ALLEGATO Al Presidente della Repubblica Nel consiglio comunale di Jesolo (Venezia) - al quale la legge assegna trenta membri - si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate da sedici consiglieri, in data 19 agosto 1993. Il prefetto di Venezia, ritenendo essersi verificata l'ipotesi prevista dal comma 1, lettera b), n. 2, dell'art. 39, della legge 8 giugno 1990, n. 142, ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato, disponendone, nel contempo, con provvedimento n. 19/Gab./92 del 20 agosto 1993, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune. Si ritiene che, nella specie, non potendo essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi del suddetto ente, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Jesolo (Venezia) ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona del dott. Cesare Della Gaspera. Roma, 2 settembre 1993 Il Ministro dell'interno: MANCINO