(all. 1 - art. 1)
                                                             ALLEGATO
                   Al Presidente della Repubblica
   Nel consiglio comunale di Albignasego (Padova) - al quale la legge
assegna  trenta  membri  -  si  e'  venuta  a  determinare  una grave
situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate,  in  data  9
agosto 1994, da quindici consiglieri.
   Il  prefetto  di  Padova,  ritenendo  essersi verificata l'ipotesi
prevista dall'art. 39, comma 1, lettera  b),  n.  2,  della  legge  8
giugno  1990,  n.  142,  ha  proposto  lo  scioglimento del consiglio
comunale sopracitato, disponendone, nel contempo,  con  provvedimento
n.  3132/Gab. dell'11 agosto 1994, la sospensione, con la conseguente
nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune.
   Considerato che nel suddetto ente non puo'  essere  assicurato  il
normale  funzionamento  degli  organi  e  dei  servizi, essendo stata
superata la soglia di depauperamento oltre la quale il consiglio  non
puo'  rinnovarsi  per  surrogazione,  si  ritiene  che, nella specie,
ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
   Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla  firma  della  S.V.  Ill.ma
l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento
del consiglio comunale di Albignasego (Padova)  ed  alla  nomina  del
commissario  per la provvisoria gestione del comune nella persona del
rag. Pietro Pecorari.
    Roma, 5 settembre 1994
                                     Il Ministro dell'interno: MARONI