccia superiore a lambda/10 valore efficace alla lunghezza d'onda prevista b. tecniche di tornitura a punta di diamante singola, in grado di produrre precisioni di finitura della superficie migliori di 10 nm valore efficace su superfici non piane superiori a 0,5 m(elevato 2) (Vedere anche 2E003.d) b. 1. "tecnologia" per filtri ottici aventi una banda passante uguale o inferiore a 10 nm, un campo di visione superiore a 40 ed una risoluzione superiore a 0,75 paia di linee/mm 2. "tecnologia" "necessaria" allo "sviluppo", "produzione" o "utilizzazione" di strumenti di diagnostica o di bersagli appositamente progettati per gli impianti di prova per il collaudo di "laser ad elevatissima potenza" o per il collaudo o la valutazione di materiali irradiati da fasci di "la- ser ad elevatissima potenza" c. "tecnologia" "necessaria" allo "sviluppo" o alla "produzione" di sonde magnetometriche o di sistemi di sonde magnetometriche aventi un livello di rumore: 1. inferiore a 0,05 nT valore efficace per radice quadrata di Hz a frequenze inferiori ad 1 Hz, o 2. inferiore a 1 x 10(elevato -3) nT valore efficace per radice quadrata di Hz a frequenze di 1 Hz o piu' 6E101 "Tecnologia" in conformita' alla Nota Generale della Tecnologia per l'"utilizzazione" di apparecchiature o di "software" specificati in 6A002, 6A007.b e c., 6A008, 6A102, 6A107, 6A108, 6B108, 6D102 o 6E103 NOTA: Il 6E101 sottopone ad autorizzazione soltanto la tecnologia per le apparecchiature specificate in 6A008 quando progettate per applicazioni aeronautiche ed utilizzabili in "missili". 6E201 "Tecnologia" in conformita' alla Nota Generale della Tecnologia per l'"utilizzazione" di apparecchiature specificate in 6A003, 6A005.a.1.c, 6A005.a.2.a, 6A005.c.1.b, 6A005.c.2.c.2, 6A005.c.2.d.2.b, 6A202, 6A203, 6A205, 6A225 o 6A226 CATEGORIA 7 Materiale avionico e di navigazione 7A APPARECCHIATURE ASSIEMI E COMPONENTI 7A001 Accelerometri progettati per essere utilizzati in sistemi di navigazione inerziale o sistemi di guida ed aventi almeno una delle caratteristiche seguenti, e loro componenti appositamente progettati: N.B.: VEDERE ANCHE 7A101 a. "stabilita'" di "polarizzazione" inferiore a (migliore di) 130 micro g in rapporto ad un valore di calibrazione fisso su un periodo di un anno b. "stabilita'" del "fattore di scala" inferiore a (migliore di) 130 ppm in rapporto ad un valore di calibrazione fisso su un periodo di un anno c. specificati per funzionare a livelli di accelerazione lineare superiori a 100 g 7A002 Giroscopi aventi una delle caratteristiche seguenti, e loro componenti appositamenti progettati: N.B.: VEDERE ANCHE 7A102 a. "stabilita'" della "velocita' di precessione" misurata in un ambiente di 1 g su un periodo di tre mesi ed un rapporto ad un valore di calibrazione fisso: 1. inferiore a (migliore di) 0,1 per ora se l'apparecchiatura e' specificata per funzionare in modo continuo sotto 10 g, o 2. inferiore a (migliore di) 0,5 per ora se l'apparecchiatura e' specificata per funzionare da 10 a 100 g compreso b. specificati per funzionare a livelli di accelerazione lineare superiori a 100 g 7A003 Sistemi di navigazione inerziale (cardanici e legati) ed apparecchiature inerziali per l'assetto, la guida o il controllo, aventi almeno una delle caratteristiche seguenti, e loro componenti appositamente progettati: N.B.: VEDERE ANCHE 7A103 a. per "aeromobili": 1. errore di navigazione (solo inerziale) di 0,8 miglia nautiche per ora (errore circolare probabile (CEP) del 50%) o inferiore (migliore) dopo un normale allineamento 2. non omologati per essere utilizzati su "aeromobili civili" dalle "autorita' dell'aviazione civile", o 3. specificati per funzionare a livelli di accelerazione superiori a 10 g b. per impiego terrestre o in "veicoli spaziali": 1. errore di navigazione (solo inerziale) di 0,8 miglia nautiche per ora (errore circolare probabile (CEP) del 50%) o inferiore (migliore) dopo un normale allineamento, o 2. specificati per funzionare a livelli di accelerazione superiori a 10 g. 7A004 Bussole giroastrali, ed altri dispositivi che consentono di determinare la posizione o l'orientamento con l'inseguimento automatico di corpi celesti o di satelliti, con una precisione di azimuth uguale o inferiore (migliore) a 5 secondi di arco N.B.: VEDERE ANCHE 7A104 7A005 Apparecchiature di ricezione di posizionamento globale a mezzo satellite (GPS) aventi almeno una delle caratteristiche seguenti, e loro componenti appositamente progettati: N.B.: VEDERE ANCHE 7A105 a. uso di crittografia/decrittografia, o b. antenna auto-adattiva 7A006 Altimetri avionici funzionanti su frequenze non comprese tra 4,2 e 4,4 GHz, ed aventi almeno una delle caratteristiche seguenti: N.B.: VEDERE ANCHE 7A106 a. "controllo della potenza irradiata", o b. uso della modulazione a spostamento di fase (Per i piloti automatici per i veicoli subacquei, vedere la Categoria 8. Per i radar, vedere la Categoria 6). 7A101 Accelerometri, diversi da quelli specificati in 7A001, con soglia di 0,05 g o inferiore, o con errore di linearita' inferiore allo 0,25% del valore di uscita a fondo scala o entrambi, progettati per l'utilizzazione nei sistemi di navigazione inerziale o nei sistemi di guida di qualsiasi tipo 7A102 Giroscopi di qualsiasi tipo, diversi di quelli specificati in 7A002, utilizzabili in "missili", aventi "stabilita'" del "tasso di deriva" inferiore a 0,5 /ora (1 sigma o valore efficace) nelle condizioni di 1 g 7A103 Strumentazioni, apparecchiature e sistemi di navigazione e di orientamento, diversi da quelli specificati in 7A003, come segue, e loro componenti appositamente progettati: a. apparecchiature inerziali o altre apparecchiature che utilizzano accelerometri o giroscopi specificati in 7A001, 7A101 o 7A102 e sistemi che incorporano tali apparecchiature b. sistemi di strumenti di volo integrati, che comprendono stabilizzatori giroscopici o piloti automatici, progettati o modificati per essere utilizzati nei sistemi specificati in 9A004 o 9A104 7A104 Bussole giroastrali ed altri dispositivi, diversi da quelli specificati in 7A004, che consentono di determinare la posizione o l'orientamento con l'inseguimento automatico di corpi celesti o di satelliti e loro componenti appositamente progettati 7A105 Sistemi di Posizionamento Globale (GPS) o simili ricevitori satellitari, diversi da quelli specificati in 7A005, in grado di fornire informazioni di navigazione nelle seguenti condizioni operative e progettati o modificati per essere utilizzati nei sistemi specificati in 9A004 o 9A104, e loro componenti appositamente progettati: a. a velocita' superiori a 515 m/s, e b. ad altezze superiori a 18 km 7A106 Altimetri avionici, diversi da quelli specificati in 7A006, di tipo radar o radar a laser, progettati o modificati per essere utilizzati nei sistemi specificati in 9A004 o 9A104 7A115 Sensori passivi per la determinazione del rilevamento rispetto a specifiche sorgenti elettromagnetiche (apparecchiature di ricerca della direzione) o delle caratteristiche del terreno, progettati o modificati per essere utilizzati nei sistemi specificati in 9A004 o 9A104 NOTA: Il 7A115 comprende sensori per le apparecchiature seguenti: a. apparecchiature per la cartografia delle linee di livello del terreno b. apparecchiature sensorie di immagini c. apparecchiature per l'inteferometria 7A116 Sistemi di controllo di volo, progettati o modificati per i sistemi specificati in 9A004 o 9A104, come segue: a. sistemi di comando del volo idraulici, meccanici, elettroottici od elettromeccanici (compresi i sistemi di comando di volo elettrici) b. apparecchaiture di controllo di assetto 7A117 "Complesso di guida", utilizzabile nei "missili", in grado di raggiungere una precisione di sistema del 3,33% o meno della portata (cioe' un "CEP" di 10 km o meno ad una distanza di 300 km) 7B APPARECCHIATURE DI COLLAUDO, DI ISPEZIONE E DI PRODUZIONE 7B001 Apparecchiature di collaudo, di calibrazione o di allineamento appositamente progettate per le apparecchiature specificate in 7A, con l'esclusione delle apparecchiature di manutenzione di I livello o di II livello. Note Tecniche: 1. Manutenzione di I livello L'avaria di una unita' di navigazione inerziale e' rivelata sull'aereo dalle indicazioni dell'unita' di controllo e visualizzazione (CDU) o dal messaggio di stato del sottosistema corrispondente. Seguendo le istruzioni del manuale del costruttore, la causa dell'avaria puo' essere localizzata al livello dell'unita' difettosa intercambiabile in linea (UIL). L'operatore provvede quindi alla rimozione di questa unita' e alla sua sostituzione con una apparecchiatura di ricambio. 