Art. 5. Dopo l'art. 160, con il conseguente spostamento della numerazione degli articoli successivi, sono aggiunti i seguenti nuovi articoli relativi alla trasformazione della suddetta scuola a fini speciali in corso di diploma universitario in informatica. CORSO DI DIPLOMA UNIVERSITARIO IN INFORMATICA Art. 161. - E' istituito presso la facolta' di scienze matematiche, fisiche e naturali dell'Universita' di Messina il corso di diploma universitario in informatica intitolato al cavaliere del lavoro Uberto Bonino. I titoli di ammissione, per un numero di quaranta posti, sono quelli previsti dalle disposizioni di legge vigenti. Per ottenere l'iscrizione, nell'ipotesi che il numero dei richiedenti sia maggiore del numero di posti disponibili, lo studente dovra' superare una prova di ammissione le cui modalita' saranno stabilite dalla facolta' e pubblicate nel manifesto degli studi. Art. 162. - Il corso di diploma ha lo scopo di fornire le conoscenze dei metodi e delle tecniche per lo sviluppo dei sistemi e delle applicazioni informatiche insieme alla cultura di base necessaria al diplomato per adeguarsi alla evoluzione della disciplina. Art. 163. - L'articolazione del corso di diploma, i piani di studio con i relativi insegnamenti fondamentali obbligatori, i moduli didattici, le forme di tutorato, le prove di valutazione della preparazione degli studenti, la propedeuticita' degli insegnamenti, il riconoscimento dei corsi seguiti presso altri corsi di laurea e di diploma, sono determinate dalle strutture didattiche, con le modalita' previste dall'art. 11 della legge 19 novembre 1990, n. 341. Art. 164. - In attesa dell'entrata in vigore del regolamento didattico di Ateneo, le funzioni delle strutture didattiche, in relazione al diploma di informatica per gli adempimenti di cui al comma precedente sono esercitate dai consigli di facolta', che deliberano su proposta del consiglio di diploma, costituito dai docenti dei corsi del diploma. Art. 165. - Il regolamento didattico di Ateneo, il regolamento delle strutture didattiche e, in mancanza, in attesa della loro emanazione lo statuto debbono attenersi, per quanto concerne il diploma universitario, alle direttive emanate nei commi che seguono. Art. 166. - Il diploma si consegue in tre anni. Gli insegnamenti sono organizzati sulla base di unita' didattiche. Ogni unita' didattica comprende un massimo di sessanta ore complessive di lezioni, esercitazioni e sperimentazioni. Ogni insegnamento comprende una o due unita' didattiche. Ciascun anno di corso puo' essere articolato in due periodi didattici (semestri) ciascuno comprendente almeno dodici settimane di effettiva attivita' didattica. Art. 167. - Per l'ammissione all'esame di diploma e' necessario aver superato gli esami di tutti gli insegnamenti obbligatori e quelli di ulteriori insegnamenti complementari per complessive ventisei unita' didattiche. Questo computo include le quattro unita' didattiche corrispondenti ai corsi di laboratorio di cui al punto nove. Art. 168. - Il corso di diploma e' organizzato in un biennio propedeutico ed in un ulteriore anno di applicazione. Art. 169. - Nel biennio propedeutico sono impartiti insegnamenti per complessive venti unita' didattiche delle quali diciotto sono riservate a corsi obbligatori per tutti gli studenti. I corsi obbligatori comprendono almeno due corsi di laboratorio di informatica per complessive quattro unita' didattiche. Ciascuno dei due corsi e' coordinato con un insegnamento dell'area disciplinare dell'informatica. La prova di esame di ogni laboratorio e quella dell'insegnamento coordinato sono svolte congiuntamente con modalita' stabilite dal consiglio del corso di diploma e danno luogo ad un unico voto. Per un efficace svolgimento delle attivita' sperimentali, viene assicurato un rapporto ordinariamente non superiore a cento tra il numero degli studenti che frequentano i corsi di laboratorio e il numero dei docenti di questi corsi. Le altre quattordici unita' obbligatorie sono ripartite come segue: area dell'informatica (tabella A): otto unita'; area della matematica (tabella B): sei unita'. All'interno dell'area della matematica due unita' didattiche debbono essere dedicate all'insegnamento del calcolo differenziale ed integrale e due unita' didattiche debbono essere dedicate all'insegnamento della matematica discreta. Inoltre una unita' didattica deve essere dedicata all'insegnamento dei metodi di calcolo numerico ed una unita' didattica deve essere dedicata all'insegnamento del calcolo delle probabilita' e della statistica matematica. Art. 170. - Le ulteriori due unita' didattiche sono riservate ad uno o due corsi di insegnamento complementare e sono preferibilmene rivolte all'allargamento della base culturale nelle aree di matematica (tabella B) e della fisica ed elettronica (tabella C). I corsi tra i quali possono essere scelti i complementari