(all. 1 - art. 1)
                                                             ALLEGATO
                   Al Presidente della Repubblica
   Nel  consiglio comunale di Santo Stefano di Magra (La Spezia) - al
quale la legge assegna venti membri - si e' venuta a determinare  una
grave  situazione  di  crisi  a  causa delle dimissioni rassegnate da
dieci consiglieri, in data 13 agosto 1993.
   Il prefetto di La Spezia, ritenendo essersi  verificata  l'ipotesi
prevista  dal  comma 1, lettera b), n. 2, dell'art. 39, della legge 8
giugno 1990, n.  142,  ha  proposto  lo  scioglimento  del  consiglio
comunale  sopracitato,  disponendone, nel contempo, con provvedimento
n. 1030/Gab. del 14 agosto 1993, la sospensione, con  la  conseguente
nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune.
   Si  ritiene  che,  nella  specie, non potendo essere assicurato il
normale funzionamento degli organi e dei servizi del  suddetto  ente,
ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
   Mi  onoro,  pertanto,  di  sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma
l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo  scioglimento
del  consiglio comunale di Santo Stefano di Magra (La Spezia) ed alla
nomina del commissario per la provvisoria gestione del  comune  nella
persona della dott.ssa Maria Gabriella Folino.
    Roma, 2 settembre 1993
                                    Il Ministro dell'interno: MANCINO