Art. 2. Le dichiarazioni rese in forma di atto notorio o sostitutivo dell'atto di notorieta', ai sensi dell'art. 4 della legge 4 gennaio 1968, n. 15, devono attestare: 1) che l'impianto e' in perfetto stato di funzionamento, con l'indicazione della data di avvio a produzione e di quella di entrata a regime; 2) che tutta la documentazione di spesa presentata e' regolare e coerente con il programma oggetto delle agevolazioni, con l'indicazione degli estremi del provvedimento di concessione; 3) la capacita' produttiva dell'impianto produzione massima conseguibile) e la produzione annua effettiva a regime, utilizzando, per le tipologie di prodotti gia' indicate nella domanda di agevolazione, le stesse unita' di misura; 4) il numero degli addetti occupati presso l'azienda, suddiviso fra operai e impiegati e fra occupati fissi e stagionali, con l'indicazione del numero complessivo delle giornate annue lavorate; 5) che l'impianto non produce inquinamento e che gli scarichi industriali rientrano nei limiti di tollerabilita' stabiliti dalle leggi n. 319/1976, n. 650/1979, e successive modifiche e integrazioni, ovvero che l'impresa e' autorizzata allo smaltimento degli scarichi industriali mediante impianti consortili o simili; 6) che le opere murarie ed assimilate ammesse alle agevolazioni sono state realizzate in conformita' alla concessione edilizia, con l'indicazione degli estremi della stessa; ovvero che le opere murarie realizzate in difformita' o in assenza della relativa concessione edilizia, sono state oggetto di domanda di sanatoria, ai sensi della legge n. 47/1985, con l'indicazione degli estremi della stessa; che l'oblazione corrispondente e' stata interamente pagata; che non esistono, in proposito, vincoli ostativi al rilascio della concessione edilizia a sanatoria; 7) che l'immobile ove viene esercitata l'attivita', anche se in locazione o in comodato, ha destinazione d'uso conforme all'attivita' stessa dall'origine, per intervenute variazioni in regime ordinario, ovvero a seguito di condono (in quest'ultimo caso indicare gli estremi della domanda, il pagamento integrale dell'oblazione e che non esistono vincoli ostativi al suo rilascio); 8) la superficie complessiva in mq delle parti di fabbricato industriale - ovvero dei corpi di fabbrica a se' stanti - destinati ad abitazione del custode, e che gli stessi sono utilizzati da dipendente assunto con qualifica specifica di guardiano-custode. Nel caso di operazioni di locazione finanziaria la dichiarazione di cui al precedente punto 2) e' resa dal legale rappresentante della societa' di leasing o da un procuratore all'uopo delegato.