sono determinati annualmente dalla struttura didattica competente. Art. 171. - Nell'anno di applicazione sono impartiti gli insegnamenti per complessive sei unita' didattiche delle quali quattro sono riservate ai corsi obbligatori per tutti gli studenti nell'area di informatica (tabella A). Le ulteriori due unita' didattiche sono preferibilmente rivolte all'allargamento della base culturale nelle aree di matematica (tabella B) e della fisica ed elettronica (tabella C) ovvero ad approfondimenti nelle applicazioni. Art. 172. - Tutti gli insegnamenti dovranno appartenere ai settori scientifico-disciplinari previsti dall'art. 14 della legge 19 novembre 1990, n. 341. In attesa dell'entrata in vigore del decreto del Presidente della Repubblica che definira' i settori scientifico-disciplinari, gli insegnamenti indicati nelle tabelle A, B e C, potranno essere sostituiti con insegnamenti dello stesso contenuto attivati presso le universita' dove e' istituito il diploma. Art. 173. - Per conseguire il diploma lo studente dovra' discutere, di fronte ad una commissione nominata secondo le modalita' stabilite dalla struttura didattica competente un progetto svolto sotto la guida di un relatore. Questo progetto puo' essere svolto nell'ambito di periodi di addestramento presso aziende secondo modalita' stabilite dalla struttura didattica competente. Art. 174. - Ai fini del proseguimento degli studi e del riconoscimento previsto dal terzo comma dell'art. 16 della legge 9 novembre 1990, n. 341, sono considerati affini il corso di laurea in informatica, il corso di laurea in fisica, tutti i corsi della facolta' di ingegneria. Le strutture didattiche competenti provvedono ai riconoscimenti ai sensi del comma 2 dell'art. 2 della legge 19 novembre 1990, n. 341, valutando anche i programmi effettivamente svolti. Sono comunque riconoscibili ai fini del conseguimento del diploma i seguenti insegnamenti del biennio propedeutico del corso di laurea in informatica: tutti gli insegnamenti dell'area informatica del biennio propedeutico, due unita' corrispondenti all'insegnamento dei fondamenti della matematica discreta a due unita' corrispondenti agli insegnamenti del calcolo differenziale ed integrale. AREE DISCIPLINARI RELATIVE AL DIPLOMA IN INFORMATICA TABELLA A Area informatica: algoritmi e strutture dati; architettura degli elaboratori; basi di dati e sistemi informativi; informatica applicata; informatica generale; informatica teorica; ingegneria del software; intelligenza artificiale; interazione uomo-macchina; laboratorio di informatica; linguaggi di programmazione; metodi formali dell'informatica; programmazione; sistemi di elaborazione; sistemi operativi. TABELLA B Area della matematica: algebra; algebra computazionale; analisi matematica; equazioni differenziali; analisi numerica; calcolo delle probabilita'; calcolo delle probabilita' e statistica matematica; calcolo numerico; geometria; geometria combinatoria; logica matematica; matematica computazionale; matematica discreta; metodi di approssimazione; ricerca operativa. TABELLA C Area della fisica e dell'ettronica: fisica; fisica generale; elettronica. In attesa dell'entrata in vigore del decreto del Presidente della Repubblica che definira' i settori scientifico-disciplinari, gli insegnamenti indicati nelle tabelle A, B e C, potranno essere sostituiti in base al comma 2 dell'art. 172, con gli insegnamenti dello stesso contenuto, scelti fra quelli attivati del seguente elenco: analisi e sintesi dei suoni; architettura degli elaboratori; automazione degli uffici; automazione industriale; bioelettronica; calcolo numerico parallelo; documentazione automatica; elaborazione di immagini; elementi di progettazione di sistemi digitali; elettronica; fisica dei semiconduttori; fisica dello stato solido; fondamenti dell'informatica; grafica e sistemi interattivi; ingegneria del software; informatica grafica; istituzioni di analisi superiore; istituzioni di fisica matematica; laboratorio di fisica; logica matematica; linguaggi formali e compilatori; matematica applicata all'elettronica; metodi matematici per le applicazioni; modelli per la pianificazione territoriale; matematica computazionale; metodi e modelli matematici per le applicazioni; ottica; ottica elettronica; probabilita' e statistica; progetto di sistemi numerici; ricerca operativa e gestione aziendale; simulazione; sistemi informativi; sistemi dinamici; struttura della materia; teoria della propagazione ondosa; tecnologie fisiche; teoria ed applicazione delle macchine calcolatrici; teoria degli automi; teoria dei grafi; teoria dei linguaggi; teoria della funzioni; teoria delle decisioni; teoria dei modelli; teoria dell'informazione e delle trasmissioni; telematica e sistemi distribuiti; visione artificiale. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Messina, 18 maggio 1994 Il rettore: STAGNO D'ALCONTRES