(all. 1 - art. 1)
                                                             ALLEGATO
                   Al Presidente della Repubblica
   Nel consiglio comunale di Panni  (Foggia)  -  al  quale  la  legge
assegna  quindici  membri  -  si  e'  venuta  a determinare una grave
situazione di crisi a causa delle  dimissioni  rassegnate,  in  tempi
diversi, da sette consiglieri, che si aggiungono alla decadenza di un
altro membro del civico consesso.
   Il  prefetto  di  Foggia,  ritenendo  essersi verificata l'ipotesi
prevista dal comma 1, lettera b), n. 2, dell'art. 39  della  legge  8
giugno  1990,  n.  142,  ha  proposto  lo  scioglimento del consiglio
comunale sopracitato, disponendone, nel contempo,  con  provvedimento
n.  4078/13.1/Gab.  del  22  ottobre  1993,  la  sospensione,  con la
conseguente nomina del commissario per la  provvisoria  gestione  del
comune.
   Considerato  che  nel  suddetto ente non puo' essere assicurato il
normale funzionamento  degli  organi  e  dei  servizi  essendo  stata
superata  la  soglia  di depauperamento per la quale il consiglio non
puo' rinnovarsi per  surrogazione,  si  ritiene  che,  nella  specie,
ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
   Mi  onoro,  pertanto,  di  sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma
l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo  scioglimento
del   consiglio  comunale  di  Panni  (Foggia)  ed  alla  nomina  del
commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona  del
dott. Michele Di Bari.
    Roma, 17 dicembre 1993
                                    Il Ministro dell'interno: MANCINO