2. Manutenzione di II livello L'unita' intercambiabile in linea (UIL) difettosa viene spedita al laboratorio di manutenzione (del costruttore o dell'operatore responsabile della manutenzione di II livello). Nel laboratorio l'apparecchiatura in avaria viene collaudata con vari mezzi appropriati per verificare e localizzare il modulo difettoso (assieme rimpiazzabile in laboratorio) responsabile dell'avaria. Questo assieme viene rimosso e sostituito con un ricambio operante. L'assieme difettoso (o eventualmente l'intera unita' intercambiabile in linea) e' allora rinviata al costruttore. N.B.: La manutenzione di II livello non comprende la rimozione dall'assieme rimpiazzabile in laboratorio di accelerometri o giroscopi sottoposti ad autorizzazione. 7B002 Apparecchiature, come segue, appositamente progettate per la qualificazione di specchi per giroscopi a "laser" ad anelli: N.B.: VEDERE ANCHE 7B102 a. diffusiometri aventi una precisione di misura uguale o inferiore a (migliore di) 10 ppm b. profilometri aventi una precisione di misura uguale o inferiore a (migliore di) 0,5 nanometri (5 angstrom) 7B003 Apparecchiature appositamente progettate per la produzione di apparecchiature specificate in 7A, in particolare: N.B.: VEDERE ANCHE 7B103 a. stazioni di collaudo per la messa a punto di giroscopi b. stazioni di equilibratura dinamica di giroscopi c. stazioni di collaudo per il rodaggio di motori di trascinamento di giroscopi d. stazioni di svuotamento e di riempimento di giroscopi e. dispositivi di centrifugazione per cuscinetti di giroscopi f. stazioni di allineamento dell'asse degli accelerometri 7B102 Riflettometri appositamente progettati per la qualificazione di specchi per giroscopi a laser ed aventi un livello di precisione di misura migliore di 50 ppm 7B103 "Mezzi di produzione" appositamente progettati per le apparecchiature specificate in 7A117 7C MATERIALI Nessuno 7D SOFTWARE 7D001 "Software" appositamente progettato o modificato per lo "sviluppo" o la "produzione" di apparecchiature specificate in 7A o 7B 7D002 "Codice sorgente" per l'"utilizzazione" di qualsiasi apparecchiatura di navigazione inerziale o sistemi di riferimento di rotta e di assetto (AHRS) (con l'esclusione dei sistemi di riferimento di rotta e di assetto cardanici) comprese le apparecchiature inerziali non specificate in 7A003 o 7A004 Nota Tecnica: I sistemi di riferimento di rotta e di assetto (AHRS) differiscono generalmente dai sistemi di navigazione inerziali in quanto i sistemi AHRS forniscono informazioni relative alla rotta ed all'assetto e normalmente non forniscono le informazioni sull'accelerazione, la velocita' e la posizione associate ai sistemi di navigazione inerziale. 7D003 Altro "software" come segue: a. "software" appositamente progettato o modificato per migliorare le prestazioni operative o ridurre l'errore di navigazione dei sistemi fino ai livelli specificati in 7A003 o 7A004 b. "codice sorgente" per sistemi ibridi integrati in grado di migliorare le prestazioni operative o di ridurre l'errore di navigazione dei sistemi fino al livello specificato in 7A003, mediante combinazione continua dei dati inerziali con almeno uno dei dati di navigazione seguenti: 1. velocita' di radar Doppler 2. riferimenti di posizionamento globale tramite satellite (GPS), o 3. base di dati del terreno c. "codice sorgente" per sistemi avionici integrati o sistemi di missione in grado di combinare dati di sensori e di utilizzare sistemi esperti basati sulla conoscenza d. "codice sorgente" per lo "sviluppo" di: 1. sistemi numerici di gestione del volo per l'ottimizzazione della traiettoria di volo 2. sistemi integrati di controllo della propulsione e del volo 3. sistemi di comando di volo elettrici o a fibre ottiche 4. "sistemi di controllo attivo di volo" con tolleranza del guasto o autoriconfiguranti 5. apparecchiature avioniche automatiche di goniometria 6. centrali aerodinamiche basate su dati statici superficiali 7. visualizzatori del tipo a testa alta a scansione o visualizzatori tridimensionali 7D101 "Software" appositamente progettato per l'"utilizzazione" delle apparecchiature specificate in 7A001 fino a 7A006, 7A101 fino a 7A106, 7A115, 7B002, 7B003, 7B102 o 7B103 7D102 "Software" di integrazione per le apparecchiature specificate in 7A003 o 7A103 7E TECNOLOGIA 7E001 "Tecnologia", in conformita' alla Nota Generale della Tecnologia, per lo "sviluppo" di apparecchiature o di "soft- ware" specificati in 7A, 7B o 7D 7E002 "Tecnologia", in conformita' alla Nota Generale della Tecnologia, per la "produzione" di apparecchiature specificate in 7A o 7B 7E003 "Tecnologia", in conformita' alla Nota Generale della Tecnologia, per la riparazione, la revisione o la rimessa a nuovo di apparecchiature specificate in 7A001 fino a 7A004, con l'esclusione della Tecnologia di manutenzione direttamente associata alla calibrazione, alla rimozione o sostituzione di unita' intercambiabili in linea (UIL) e di assiemi rimpiazzabili in laboratorio danneggiati o non riparabili di "aerei civili" come descritto per la manutenzione di primo livello o di secondo livello (vedere Note Tecniche in 7B001) 7E004 Altre "tecnologie" come segue: a. "tecnologia" per lo "sviluppo" o la "produzione" di: 1. apparecchiature goniometriche avioniche automatiche funzionanti con frequenze superiori a 5 MHz 2. centrali aerodinamiche basate esclusivamente su dati statici di superficie, cioe' che eliminano la necessita' di sensori aerodinamici convenzionali 3. visualizzatori a testa alta a scansione o tridimensionali per "aerei" 4. sistemi di navigazione inerziale o bussole giroastrali contenenti accelerometri o giroscopi specificati in 7A001 o 7A002 b. "tecnologia" di "sviluppo", come segue, per i "sistemi di controllo attivo di volo" (compresi i comandi di volo elettrici o con fibre ottiche): 1. progettazione di configurazione per l'interconnessione di piu' elementi di trattamento microelettronici (calcolatori di bordo) per ottenere il "trattamento in tempo reale" per l'applicazione delle leggi di controllo 2. compensazione delle leggi di controllo per tener conto della localizzazione di sensori o di carichi dinamici della cellula, cioe' compensazione dell'ambiente vibratorio dei sensori o dello spostamento della localizzazione dei sensori con riferimento al centro di gravita' 3. gestione elettronica della ridondanza dei dati o della ridondanza dei sistemi, per la rivelazione di avarie, la tolleranza ai guasti, la localizzazione di guasti o la riconfigurazione: NOTA: Il 7E004.b.3 non sottopone ad autorizzazione la tecnologia di progettazione della ridondanza fisica. 