ALLEGATO Al Presidente della Repubblica Nel consiglio comunale di Siliqua (Cagliari) - al quale la legge assegna venti membri - si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate, in tempi diversi, da dieci consiglieri. Il prefetto di Cagliari, ritenendo essersi verificata l'ipotesi prevista dal comma 1, lettera b), n. 2, dell'art. 39 della legge 8 giugno 1990, n. 142, ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato, disponendone, nel contempo, con provvedimento n. 3432/1 Sett. del 12 ottobre 1993, la sospensione, con la nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune. Considerato che nel suddetto ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi essendo stata superata la soglia di depauperamento per la quale il consiglio non puo' rinnovarsi per surrogazione, si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Siliqua (Cagliari) ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona del dott. Ignazio Buccoli. Roma, 17 dicembre 1993 Il Ministro dell'interno: MANCINO