(all. 1 - art. 1)
                                                             ALLEGATO
                   Al Presidente della Repubblica
   Nel consiglio comunale di Montegiorgio (Ascoli Piceno) - al  quale
la  legge assegna venti membri - si e' venuta a determinare una grave
situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate, in  data  19
marzo 1994, da undici consiglieri.
   Il   prefetto  di  Ascoli  Piceno,  ritenendo  essersi  verificata
l'ipotesi prevista dal comma 1, lettera b), n. 2, dell'art. 39  della
legge  8  giugno  1990,  n.  142,  ha  proposto  lo  scioglimento del
consiglio  comunale  sopracitato,  disponendone,  nel  contempo,  con
provvedimento n. 628/13-4/Gab. del 22 marzo 1994, la sospensione, con
la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione del
comune.
   Considerato  che  nel  suddetto ente non puo' essere assicurato il
normale funzionamento degli  organi  e  dei  servizi,  essendo  stata
superata  la soglia di depauperamento oltre la quale il consiglio non
puo' rinnovarsi per  surrogazione,  si  ritiene  che,  nella  specie,
ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
   Mi  onoro,  pertanto,  di  sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma
l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo  scioglimento
del consiglio comunale di Montegiorgio (Ascoli Piceno) ed alla nomina
del  commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona
della dott.ssa Aurora Monaldi.
    Roma, 29 aprile 1994
                                     Il Ministro dell'interno: CIAMPI