4. comandi di volo che permettono la riconfigurazione in volo dei comandi di forza e di momento per il comando autonomo in tempo reale del veicolo aereo 5. integrazione di dati di controllo numerico di volo, di navigazione e di propulsione in un sistema numerico di gestione del volo per l'ottimizzazione della traiettoria di volo, con l'esclusione della "tecnologia" per lo "sviluppo" di sistemi aeronautici di strumenti integrati di volo solo per la navigazione o l'avvicinamento VOR, DME, ILS o MLS, 6. sistemi elettronici a controllo numerico per la regolazione completamente automatica dei motori (FADEC) o sistemi di gestione di missione con molti sensori comprendenti sistemi esperti basati sulla conoscenza (Per la tecnologia dei sistemi elettronici a controllo numerico per la regolazione completamente automatica dei motori (FADEC), vedere 9E003.a.10) c. "tecnologia" per lo "sviluppo" di sistemi di elicotteri come segue: 1. comandi di volo elettrici o a fibre ottiche a piu' assi che combinano in un solo elemento di comando almeno due delle funzioni seguenti: a. controllo collettivo di passo b. controllo ciclico c. controllo oscillatorio 2. "sistema anticoppia con controllo di circolazione o controllo di direzione" 3. pale di rotori di elicotteri che incorporano "sistemi di alette a geometria variabile" per sistemi che utilizzano il comando individuale delle pale 7E101 "Tecnologia", in conformita' alla Nota Generale della Tecnologia, per l'"utilizzazione" di apparecchiature specificate in 7A001 fino a 7A006, 7A101 fino a 7A106, 7A115 fino A 7A117, 7B002, 7B003, 7B102, 7B103, 7D101 o 7D102 7E102 "Tecnologia" per la protezione di sottosistemi avionici ed elettrici contro i pericoli dell'impulso elettromagnetico (EMP) e dell'interferenza elettromagnetica (EMI) da sorgenti esterne, come segue: a. "tecnologia" per la progettazione di sistemi di schermatura b. "tecnologia" per la progettazione di configurazione di circuiti e sottosistemi elettrici resistenti alle radiazioni c. "tecnologia" di progettazione per la determinazione dei criteri per rendere i prodotti di cui ai precedenti a. e b. resistenti alle radiazioni 7E104 "Tecnologia" per l'integrazione dei dati di comando di volo, di guida e di propulsione in un sistema di gestione del volo per l'ottimizzazione della traiettoria di un sistema con propulsione a razzo CATEGORIA 8 Materiale navale 8A APPARECCHIATURE ASSIEMI E COMPONENTI 8A001 Veicoli sommergibili o navi di superficie, come segue: NOTA: Per le condizioni di esportabilita' delle apparecchiature per veicoli sommergibili, vedere: - la Categoria 5 "Sicurezza dell'informazione" per le apparecchiature di comunicazione che utilizzano la crittografia - la Categoria 6 per i sensori - le Categorie 7 e 8 per le apparecchiature di navigazione - la Categoria 8A per le apparecchiature subacquee. a. veicoli sommergibili con uomini a bordo, filoguidati, progettati per funzionare a profondita' superiori a 1.000 m b. veicoli sommergibili con uomini a bordo, non filoguidati: 1. progettati per "funzionare in modo autonomo" ed aventi una capacita' di sollevamento di: a. 10% o piu' del loro peso in aria, e b. 15 kN o piu' 2. progettati per funzionare a profondita' superiori a 1.000 m, o 3. a. progettati per trasportare un equipaggiamento di 4 persone o piu' b. progettati per "funzionare in modo autonomo" per 10 ore o piu' c. aventi un "raggio di azione" di 25 miglia nautiche o piu', e d. aventi una lunghezza di 21 m o meno c. veicoli sommergibili senza equipaggio, filoguidati, progettati per funzionare a profondita' superiori a 1.000 m: 1. progettati per manovrare autonomamente mediante l'uso di motori di propulsione o sistemi di spinta specificati in 8A002.a.2, o 2. aventi un collegamento per scambio di dati a fibre ottiche d. veicoli sommergibili senza uomini a bordo, non filoguidati: 1. progettati per determinare una traiettoria relativa a un qualsiasi riferimento geografico senza assistenza umana in tempo reale 2. aventi un collegamento per scambio di dati o di comando acustici, o 3. aventi un collegamento di scambio di dati o di comando a fibre ottiche di lunghezza superiore a 1.000 m e. sistemi di recupero oceanici aventi una capacita' di sollevamento superiore a 5 MN per il recupero di oggetti situati a profondita' superiori a 250 m e dotati di uno dei due tipi di sistemi seguenti: 1. sistemi dinamici di posizionamento in grado di mantenere la posizione entro 20 m da un determinato punto fornito dal sistema di navigazione, o 2. sistemi di navigazione su fondali marini e di integrazione dei sistemi di navigazione per profondita' superiori a 1.000 m con precisioni di posizionamento entro 10 m da un punto predeterminato f. veicoli ad effetto di superficie (del tipo a gonna completa) aventi una velocita' massima prevista, a pieno carico, superiore a 30 nodi in una altezza significativa di onda di 1,25 m (stato del mare forza 3) o piu', pressione del cuscino superiore a 3.830 Pa ed un rapporto di spostamento nave scarica/pieno carico inferiore a 0,70 g. veicoli ad effetto di superficie (del tipo a scafo laterale) aventi una velocita' massima prevista, a pieno carico, superiore a 40 nodi in una altezza significativa di onda di 3,25 m (stato del mare forza 5) o piu' h. aliscafi dotati di sistemi attivi per il controllo automatico dei sistemi di alette aventi una velocita' massima prevista, a pieno carico, di 40 nodi o piu' in una altezza significativa di onda di 3,25 m (stato del mare forza 5) o piu' i. navi di superficie a piccola area di galleggiamento con: 1. un dislocamento, a pieno carico, superiore a 500 tonnellate, con una velocita' massima prevista, a pieno carico, superiore a 35 nodi in un'altezza significativa di onda di 3,25 m (stato del mare forza 5) o piu', o 2. un dislocamento a pieno carico superiore a 1.500 tonnellate con una velocita' massima prevista, a pieno carico, superiore a 25 nodi in un'altezza significativa di onda di 4 m (stato del mare forza 6) o piu' Nota Tecnica: Le navi di superficie a piccola area di galleggiamento sono definite dalla formula seguente: area della superficie di galleggiamento, alle condizioni operative di progetto, inferiore a 2 x (volume spostato all'immersione prevista nelle condizioni operative di progetto) (elevato 2/3). 8A002 Sistemi di apparecchiature come segue: a. sistemi di apparecchiature appositamente progettati o modificati per veicoli sommergibili, progettati per funzionare a profondita' superiori a 1.000 m, come segue: 1. camere prezzurizzate o scafi pressurizzati aventi il diametro interno massimo della camera interna, superiore a 1,5 m 2. motori di propulsione o sistemi di spinta a corrente continua 3. cavi ombelicali e loro connettori, utilizzanti fibre ottiche ed aventi alementi di rinforzo sintetici b. sistemi appositamente progettati o modificati per il controllo automatico del moto di apparecchiature per veicoli sommergibili specificati in 8A001 mediante l'uso di dati di navigazione e dotati di servocomandi a circuito chiuso per: 1. consentire al veicolo di muoversi entro 10 metri da un punto predeterminato nella colonna d'acqua 2. mantenere la posizione del veicolo entro 10 m da un punto predeterminato nella colonna d'acqua, o 3. mantenere la posizione del veicolo entro 10 m nel seguire un cavo situato sopra o sotto il fondo marino c. penetratori o connettori a fibre ottiche di carene d. sistemi di visione subacquea, come segue: 1. a. sistemi televisivi (comprendenti telecamera, sistema di illuminazione, apparecchiature di sorveglianza e di trasmissione dei segnali) aventi risoluzione limite, misurata in aria, maggiore di 500 righe, appositamente progettati o modificati per funzionare con comandi a distanza con veicoli sommergibili, o b. telecamere subacque aventi risoluzione limite, misurata in aria, maggiore di 700 righe Nota Tecnica: La risoluzione limite in televisione e' la misura della risoluzione orizzontale generalmente espressa in ragione del numero massimo di righe in rapporto all'altezza del quadro discriminato sul diagramma di prova, usando le norme Standard IEEE 208/1960 o norme equivalenti. 