Al Presidente della Repubblica Nel consiglio provinciale di Reggio Calabria si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate dal presidente e dai componenti la giunta, in data 11 ottobre 1993. Il consiglio suddetto si e' dimostrato incapace di provvedere alla ricostituzione dei normali organi di amministrazione dell'ente; infatti, le sedute del 29 ottobre, 24 novembre e 10 dicembre 1993 risultavano infruttuose. Scaduto, pertanto, il termine assegnato dalla legge 8 giugno 1990, n. 142, e constatato che non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, per la mancata elezione del presidente e della giunta, il prefetto di Reggio Calabria ha proposto lo scioglimento del consiglio sopracitato. Considerata la carenza del suddetto consiglio provinciale in ordine ad un tassativo adempimento prescritto dalla legge, di carattere essenziale ai fini del funzionamento dell'amministrazione, si ritiene che nella specie ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio provinciale di Reggio Calabria ed alla nomina del commissario straordinario per la provvisoria gestione dell'ente nella persona del dott. Renato Stranges. Roma, 4 gennaio 1994 Il Ministro dell'interno: MANCINO