(all. 1 - art. 1)
                                                             ALLEGATO
                   Al Presidente della Repubblica
   Nel  consiglio  comunale di Morbegno (Sondrio) - al quale la legge
assegna trenta  membri  -  si  e'  venuta  a  determinare  una  grave
situazione  di  crisi  a  causa delle dimissioni rassegnate, in tempi
diversi, da quindici consiglieri.
   Il prefetto di Sondrio,  ritenendo  essersi  verificata  l'ipotesi
prevista  dall'art.  39,  comma  1,  lettera  b), n. 2, della legge 8
giugno 1990, n.  142,  ha  proposto  lo  scioglimento  del  consiglio
comunale  sopracitato,  disponendone, nel contempo, con provvedimento
n. 3444/13.1 Gab. del  6  settembre  1994,  la  sospensione,  con  la
conseguente  nomina  del  commissario per la provvisoria gestione del
comune.
  Considerato che nel suddetto ente non  puo'  essere  assicurato  il
normale  funzionamento  degli  organi  e  dei  servizi, essendo stata
superata la soglia di depauperamento oltre la quale il consiglio  non
puo'  rinnovarsi  per  surrogazione,  si  ritiene  che, nella specie,
ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
   Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla  firma  della  S.V.  Ill.ma
l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento
del consiglio comunale di  Morbegno  (Sondrio)  ed  alla  nomina  del
commissario  per  la  provvisoria  gestione  del comune nella persona
della rag. Romana Festorazzi.
    Roma, 8 settembre 1994
                                     Il Ministro dell'interno: MARONI