2. sistemi appositamente progettati o modificati per funzionare con comandi a distanza con un veicolo sommergibile che impiega tecniche destinate a minimizzare gli effetti della retrodiffusione luminosa, compresi i dispositivi di tomoscopia ad impulsi di luce o sistemi "laser" 3. telecamere per bassi livelli luminosi appositamente progettate o modificate per l'impiego subacqueo, contenenti: a. tubi intensificatori di immagine specificati in 6A002.a.2.a, e b. piu' di 150.000 "pixel attivi" per elemento di superficie sensibile e. apparecchi fotografici appositamente progettati o modificati per impiego subacqueo, aventi un formato di pellicola di 35 mm o maggiore e: 1. annotazione sulla pellicola di dati forniti da una sorgente esterna all'apparecchio 2. messa a fuoco automatica o messa a fuoco a distanza appositamente progettate per impiego subacqueo 3. correzione automatica della distanza retrofocale, o 4. controllo della compensazione automatica appositamente progettato per consentire ad un contenitore subacqueo dell'apparecchio fotografico di essere utilizzabile a profondita' superiori a 1.000 m f. sistemi per l'immagine elettronica appositamente progettati o modificati per l'impiego subacqueo in grado di immagazzinare numericamente piu' di 50 immagini impressionate g. sorgenti luminose, come segue, appositamente progettate o modificate per impiego subacqueo: 1. sorgenti luminose stroboscopiche in grado di assicurare una energia luminosa di uscita superiore a 300 J per lampo, o 2. sistemi luminosi ad arco ad argon appositamente progettati per essere utilizzati a profondita' superiori a 1.000 m h. "robot" appositamente progettati per l'impiego subacqueo, controllati tramite un calcolatore specializzato a programma registrato: 1. aventi un sistema di controllo del "robot" che impiega informazioni provenienti dai sensori per la misura della forza o della coppia applicate ad un oggetto esterno, della distanza di un oggetto esterno o di una percezione tattile tra il "robot" e l'oggetto esterno, o 2. in grado di esercitare una forza di 250 N o piu' o una coppia di 250 Nm o piu' ed utilizzanti leghe di titanio o di materiali "compositi" "fibrosi e filamentosi" nei loro elementi di struttura i. manipolatori articolati controllati a distanza, appositamente progettati o modificati per essere utilizzati con veicoli sommergibili: 1. aventi sistemi di controllo del manipolatore che impiegano le informazioni provenienti dai sensori per la misura della forza o della coppia applicate ad un oggetto esterno, o di una percezione tattile tra il manipolatore e l'oggetto esterno, o 2. controllati da tecniche proporzionali principale- secondario o utilizzando un calcolatore specifico a programma registrato, ed aventi cinque gradi di liberta' del movimento o piu' NOTA: Solo le funzioni aventi un controllo proporzionale con retroazione di posizionamento o con calcolatore specializzato a programma registrato devono essere considerate per la determinazione dei gradi di liberta' del movimento. j. sistemi di alimentazione non dipendenti dall'aria, come segue, appositamente progettati per impiego subacqueo: 1. sistemi di alimentazione non dipendenti dall'aria con motore a ciclo Brayton, Stirling o Rankine, aventi almeno uno degli elementi seguenti: a. sistemi chimici di depurazione o di assorbimento appositamente progettati per l'eliminazione dell'anidride carbonica, dell'ossido di carbonio e delle microparticelle provenienti dal riciclaggio dello scappamento del motore b. sistemi appositamente progettati per l'impiego di un gas monoatomico c. dispositivi o involucri appositamente progettati per ridurre il rumore subacqueo in frequenze inferiori a 10 kHz, o dispositivi speciali di montaggio per ammortizzare gli urti, o d. sistemi appositamente progettati per: 1. pressurizzare i prodotti della reazione o per la nuova formazione di combustibile 2. immagazzinare i prodotti della reazione, e 3. scaricare i prodotti della reazione contro una pressione di 100 kPa o piu' 2. sistemi di alimentazione non dipendenti dell'aria con motore a ciclo diesel aventi tutti gli elementi seguenti: a. sistemi chimici di depurazione o di assorbimento appositamente progettati per l'eliminazione dell'anidride carbonica, dell'ossido di carbonio e delle microparticelle provenienti dal riciclaggio dello scappamento del motore b. sistemi appositamente progettati per l'impiego di un gas monoatomico c. dispositivi o involucri appositamente progettati per ridurre il rumore subacqueo in frequenze inferiori a 10 kHz, o appositi dispositivi di montaggio per ammortizzare gli urti, e d. sistemi di scarico appositamente progettati per non scaricare in modo continuo i prodotti della combustione 3. sistemi di alimentazione non dipendenti dall'aria a celle a combustibile con potenza di uscita superiore a 2 kW ed aventi almeno uno degli elementi seguenti: a. dispositivi o involucri appositamente progettati per ridurre il rumore subacqueo in frequenze inferiori a 10 kHz, o dispositivi speciali di montaggio per ammortizzare gli urti, o b. sistemi appositamente progettati per: 1. pressurizzare i prodotti di reazione o per la nuova formazione di combustibile 2. immagazzinare i prodotti della reazione, e 3. scaricare i prodotti della reazione contro una pressione di 100 kPa o piu' k. gonne, giunti e dita, come segue: 1. progettati per pressioni di cuscino di 3.830 Pa o piu', funzionanti in una altezza significativa di onda di 1,25 m (stato del mare forza 3) o piu' e appositamente progettati per veicoli ad effetto di superficie (del tipo a gonna completa) specificati in 8A001.f 2. progettati per pressioni di cuscino di 6.224 Pa o piu' funzionanti in un'altezza significativa di onda di 3,25 m (stato del mare forza 5) o piu' ed appositamente progettati per veicoli ad effetto di superficie (del tipo a scafo laterale), specificati in 8A001.g l. eliche di sollevamento previste per piu' di 400 kW appositamente progettate per veicoli ad effetto di superficie specificati in 8A001.f o 8A001.g m. profili idrodinamici totalmente immersi subcavitanti e supercavitanti appositamente progettati per le navi specificate in 8A001.h n. sistemi attivi appositamente progettati o modificati per il controllo automatico del movimento causato dal mare di veicoli o navi specificati in 8A001.f, g, h o i o. 1. sistemi di eliche propulsive o sistemi di trasmissione di potenza, come segue, appositamente progettati per veicoli ad effetto di superficie (del tipo a gonna completa o a scafo laterale), aliscafi o navi di superficie a piccola area di galleggiamento specificati in 8A001.f, g, h o i a. eliche supercavitanti, superventilate, parzialmente immerse o perforanti la superficie previste per piu' di 7,5 MW b. sistemi di eliche controrotanti previste per piu' di 15 MW c. sistemi che utilizzano tecniche di distribuzione o di raddrizzamento del flusso nelle eliche d. ingranaggerie leggere di riduzione ad alto rendimento (fattore K superiore a 300) e. sistemi di alberi di trasmissione comprendenti componenti in materiali "compositi", in grado di trasmettere piu' di 1 MW 2. sistemi di eliche propulsive, sistemi di generazione o di trasmissione di potenza destinati ad essere utilizzati su navi, come segue: a. eliche a passo regolabile ed assiemi mozzo previsti per piu' di 30 MW b. motori elettrici di propulsione con raffreddamento interno a liquido aventi una potenza di uscita superiore a 2,5 MW c. motori di propulsione a "superconduttori", o motori di propulsione elettrici a magnete permanente, con potenza di uscita superiore a 0,1 MW d. sistemi di alberi di trasmissione, comprendenti componenti in materiali "compositi", in grado di trasmettere