ALLEGATO Al Presidente della Repubblica Nel consiglio comunale di Laterza (Taranto) - al quale la legge assegna trenta membri - si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate da sedici consiglieri, in data 2 agosto 1993. Il prefetto di Taranto, ritenendo essersi verificata l'ipotesi prevista dal comma 1, lettera b), n. 2), dell'art. 39, della legge 8 giugno 1990, n. 142, ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato, disponendone, nel contempo, con provvedimento n. 5265/13.12/Gab. del 3 agosto 1993, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune. Si ritiene che, nella specie, non potendo essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi del suddetto ente, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Laterza (Taranto) ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona del dott. Paolo Gentilucci. Roma, 9 settembre 1993 Il Ministro dell'interno: MANCINO