(all. 1 - art. 1)
                                                             ALLEGATO
                   Al Presidente della Repubblica
   Nel  consiglio  comunale  di  Striano  (Napoli)  si  e'  venuta  a
determinare una grave situazione di crisi a  causa  delle  dimissioni
rassegnate dal sindaco in data 7 giugno 1993, che hanno comportato la
decadenza dell'intera giunta.
   Il consiglio suddetto si e' dimostrato incapace di provvedere alla
ricostituzione  dei  normali  organi  di  amministrazione  dell'ente;
infatti, le  sedute  del  25  giugno,  30  luglio  e  5  agosto  1993
risultavano infruttuose.
   Scaduto, pertanto, il termine assegnato dalla legge 8 giugno 1990,
n.  142,  e  constatato  che  non  puo'  essere assicurato il normale
funzionamento degli organi e dei servizi per la mancata elezione  del
sindaco  e  della  giunta,  il  prefetto  di  Napoli  ha  proposto lo
scioglimento del consiglio comunale  sopracitato,  disponendone,  nel
contempo,  con  provvedimento n. 012056/Gab.EE.LL. del 7 agosto 1993,
la sospensione, con la conseguente  nomina  del  commissario  per  la
provvisoria gestione del comune.
   Considerata  la  carenza del suddetto consiglio comunale in ordine
ad un tassativo adempimento  prescritto  dalla  legge,  di  carattere
essenziale ai fini del funzionamento dell'amministrazione, si ritiene
che,  nella  specie,  ricorrano gli estremi per far luogo al proposto
scioglimento.
   Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla  firma  della  S.V.  Ill.ma
l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento
del consiglio  comunale  di  Striano  (Napoli)  ed  alla  nomina  del
commissario  per  la  provvisoria  gestione  del comune nella persona
della dott.ssa Paola Spena.
    Roma, 9 settembre 1993
                                    Il Ministro dell'interno: MANCINO