piu' di 2 MW e. sistemi di eliche ventilate o a base ventilata previste per piu' di 2,5 MW 3. sistemi di riduzione del rumore per l'impiego su navi con dislocamento uguale o superiore a 1.000 tonnellate come segue: a. sistemi di riduzione del rumore che attenuano a frequenze inferiori a 500 Hz e consistenti in montaggi acustici composti per l'isolamento acustico di motori diesel, di gruppi elettrogeni a diesel, di turbine a gas, di gruppi elettrogeni a turbina a gas, di motori di propulsione o di ingranaggi di riduzione di propulsione appositamente progettati per l'isolamento del suono o delle vibrazioni ed aventi una massa intermediaria superiore al 30% dell'apparecchiatura che deve essere montata b. sistemi attivi di riduzione o di cancellazione del rumore, o cuscinetti magnetici appositamente progettati per sistemi di trasmissione di potenza che incorporano sistemi di controllo elettronico in grado di ridurre in maniera attiva le vibrazioni delle apparecchiature mediante la generazione di segnali antirumore o antivibrazione direttamente alla sorgente p. sistemi di propulsione a getto aventi una potenza di uscita superiore a 2,5 MW che utilizzano tecniche di ugelli divergenti e di palette per la regolarizzazione del flusso per migliorare l'efficienza propulsiva o ridurre il rumore subacqueo generato dalla propulsione (Per i sistemi di comunicazione subacquei, vedere la Categoria 5 - Telecomunicazioni) 8B APPARECCHIATURE DI COLLAUDO, DI ISPEZIONE E DI PRODUZIONE 8B001 Tunnel idrodinamici aventi un rumore di fondo inferiore a 100 dB (riferito ad 1 micropascal a 1 Hz) nella gamma di frequenze comprese tra 0 e 500 Hz, progettati per misurare i campi acustici creati da un flusso idraulico a modelli di sistemi di propulsione. 8C MATERIALI 8C001 Schiuma sintattica per uso sottomarino: a. progettata per profondita' marine superiori a 1.000 m e b. avente una massa specifica inferiore a 561 kg/m(elevato 3) Nota Tecnica: La schiuma sintattica e' costituita da sfere cave di plastica o di vetro annegate in una matrice di resina. 8D SOFTWARE 8D001 "Software" appositamente progettato o modificato per lo "sviluppo", "produzione" o "utilizzazione" di apparecchiature o materiali specificati in 8A, 8B o 8C 8D002 "Software" specifico appositamente progettato o modificato per lo "sviluppo", "produzione", riparazione, revisione o ricostruzione (rilavorazione) di eliche appositamente progettate per la riduzione del rumore sottomarino 8E TECNOLOGIA 8E001 "Tecnologia" in conformita' alla Nota Generale della Tecnologia per lo "sviluppo" o la "produzione" di apparecchiature o materiali specificati in 8A, 8B o 8C 8E002 Altra "tecnologia", come segue: a. "tecnologia" per lo "sviluppo", "produzione", riparazione, revisione o rimessa a nuovo (rilavorazione) di eliche appositamente progettate per la riduzione del rumore sottomarino. b. "tecnologia" per la revisione o la rimessa a nuovo di apparecchiature specificate in 8A001 o 8A002.b.j, o, o p CATEGORIA 9 Sistemi di propulsione, veicoli spaziali e relative apparecchiature 9A APPARECCHIATURE ASSIEMI E COMPONENTI 9A001 Motori aeronautici a turbina a gas che incorporano almeno una delle tecnologie specificate in 9E003.a, come segue: N.B.: VEDERE ANCHE 9A101 a. non omologati per gli specifici "aeromobili civili" ai quali sono destinati b. non omologati per uso civile dalle "autorita' dell'aviazione civile" c. progettati per assicurare velocita' di crociera superiori a 1,2 Mach per piu' di 30 minuti 9A002 Motori marini a turbina a gas aventi una potenza standard continua ISO uguale o superiore a 13.795 kW ed un consumo specifico di carburante inferiore a 0,243 kg/kWh e loro assiemi e componenti appositamente progettati 9A003 Assiemi e componenti appositamente progettati, che incorporano almeno una delle tecnologie specificate in 9E003.a, per i sistemi di propulsione di motori a turbina a gas seguenti: a. specificati in 9A001, o b. di progettazione o produzione originarie di un paese diverso da quelli specificati nella NOTA del 9A001.b o di provenienza sconosciuta al costruttore NOTA: Il 9A003 non sottopone ad autorizzazione le camere di combustione a duomo multiplo funzionanti a temper- ature medie die all'uscita del bruciatore uguali o inferiori a 1.813 K (1.540 C). 9A004 Veicoli di lancio nello spazio o "veicoli spaziali" (esclusi i loro carichi utili) N.B.: VEDERE ANCHE 9A104 (Per le condizioni di esportabilita' delle merci contenute nei carichi utili dei "veicoli spaziali", vedere le Categorie pertinenti del presente Elenco). 9A005 Sistemi di propulsione a razzo a propellente liquido contenenti uno qualsiasi dei sistemi o componenti specificati in 9A006 N.B.: VEDERE ANCHE 9A105 E 9A119. 9A006 Sistemi o componenti, come segue, appositamente progettati per sistemi di propulsione a razzo a propellente liquido: N.B.: VEDERE ANCHE 9A106 e 9A108 a. refrigeranti criogenici, vasi di Dewar di peso idoneo ad essere aerotrasportati, tubi di calore criogenici o sistemi criogenici appositamente progettati per essere utilizzati nei veicoli spaziali ed in grado di limitare le perdite di fluido criogenico a meno del 30% per anno b. contenitori criogenici o sistemi di refrigerazione a ciclo chiuso in grado di assicurare temperature uguali o inferiori a 100 K (-173 C) per "aeromobili" in grado di effettuare un volo prolungato a velocita' superiori a 3 Mach, veicoli di lancio o "veicoli spaziali" c. sistemi di trasferimento o di stoccaggio dell'idrogeno semidenso d. turbo-pompe ad alta pressione (superiore a 17,5 MPa), componenti di pompe e loro sistemi associati di trasmissione del moto di turbine a ciclo di espansione o loro generatori a gas e. camere di spinta ad alta pressione (superiore a 10,6 MPa) e loro ugelli f. sistemi di stoccaggio del propellente basati sul principio della ritenzione capillare o dell'espulsione positiva (ad esempio con serbatoi elastici) 9A007 Sistemi di propulsione a razzo a propellente solido aventi almeno una delle caratteristiche seguenti: N.B.: VEDERE ANCHE 9A119 a. 1. capacita' di impulso totale superiore a 1,1 MN, o 2. impulso specifico uguale o superiore a 2,4 kN/kg quando il flusso dell'ugello e' espanso alle condizioni standard di livello del mare per una pressione di camera regolata di 7 MPa b. 1. frazioni della massa per stadio superiori all'88%, e 2. carica totale del propellente solido superiore all'86% c. presenza di almeno uno dei componenti specificati in 9A008, o d. sistemi di incollaggio del propellente e dell'isolante che impiegano elementi di rinforzo per assicurare un forte collegamento meccanico o per costituire una barriera alla migrazione chimica tra il propellente solido ed il materiale di isolamento del contenitore Nota Tecnica: Ai fini del 9A007.d un forte collegamento meccanico e' definito come una forza di collegamento uguale o superiore alla forza del propellente. 