ALLEGATO Al Presidente della Repubblica Nel consiglio comunale di Bidoni' (Oristano) - al quale la legge assegna quindici membri - si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate, in data 28 gennaio 1994, da un consigliere, che si aggiungono alle dimissioni presentate, in data 28 agosto 1992, da altri due membri del civico consesso e della decadenza di ulteriori cinque consiglieri avvenuta il 3 maggio 1993. Il prefetto di Oristano, ritenendo essersi verificata l'ipotesi prevista dal comma 1, lettera b), n. 2, dell'art. 39 della legge 8 giugno 1990, n. 142, ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato. Considerato che nel suddetto ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo stata superata la soglia di depauperamento oltre la quale il consiglio non puo' rinnovarsi per surrogazione, si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Bidoni' (Oristano) ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona della dott.ssa Annalisa Orru'. Roma, 9 marzo 1994 Il Ministro dell'interno: MANCINO