Art. 2. 1. I richiedenti che intendono usufruire, a norma del "regolamento", dell'aiuto per la cessione a prezzo agevolato di latte e prodotti lattiero-caseari agli allievi di cui all'art. 1, secondo comma del presente decreto devono essere riconosciuti dall'AIMA in relazione ad ogni anno scolastico. 2. Le domande per il rilascio del riconoscimento devono essere presentate conformemente alle modalita' stabilite dall'AIMA. 3. Nella domanda i richiedenti oltre a sottoscrivere gli impegni previsti all'art. 6 del regolamento devono impegnarsi: a) a tenere una documentazione aggiornata, da esibire a richiesta degli organismi di controllo, dalla quale risultino tutti i movimenti giornalieri dei prodotti ritirati, consegnati e distribuiti, attenendosi a quanto in merito stabilito dall'AIMA; b) a sottoporsi a tutte le misure di controllo che saranno ritenute necessarie dall'AIMA e dagli organismi designati per i controlli. 4. I controlli sono svolti dalle regioni e dalle province autonome di Trento e Bolzano. 5. Le regioni possono demandare ai comuni ed alle province i controlli di cui al precedente comma, dandone comunicazione all'AIMA, per le scuole in cui la distribuzione di prodotti lattiero-caseari ai sensi del "regolamento" e' gestita direttamente a cura dei comuni e delle province. 6. Gli istituti scolastici e le amministrazioni responsabili di cui all'art. 7, par. 1, primo e secondo trattino, del regolamento devono altresi' impegnarsi a non utilizzare i prodotti lattiero-caseari sovvenzionati per la preparazione di pasti serviti agli allievi. 7. Qualora i prodotti siano forniti da un fornitore riconosciuto, sia il fornitore che l'istituto scolastico o l'amministrazione responsabile devono essere riconosciuti ai sensi del presente articolo. 8. I fornitori che chiedono il riconoscimento devono inoltre impegnarsi a tenere una apposita contabilita', con registri con pagine numerate e preventivamente vidimate dagli organi di controllo, dalla quale risultino: il nome e l'indirizzo dell'istituto scolastico o dell'amministrazione responsabile richiedente; il nome della o delle ditte fabbricanti dei prodotti forniti e distribuiti; i quantitativi di ogni singolo prodotto venduto e distribuito. 9. I richiedenti di cui al comma precedente allegano alla domanda di riconoscimento, fatto salvo quant'altro stabilito dall'AIMA, il certificato di iscrizione alla camera di commercio, industria e artigianato.