9A008 Componenti, come segue, appositamente progettati per i sistemi di propulsione a razzo a propellente solido: N.B.: VEDERE ANCHE 9A108 a. sistemi di incollaggio del propellente e dell'isolante che impiegano elementi di rinforzo per assicurare un forte collegamento meccanico o per costituire una barriera alla migrazione chimica tra il propellente solido ed il materiale di isolamento del contenitore Nota Tecnica: Ai fini del paragrafo 9A008.a un forte collegamento meccanico e' definito come una forza di collegamento uguale o superiore alla forza del propellente. b. contenitori di motori in filamento "composito" avvolto aventi un diametro superiore a 0,61 m o rapporti di rendimento strutturali (PV/W) superiori a 25 km Nota Tecnica: Il rapporto di rendimento strutturale (PV/W) e' il prodotto della pressione di scoppio (P) moltiplicato per il volume del contenitore (W) diviso per il peso totale (W) del contenitore. c. ugelli con livelli di spinta superiori a 45 kN o tassi d'erosione del collo degli ugelli inferiori a 0.075 mm/s d. ugelli mobili o sistemi di controllo della spinta del vettore con iniezione secondaria di flusso in grado di avere: 1. un movimento su ogni asse superiore a + o - 5 2. rotazione angolare del vettore di 20 /s o piu', o 3. accelerazione angolare del vettore di 40 /s (elevato 2) o piu' 9A009 Sistemi di propulsione ibridi a razzo aventi: N.B.: VEDERE ANCHE 9A109 e 9A119 a. una capacita' di impulso totale superiore a 1,1 MN, o b. livelli di spinta superiori a 220 kN nelle condizioni di vuoto esterno 9A010 Componenti o strutture appositamente progettate per lanciatori o sistemi di propulsione di lanciatori, fabbricati con materiali "compositi" a "matrice" metallica, materiali "compositi" organici, materiali a "matrice" ceramica, o materiali intermetallici rinforzati specificati in 1C007 o 1C010 N.B.: VEDERE ANCHE 1A002 E 9A110 9A011 Motori autoreattori, motori autoreattori a combustione supersonica o combinati, e loro componenti appositamente progettati N.B.: VEDERE ANCHE 9A111 e 9A118 9A101 Turboreattori leggeri e turboreattori leggeri a soffiante (inclusi motori turbocompositi) di ridotte dimensioni ed alta efficienza (basso consumo di combustibile) ed utilizzabili in "missili", diversi da quelli specificati in 9A001 9A104 Razzi sonda aventi una portata uguale o superiore a 300 km N.B.: VEDERE ANCHE 9A004. 9A105 Motori a razzo a propellente liquido utilizzabili in "missili", diversi da quelli specificati in 9A005, aventi una capacita' totale impulsiva uguale o superiore a 1,1 MN N.B.: VEDERE ANCHE 9A119. 9A106 Sistemi o componenti, diversi da quelli specificati in 9A006, utilizzabili in "missili", come segue, appositamente progettati per sistemi di propulsione a razzo a propellente liquido: a. rivestimenti ablativi per camere di spinta o di combustione b. ugelli di razzi c. sottosistemi per il controllo della spinta del vettore Nota Tecnica: Esempi di metodi per ottenere il controllo della spinta del vettore specificato in 9A106.c: 1. ugelli flessibili 2. iniezione di fluidi o gas secondari 3. motori o ugelli orientabili 4. deflessione del flusso dei gas di scarico (palette o sonde del motore a getto), o 5. alette correttrici di spinta d. sistemi di controllo per propellente liquido e ad impasto liquido (compreso gli ossidanti), e loro componenti appositamente progettati, progettati o modificati per funzionare in ambienti con sollecitazione di vibtazione di intensita' superiore a 10 g (valore efficace) e frequenza compresa tra 20 Hz e 2.000 Hz NOTA: Le uniche servovalvole e pompe specificate in 9A106.d, sono le seguenti: a. servovalvole progettate per portate uguali o superiori a 24 litri al minuto ad una pressione assoluta uguale o superiore a 7 MPa, aventi tempo di risposta dell'attuatore inferiore a 100 ms b. pompe per propellenti liquidi, con velocita' dell'albero uguale o superiore a 8.000 giri/min o con pressioni di mandata uguali o superiori a 7 MPa 9A108 Componenti diversi da quelli specificati in 9A008, utilizzabili in "missili", come segue, appositamente progettati per sistemi di propulsione a razzo a combustibile solido: a. corpi di contenimento dei motori a razzo, loro "rivestimento interno" e loro "isolante" b. ugelli di razzi c. sottosistemi di controllo della spinta del vettore Nota Tecnica: Esempi di metodi per ottenere il controllo della spinta del vettore specificato in 9A108.c: 1. ugelli flessibili 2. iniezione di fluidi o gas secondari 3. motori o ugelli orientabili 4. deflessione del flusso dei gas di scarico (palette o sonde del motore a getto), o 5. alette correttrici di spinta 9A109 Motori a razzo ibridi, utilizzabili in "missili", diversi da quelli specificati in 9A009, e loro componenti appositamente progettati N.B.: VEDERE ANCHE 9A119. 9A110 Strutture composite, loro prodotti laminati e manufatti, diversi da quelli specificati in 9A010, e loro preimpregnati con fibre impregnate di resina e preformati con fibre a rivestimento metallico, appositamente progettati per essere utilizzati nei sistemi specificati in 9A004 o 9A104 e nei sottosistemi specificati in 9A005, 9A007, 9A105, 9A106, 9A108 e 9A116, costruiti con matrice organica o con matrice metallica che utilizzano rinforzi fibrosi o filamentosi aventi "carico di rottura specifico" alla trazione superiore a 7,62 x 10(elevato 4) m e "modulo specifico" superiore a 3,18 x 10(elevato 6) m N.B.: VEDERE ANCHE 1A002 9A111 Motori pulsoreattori, utilizzabili in "missili" e loro componenti appositamente progettati N.B.: VEDERE ANCHE 9A011 e 9A118. 9A115 Apparecchiature di supporto per il lancio, progettate o modificate per i sistemi specificati in 9A004 o 9A104, come segue: a. apparati e dispositivi per il maneggio, il controllo, l'attivazione o il lancio b. veicoli per il trasporto, il maneggio, il controllo, l'attivazione ed il lancio 9A116 Veicoli di rientro, utilizzabili in "missili", e loro apparecchiature progettate o modificate, come segue: a. veicoli di rientro b. scudi termici e loro componenti fabbricati in ceramica o in materiale per ablativi c. pozzi di calore e loro componenti fabbricati con materiali leggeri e ad alta capacita' termica d. apparecchiature elettroniche appositamente progettate per veicoli di rientro 9A117 Meccanismi di separazione di stadio, meccanismi di separazione e loro stadi intermedi, utilizzabili in "missili" 9A118 Dispositivi per la regolazione della combustione utilizzabili in motori, utilizzabili per "missili", specificati in 9A011 o 9A111 9A119 Stadi individuali di razzi utilizzabili in "missili", diversi da quelli specificati in 9A005, 9A007, 9A009, 9A105 e 9A109 9B APPARECCHIATURE DI COLLAUDO, DI ISPEZIONE E DI PRODUZIONE 9B001 Apparecchiature, utensili e montaggi appositamente progettati, come segue, per la fabbricazione o la misura di palette mobili, palette fisse o carenature di estremita' fuse di tur- bine a gas: a. apparecchiature automatiche che utilizzano metodi non meccanici per la misura dello spessore delle pareti dei sistemi di palette b. utensili, montaggi o apparecchiature di misura relativi a processi di foratura a "laser", a getto d'acqua o a lavorazione elettrochimica o elettroerosiva, specificati in 9E003.c c. apparecchiature di solidificazione direzionale o di fusione monocristallina d. anime o gusci in ceramica e. apparecchiature o utensili di fabbricazione di anime in ceramica f. apparecchiature di lisciviazione di anime in ceramica g. apparecchiature di preparazione di modelli in cera di gusci in ceramica h. apparecchiature di fusione o di cottura di gusci in ceramica 9B002 Sistemi di controllo in linea (tempo reale), strumentazione (compresi i sensori) o apparecchiature automatiche di acquisizione e trattamento di dati, appositamente progettate per lo sviluppo di motori a turbina a gas o di loro assiemi o componenti, che comportano tecnologie specificate in 9E003.a 9B003 Apparecchiature appositamente progettate per la produzione o il collaudo di elementi di tenuta a spazzola di turbine a gas progettati per funzionare con velocita' all'estremita' dell'elemento di tenuta superiori a 335 m/s, e loro parti ed accessori appositamente progettati 9B004 Utensili, matrici o montaggi per l'assemblaggio allo stato solido di componenti di turbine a gas in titanio o in "superleghe" 9B005 Sistemi di controllo in linea (tempo reale), strumentazione (compresi i sensori) od apparecchiature automatiche di acquisizione e di trattamento di dati, appositamente progettati per l'impiego con gallerie aerodinamiche o dispositivi seguenti: a. gallerie aerodinamiche progettate per velocita' uguali o superiori a Mach 1,2, con l'esclusione di quelle appositamente progettate per scopi didattici ed aventi una dimensione del vano (misurato lateralmente) inferiore a 250 mm. Nota Tecnica: Per dimensione del vano si intende il diametro del cerchio, il lato del quadrato od il lato maggiore del rettangolo, misurati lungo la dimensione maggiore del vano. b. dispositivi per la simulazione di tipologie di flusso a velocita' superiori a Mach 5, comprese le gallerie ad impulso termico, le gallerie ad arco a plasma, i tubi ad onde d'urto, le gallerie ad onde d'urto, le gallerie a gas ed i cannoni a gas leggero c. gallerie o dispositivi aerodinamici, diversi da quelli a due dimensioni, in grado di simulare flussi con numeri di Reynolds superiori a 25 x 10(elevato 6) 9B006 Apparecchiature di collaudo a vibrazioni acustiche appositamente progettate, in grado di produrre una pressione sonora a livelli uguali o superiori a 160 dB (rapportato a 20 micropascal), con una potenza di uscita nominale uguale o superiore a 4 kW ad una temperatura della cellula di collaudo superiore a 1.273 K (1.000 C), e loro trasduttori, misuratori di deformazione, accelerometri, termocoppie o riscaldatori a quarzo appositamente progettati 9B007 Apparecchiature appositamente progettate per il controllo dell'integrita' dei motori a razzo con tecniche non distruttive diverse dall'analisi planare ai raggi X o dall'analisi fisica o chimica di base (Per le apparecchiature radiografiche, vedere 3A001.e.5) 9B008 Trasduttori appositamente progettati per la misura diretta dell'attrito sul rivestimento delle pareti di un flusso di collaudo avente una temperatura di ristagno superiore a 833 K (560 C) 9B009 Attrezzature appositamente progettate per la produzione di componenti di rotori di motori a turbina ottenuti con la metallurgia delle polveri, in grado di funzionare con carichi uguali o superiori al 60% del carico di rottura e a temper- ature del metallo uguali o superiori a 873 K (600 C) 9B105 Gallerie a vento per velocita' uguali o superiori a 0,9 Mach, utilizzabili per "missili" e loro sottosistemi 9B106 Camere ambientali e camere anecoiche come segue: a. camere ambientali in grado di simulare le condizioni di volo seguenti: 1. ambienti di vibrazione uguale o superiore a 10g (valore efficace) fra 20 Hz e 2.000 Hz con capacita' di imprimere forze uguali o superiori a 5 kN, e 2. altitudini uguali o superiori a 15.000 m, o 3. temperature da almeno 223 K (-50 C) a 398 K (+ 125 C) b. camere anecoiche in grado di simulare le condizioni di volo seguenti: 1. ambienti acustici con livello globale di pressione del suono uguale o superiore a 140 dB (riferiti a 20 micro Pa) o con potenza di uscita nominale uguale o superiore a 4 kW, e 2. altitudini uguali o superiori a 15.000 m, o 3. temperature da almeno 223 k (-50 C) a 398 K (+ 125 C) 9B115 "Apparecchiature di produzione" appositamente progettate per i sistemi, sottosistemi, componenti specificati in 9A005 fino a 9A009, 9A011, 9A101, 9A105, 9A106, 9A108, 9A109, 9A111, 9A116 fino a 9A119 9B116 "Mezzi di produzione" appositamente progettati per i sistemi, sottosistemi e componenti specificati in 9A004 fino a 9A009, 9A011, 9A101, 9A104 fino a 9A106, 9A108, 9A109, 9A111, 9A116 fino a 9A119 9B117 Banchi e stazioni di prova per motori a razzo a propellente solido o liquido o motori a razzo, aventi una delle caratteristiche seguenti: a. in grado di sostenere piu' di 90 kN di spinta, o b. in grado di misurare simultaneamente le tre componenti di spinta assiale 9C MATERIALI Nessuno 9D SOFTWARE 9D001 "Software" necessario allo "sviluppo" delle apparecchiature o della tecnologia specificate in 9A, 9B o 9E003 9D002 "Software" necessario per la "produzione" delle apparecchiature specificate in 9A o 9B 9D003 "Software" necessario per l'"utilizzazione" di sistemi elettronici a controllo numerico per la regolazione completamente automatica dei motori (FADEC) per sistemi di propulsione specificati in 9A, o per le apparecchiature specificate in 9B, come segue: a. "software" di controlli elettronici numerici per sistemi di propulsione, impianti di collaudi aerospaziali o impianti di collaudo di motori aeronautici aerobici b. "software" con tolleranza dei guasti utilizzato nei sistemi FADEC per i sistemi di propulsione e loro impianti di collaudo associati 9D004 Altro "software", come segue: a. "software", diverso da quello specificato in 2D101, appositamente progettato per le apparecchiature di collaudo a vibrazione che utilizzano controlli numerici in tempo reale dotati di eccitatori individuali (generatori di spinta) aventi una spinta massima superiore a 100 kN b. "software" di flusso 2D o 3D viscoso, convalidato con dati di collaudo ottenuti nella galleria aerodinamica o in volo, necessario per la creazione di modelli particolareggiati di flusso nei motori c. "software" necessario allo "sviluppo" o alla "produzione" di impianti di collaudo elettronico in tempo reale di motori a regolazione completamente automatica o componenti specificati in 9A d. "software" per il collaudo di motori aeronautici a turbina a gas o loro assiemi o componenti, appositamente progettato per l'acquisizione, l'affinamento e l'analisi dei dati in tempo reale, e con controllo di retroazione, comprese le variazioni dinamiche da apportare ai materiali sotto collaudo o alle condizioni di collaudo durante il collaudo stesso e. "software" appositamente progettato per il controllo della solidificazione direzionale o delle fusioni monocristalline f. "software" in "codice sorgente", "codice oggetto" o codice macchina necessario per l'"utilizzazione" di sistemi attivi di compensazione per il controllo del gioco di estremita' delle pale dei rotori NOTA: Il 9D004.f non sottopone ad autorizzazione il "software" integrato in apparecchiature non specificate o necessario alle operazioni di manutenzione legate alla calibrazione, alla riparazione, o all'aggiornamento dei sistemi di controllo del gioco per compensazione attiva 9D101 "Software" appositamente progettato per l'"utilizzazione" di prodotti specificati in 9B105, 9B106, 9B116 e 9B117 9D103 "Software" appositamente progettato per modellare, simulare o progettare l'integrazione di "missili" e di loro sottosistemi NOTA: Il "software" specificato in 9D103 e' sottoposto ad autorizzazione quando sviluppato per essere utilizzato con i calcolatori appositamente progettati, specificati in 4A102 9E TECNOLOGIA 9E001 "Tecnologia" in conformita' alla Nota Generale della Tecnologia, per lo "sviluppo" di apparecchiature o di "soft- ware" specificati in 9A001.c, 9A004 fino a 9A011, 9B o 9D 9E002 "Tecnologia" in conformita' alla Nota Generale della Tecnologia per la "produzione" di apparecchiature specificate in 9A001.c, 9A004 fino a 9A011 o 9B NOTA: La "tecnologia" di "sviluppo" o di "produzione" specificata in 9E per motori a turbina a gas, rimane sottoposta ad autorizzazione quando viene usata come tecnologia di "utilizzazione" per la riparazione, la revisione o la rimessa a nuovo. Non sono sottoposti ad autorizzazione: i dati tecnici, gli schemi o la documentazione destinati alle attivita' di manutenzione direttamente connesse con la calibrazione, la rimozione o la sostituzione di unita' intercambiabili in linea danneggiate o inutilizzabili, compresa la sostituzione di interi motori o di moduli di motori. (Per la "tecnologia" di riparazione di strutture, laminati o materiali sottoposti ad autorizzazione, vedere 1E002.f) 9E003 Altre "tecnologie", come segue: a. "tecnologia" "necessaria" allo "sviluppo" o alla "produzione" di componenti o sistemi di motori a turbina a gas seguenti: 1. palette mobili, palette fisse o carenature di estremita' di turbine a gas ottenute per solidificare direttiva, previste per funzionare a temperature del gas superiori a 1.593 K (1.320 C) 2. palette mobili, palette fisse o carenature di estremita' monocristalline 3. camere di combustione a duomo multiplo funzionanti a temperature medie all'uscita dei bruciatori, superiori a 1.643 K (1.370 C) o camere di combustione comprendenti camicie di combustione termicamente disaccoppiate, camicie non metalliche o contenitori non metallici 4. componenti fabbricati con materiali organici "compositi" progettati per funzionare al di sopra di 588 K (315 C), o con materiali "compositi" a "matrice" metallica, materiali "compositi" a "matrice" ceramica, intermetallici o intermetallici rinforzati specificati in 1A002 o 1C007 5. palette mobili, palette fisse o carenature di estremita' o altri componenti di turbina, non raffreddati, progettati per funzionare a temperature del gas uguali o superiori a 1.323 K (1.050 C) 6. palette mobili, palette fisse o carenature di estremita' di turbina, raffreddate, diverse da quelle descritte in 9E003.a.1 e 9E003.a.2, esposte a temper- ature del gas uguali o superiori a 1.643 K (1.370 ) 7. combinazioni sistemi di palette-disco con giunzioni allo stato solido 8. componenti di motori a turbina a gas che utilizzano la tecnologia di "saldatura per diffusione" sprcificata in 2E003.b 9. componenti rotanti di motori a turbina a gas con tolleranza ai danni che utilizzano materiali ottenuti con metallurgia delle polveri specificati in 1C002.b 10. sistemi elettronici a controllo numerico per la regolazione completamente automatica dei motori (FADEC) per motori a turbina a gas e motori a ciclo combinato, loro componenti e sensori di diagnostica connessi e loro componenti appositamente progettati 11. geometria variabile del flusso e i loro sistemi di controllo per: a. turbine a gas per generatori b. turbofan o turbine di potenza c. ugelli di propulsione NOTE: 1. La geometria variabile del flusso e i loro sistemi di controllo non comprendono i sistemi di palette direttori, le soffianti a passo variabile, gli statori variabili o le valvole di scarico per compressori. 2. Il 9E003.a.11 non sottopone ad autorizzazione la tecnologia di "sviluppo" o di "produzione" per la geometria variabile del flusso per gli inversori di spinta. 12. sistemi di controllo del gioco di estremita' delle pale dei rotori che utilizzano la tecnologia di compensazione attiva del rivestimento limitata ad una base di dati di progettazione e di sviluppo 13. cuscinetti a gas per assiemi rotori di motori a turbina a gas 14. pale cave di soffianti a corda ampia senza ammortizzatori b. "tecnologia" "necessaria" per lo "sviluppo" o la "produzione" di: 1. modelli di gallerie aerodinamiche, equipaggiate con sensori senza intrusione in grado di trasmettere dati dai sensori al sistema di acquisizione dati 2. pale di elica o turbopropulsori in materiali "compositi" in grado di assorbire piu' di 2.000 kW a velocita' di volo superiori a 0,55 Mach c. "tecnologia" "necessaria" per lo "sviluppo" o la "produzione" di componenti di motori a turbina a gas che utilizzano processi di foratura a "laser", a getto d'acqua o a lavorazione elettrochimica o elettroerosiva, destinati a realizzare fori aventi: 1. a. una profondita' superiore a 4 volte il loro diametro b. un diametro inferiore a 0,76 mm, e c. un angolo di incidenza uguale o inferiore a 25 , o 2. a. una profondita' superiore a 5 volte il loro diametro b. un diametro inferiore a 0,4 mm, e c. un angolo di incidenza superiore a 25 Nota Tecnica: Ai fini del 9E003.c, l'angolo di incidenza e' misurato a partire da un piano tangente alla superficie di curvatura nel punto in cui l'asse del foro entra nella superficie di curvatura. d. "tecnologia" "necessaria" per lo "sviluppo" o la "produzione" di sistemi di trasmissione di energia di elicotteri o sistemi di trasmissione di energia di "aerei" ad ala basculante o a rotore basculante: 1. in grado di funzionare senza lubrificazione per 30 minuti o piu', o 2. aventi un rapporto potenza di ingresso/peso uguale o superiore a 8,87 kW/kg e. 1. "tecnologia" per lo "sviluppo" o la "produzione" di sistemi di propulsione di veicoli terrestri con motore diesel alternativo aventi tutte le caratteristiche seguenti: a. volume del parallelepipedo di 1,2 m(elevato 3) o inferiore b. potenza di uscita globale superiore a 750 kW basata sulla norma CEE/80/1269 o sulla norma ISO 2534 o norme nazionali equivalenti, e c. densita' di potenza superiore a 700 kW/m(elevato 3) di volume del parallelepipedo Nota Tecnica: Il volume del parallelepipedo e' definito dal prodotto delle tre dimensioni perpendicolari misurate nella maniera seguente: Lunghezza: la lunghezza dell'albero a gomiti dalla flangia anteriore alla faccia del volano Larghezza: la maggiore delle dimensioni seguenti: a. dimensione esterna da coperchio bilancieri a coperchio bilancieri b. dimensione degli spigoli esterni delle teste dei cilindri, o c. diametro del carter del volano Altezza: la maggiore delle dimensioni seguenti: a. dimensione dell'asse dell'albero a gomiti al filo superiore del coperchio bilancieri (o della testa del cilindro) piu' due volte la corsa, o b. diametro del carter del volano 2. "tecnologia" "necessaria" alla "produzione" di componenti appositamente progettati, come segue, per motori diesel ad elevate prestazioni: a. "tecnologia" "necessaria" per la "produzione" di sistemi motori e comprendenti tutti i componenti seguenti ed utilizzanti materiali ceramici specificati in 1C007: 1. camicie dei cilindri 2. pistoni 3. teste dei cilindri, e 4. uno o piu' altri componenti (comprese valvole di scarico, turbocompressori, guida valvole, assiemi valvole o iniettori di carburanti isolati) b. "tecnologia" "necessaria" per la "produzione" di sistemi turbocompressori, con compressori a stadio singolo aventi tutte le caratteristiche seguenti: 1. funzionanti con rapporto di compressione di 4:1 o superiore 2. portata in peso nella gamma da 30 a 130 kg/ minuto, e 3. superficie variabile di scarico all'interno del compressore o delle sezioni della turbina c. "tecnologia" "necessaria" per la "produzione" di sistemi di iniezione di carburante aventi una capacita' multicarburante appositamente progettata (ad esempio gasolio o combustibie per aviogetti) che ricoprono una gamma di viscosita' da quella del gasolio (2,5 cSt a 310,8 K (37,8 C)) fino a quella della benzina (0,5 cSt a 310,8 K (37.8 C)), aventi tutte le caratteristiche seguenti: 1. quantita' iniettata superiore a 230 mm (elevato 3) per iniezione per cilindro, e 2. controllo elettronico delle caratteristiche del regolatore di carico appositamente progettato per fornire automaticamente una coppia costante mediante l'uso di sensori appropriati in funzione delle proprieta' del carburante 3. "tecnologia" "necessaria" per lo "sviluppo" o la "produzione" della lubrificazione di pareti di cilindri di motori diesel ad ele- vate prestazioni con pellicola liquida, solida o in fase gassosa (o loro combinazioni) che consentono il funzionamento a temperature superiori a 723 K (450 C) misurate sulla parete del cilindro al limite superiore della corsa dell'anello di tenuta superiore del pistone. Nota Tecnica: I motori diesel ad elevate prestazioni sono motori aventi pressione effetiva media specificata al freno di 1,8 MPa o superiore alla velocita' di 2.300 giri/min., purche' la velocita' nominale sia uguale o superiore a 2.300 giri al minuto. 9E101 "Tecnologia" in conformita' alla Nota Generale della Tecnologia per lo "sviluppo" e la "produzione" di merci specificate in 9A101, 9A104 fino a 9A106, 9A108 fino a 9A111 o 9A115 fino a 9A119 9E102 "Tecnologia" in conformita' alla Nota Generale della Tecnologia per l'"utilizzazione" di merci o di "software" specificati in 9A004 fino a 9A011, 9A101, 9A104 fino a 9A106, 9A108 fino a 9A111, 9A115, fino a 9A119, 9B105, 9B106, 9B115, 9B116, 9B117, 9D101 o 9D103